Vi chiederete chi diavolo è Claudio, bene: è mio figlio e i figli riservano sempre sorprese, il mio maggiore , è un tipo riservato e poco , pochissimo sportivo, uno
con la camera invasa dai libri, che lavora di grafica, dipinge.. insomma capito il
tipo.. lavora di braccia solo se
costretto da quella arpia di semi giardiniera che sono io.
Ma poco tempo fa, si
è armato degli attrezzi del mestiere : cesoie, zappe, forcone, piccone e
quant’altro , ed ha sentenziato che nel “terreno di dietro” doveva nascere un orto, perchè da quando non
coltiviamo più noi le verdure, si mangia carta e plastica ( esagerazione), e
quindi avrebbe provveduto lui.
In effetti , non si è fatto spaventare dallo stato di quasi-macchia del terreno, ero allibita : ha
individuato una zona ottima per un orto, ha
cominciato a delinearne i confini , ha tagliato cespugli, spianato,
creato tre gradoni ( siamo in collina), dato una prima rasatura e pulizia del
terreno, ha comperato la rete, e i paletti, controllato il mio compostatore
vergognosamente abbandonato da almeno 1 anno, insomma è iniziata l’avventura
del primo orto di mio figlio, sono contenta ovviamente, anche perché sarà un
orto rigorosamente biologico, niente prodotti chimici e.. sapore ed aromi a
volontà. Spero che il progetto vada avanti ed appena avrò foto significative ,
le posterò sperando possano servire ad altri novellini.
Per non smentire la sua passione per i libri, Claudio si è
comperato quello che consiglio io ai novellini, già prima di aver dissodato il
terreno, e si sta già entusiasmando come mai avrei immaginato da un sedentario, c’è
sempre speranza evidentemente.
Coltivare frutta e verdura senza l'impiego di prodotti
chimici di sintesi è diventata una necessità per chi vuole mangiare sano e nel
rispetto dell'ambiente.
Un manuale che illustra in modo chiaro ed esaustivo le tecniche per organizzare
orto e frutteto secondo metodi naturali: dalla rotazione alla conservazione
delle sementi alla collocazione delle piante, con particolare riguardo alle
caratteristiche di ogni varietà di ortaggi e alberi da frutto.
Vi ricordo qualche lavoro di Novembre:
Seminate
A dimora, in serra:
lattuga da taglio, pisello, radicchio da taglio, agretti, rucola,
spinacio, valerianella.
A dimora all'aperto e nelle zone a clima mite,
pisello primaverile.
Trapianti all'aperto: aglio, cipolla, nelle zone a clima
mite: carciofo, cavolfiori, cavoli, cime di rape, cipolla, fava, finocchio,
porro, scarola, spinaci.
Rincalzate la carciofaia,
imbianchite cardo e porro, legate i cespi di indivia riccia. Se il terreno è asciutto cominciate a lavorarlo per le piantagioni primaverili, come
appunto Claudio dovrebbe ormai iniziare a fare , anche se siamo un po’ in
ritardo a mio modo di vedere, il tempaccio incomb
e.
|
- Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
- Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
- E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
- I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
- Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
- Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
|
Riporta quest'articolo sul tuo sito!
1. Scritto da
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
, il 28-11-2008 18:03 Ciao Patrizia, io aspetto a cantar soddisfazione.. intanti piove da matti, poi chi sa se non mi resta rete , pali.. e terreno rpulito,sembra convinto ed io spero ed incrocio le dita.. un abbraccio marista
|
2. Estate incantata Scritto da
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo
, il 28-11-2008 12:05 Ciao Marista, bisogna ammettere che hai figli eccezionali e che la sorpresa che ti ha fatto Claudio è davvero super e al tempo coi tempi che corrono. Potessimo avere tutti un orto biologico!!! A presto, e un abbraccio.
|
Powered by AkoSuite 2007 |