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Venezia polpettone di bricole e paline.Un Paese verso il precipizio i giovani se ne vanno
Scritto da Marista Urru
venerdì 23 ottobre 2009
E' un dato di fatto, dall'Italia se ne vanno i giovani migliori, che non
sono solo i "ricercatori" o i
plurilaureati plurimasterizzati o simili, i migliori giovani sono tutti quelli
che hanno voglia di lavorare, di creare, di fare e non di farsi mantenere
incannandosi o buttandosi a duecento all'ora sui passanti. Bene noi ci teniamo
i bamboccioni incannati, diamo lavoro ben retribiuito solo ai figli di.. per
gli altri quel poco o nulla che resta in un Paese dove nulla è certo, tutto è aleatorio,
dipende dal caso, dalla fortuna, da interessi mai chiari, per cui regole certe
non ce ne sono,
ti impegni e quando
stai per arrivare, può accadere che ti venga spostato il traguardo sotto il
naso per favorire un altro.
Ci sono mille regole che valgono solo se ti debbono
schiacciare per favorire interessi "altri", ma quelle stesse regole vengono infrante
con grande facilità se "serve" .
Si vive male in Italia a meno che non si abbia propensione
all'intrigo o peggio alla disonestà.
Vi chiederete che c'entrano
le bricole e le paline di Venezia? Ve lo riassumo in breve, così come lo ho preso dal web.
Venezia.
Bricole (in foto) e paline, per le imbarcazioni
sono state fin ora ed almeno dal 400
in legno di acacia , ma questa tradizione è divenuta
costosa per la continua manutenzione necessaria, per questo il Magistrato delle acque ha iniziato una
sperimentazione per decidere ,( coinvolgendo Comune, Soprintendenza ai Beni
Ambientali e Architettonici, Cnr, Università di Venezia, Università di Padova e
Consorzio Venezia Nuova), in piena trasparenza , quale materiale alternativo al legno si potrebbe
utilmente impiegare, chi troverà la soluzione migliore avrà una commessa da 50
milioni di euro.
Mentre si lavora al progetto, il Comune cambia il gioco e
lancia un bando per la nuova darsena al Tronchetto chiedendo che i 500 pali che
dovranno corredarla , siano costruiti 'in plastica eterogenea proveniente da
materiale plastico riciclato dai rifiuti'.
Scoppia il polpettone,un sacrosanto polpettone, visto che guarda caso , pare che ci sia una sola azienda in grado di produrre
quell'esatto tipo di palina, e il bando sembrerebbe proprio calzarle a
pennello.
Eccolo un esempio fulgido dei mali Italiani: si cambiano le
carte in tavola in corso d'opera, mentre già molti avevano cominciato analisi e
prove.. Ma vale la pena investire in un Paese così?
No , infatti da noi non
investe nessuno e non solo per colpa della malavita che, unica, prospera.
Vale la pena che un giovane resti in questo limbo in cui
nulla vale, né regole, né onestà, né professionalità?
No, infatti resta il
peggio del mondo che accogliamo a braccia aperte ed i vecchi.
Gli immigrati migliori quelli con voglia di lavorare, quelli
che un mestiere lo sanno fare, se ne vanno insieme ai giovani migliori.. un
Paese verso il precipizio, resteranno i bamboccioni, i vecchi, i burocrati e ..
tanta malavita.
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