Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Impossibile conoscerle e riconoscerle tutte, comunque per i
tanti che mi hanno scritto lamentando che il loro gelsomino sta ingiallendo le
foglie, dico subito che i gelsomini in genere soffrono di clorosi e che quindi
molto probabilmente basterà innaffiarli, senza eccedere nelle dosi, con un
preparato a base di ferro. Se il vostro Gelsomino
perde le foglie, cercate di sapere e capire di
quale delle tante specie si tratta , alcune perdono naturalmente le
foglie in Primavera.
Origine della pianta; probabilmente proviene dalla Persia,visto che in Cina era
considerato pianta straniera ed il nome Yeh - hsi - ming sembra proprio una versione cinese del nome
originale arabo Yzmin, fiore bianco.Il genere è quello delle oleacee, le specie
sono , come detto, assai diverse tra loro.
Jasminum officinale
Si ritiene che sia stato introdotto da noi dai Turchi dopo
la caduta di Costantinopoli, nel 1453.
E' forse la specie più robusta e viene quindi usato come
portainnesto per le specie più delicate come il Grandiflorum o il Sambac. Credo
sia l'unico che resiste anche a temperature di ¾ gradi sottozero, comunque è
bene in inverno procurargli dei ripari dalle gelate, fiorisce tra maggio e giugno, perde le foglie
in autunno, può essere coltivato con buoni risultati anche in vaso, in giardino
non da problemi, potatelo quando ha perso le foglie. Si giova di terriccio sabbioso,ma tenete
presente che questo si asciuga con una certa facilità, conviene ora a fine Aprile che usiate una buona
pacciamatura di torba fresca alla base
sella pianta che ripari le radici,
è anche il momento di una fertilizzazione con
prodotto liquido, dopo la fioritura sfoltite i rami
Talea :
In luglio - agosto prelevate talee semilegnose con piede
In settembre - ottobre
fate delle propaggini con i rami flessibili della pianta madre, che
abbiano 1 anno.
Semi : coglieteli maturi e provate a seminarli in cassone a
vetri scaldato a settembre, ottobre
Esposizione: sole o leggera ombra
Malattie :
afidi, cocciniglie, ragnetto rosso, ragnetto giallo,,
malattie fungine a livello delle radici, muffa grigia.Irroratelo con zolfo ramato per prevenire il mal bianco.
J. Grandiflorum
Detto anche Catalogno o di Spagna. E' semirampicante a
foglie caduche, fiorisce da giugno fino all'autunno, non sopporta il freddo,
meglio coltivarlo in vaso ameno che non siate in Riviera o nel centro-sud, ha
un profumo assai intenso infatti sin dai
secoli passati veniva usato per trarne quegli oli essenziali necessari per
produrre profumi, come anche
l'officinale e il sambac.
J. Nudiflorum
Detto anche gelsomino di San Giuseppe, origina dalla
Cina. In giardino viene usato per avere fiori anche in Inverno,
fiorisce da novembre, fino a febbraio/ marzo. I fiori durano poco, ma ne produce
in continuazione , i rami
appaiono sempre fioriti, anche il
portamento è comodo, lo potete usare come ricadente da un muro
o a coprire una cancellata, o appoggiato ad un muro, o anche
opportunamente potato , e messo insieme
ad altri arbusti, a fare siepe e vi assicuro che l'effetto è ottimo.
Rampicante originario del Sud America, molto coltivato in
Riviera, in Italia perde le foglie a
seconda delle zone, sempreverde alto anche 4 m; fiorisce da giugno a luglio, i fiori,
bianchi, profumatissimi sono a forma di stella e riuniti a mazzetti; viene
coltivato soprattutto nell'Italia ottimo
per la formazione di pergolati
J. Primulinum
"gelsomino di primavera": è un arbusto
sempreverde, rampicante sempreverde originario della Cina, che può arrivare fino ai 4 metri. Si tratta di una
pianta rustica nelle zone a clima mite, mentre altrove necessita di un ambiente
protetto dai venti freddi o dagli inverni rigidi. Le foglie sono verdi scuro,
trifogliate, mentre i fiori, che sbocciano da marzo a maggio, sono semidoppi e
di colore giallo, senza dubbio meno robusto del gelsomino di San Giuseppe.
J Odoratissimum
originario dell'isola di Madera, questa specie produce fiori
gialli che sbocciano in estate.
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