Ormai la primavera si avvicina e  non possiamo più rinviare i lavori.

In genere avremo da potare gli  arbusti rifiorenti, concimare  le rose e seminare. Certo la morfologia del nostro paese fa si che le zone diversificate per i lavori siano almeno 4 a voler essere precisi, sarebbero 5, comunque in grandi linee:

nelle zone fredde, per intenderci dove  le conifere allignano, avrete ancora il problema di scuotere la neve e sarchiare il terreno, comincerete ora forse, tempo permettendo, a  effettuare i trattamenti antiparassitari ed a preparare le buche per le future piantagioni e dove è nevicato parecchio dovrete preparare i canali  fra la neve per il defluire corretto delle acque quando si scioglierà. Appena il tempo lo permette procedete con le potature alle alberature a foglia caduca ed agli arbusti a foglia caduca.

Nelle zone più temperate potete cominciare a dividere le ceppaie delle erbacee perenni in zona da più di 4 anni. 

Iniziate  le semine in letto caldo  delle erbacee perenni

i primi trapianti all’esterno

ripulite da subito le prime erbacce nelle aiole

togliete la pacciamatura dove presumete che non servirà più , anche se io personalmente, anche nelle zone di bassa collina, ci vado prudente, un colpo di coda di messer Inverno non è tanto inusuale, e provoca danni.

trapianti: nel sottobosco potete già procedere al trapianto di primule e vinche e potete cominciare a sistemare i rampicanti togliendo loro eventuali ripari e ricontrollando i legacci ai tutori

Alberi ed arbusti  a radice nuda da mettere a dimora, meglio sbrigarsi, così   come per le ultime potature.

Prati, svelti a concimare, avrete già pareggiato e areato il terreno, seminate dove occorre, badando di aver eliminato i muschi che quest’anno si son formati copiosi a tutti o quasi

Disinfettare con anticrittogamici in assenza di gelo e giornate tiepide

Potature, è il momento migliore per potare le rose.

I Rosai a cespuglio:

vanno potati fino ad un’altezza di circa 45 cm dal terreno.

I Rosai ad alberetto

sopra il punto d’innesto, accorciate  i rami fino ad una lunghezza massima di 40 cm, tagliandoli appena sopra una gemma nuova.

I Rosai rampicanti,

lasciate i  rami principali e potate vigorosamente i rami laterali fin sopra il quinto occhio. Se un vecchio rosaio rampicante vi sembra affaticato, aiutatelo  tagliando uno dei vecchi rami principali fino alla base, rinvigorirà.

Arbusti a fioritura estiva, cioè quelli che fioriscono a partire da luglio. Questi arbusti fioriscono sui rami di un anno e la potatura stimolerà lo sviluppo di nuovi tralci  con conseguente una fioritura più  folta.

Bulbi:

Cominciano a fiorire narcisi e anemoni. Qui nel Lazio cominciano a fiorire gli anemoni selvatici e sono uno spettacolo, presto arriveranno a formare veri e propri tappeti fioriti

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