Ha ragione  Laurina da Viterbo che dice di esser sicura che la fine dell’estate è il momento migliore per le talee delle rose.
Per tutto  l’autunno  andate tranquilli, anche se  io personalmente  non andrei oltre Ottobre.

Anzitutto cercate di non prelevare rami troppo lunghi né rami troppo corti dalla pianta madre, scegliete getti nuovi dell’anno in corso, di legno maturo quindi né troppo vecchio, né troppo tenero e usate un coltellino affilato per prelevare una porzione da 10 a 20 cm tagliando subito sotto un nodo; piantatele nel terreno che avrete preparato per una lunghezza circa di 1/3 del totale del ramo, premete il terreno intorno e innaffiate subito.

Il terreno avrete cura se in piena terra di averlo preparato con molto anticipo, io trattole buche in cui metterò la terra per le talee con granulato contro insetti terricoli, maggiolini e millepiedi, le dosi le trovate sulla confezione, coprite e innaffiate ogni tanto almeno 15 giorni prima della piantagione. Attenti a riparare  per la sicurezza degli animali domestici.

Il terreno deve essere sabbioso, inutile dire che non dovete usare sabbia di mare, poi dovete aggiungere torba e terra da giardino: 2 parti di torba; 3 di  sabbia di fiume; 1 di terra da giardino.

Sistematele in posizione riparata in piena terra o meglio in vasi o cassette, possibilmente non troppo al sole, innaffiatele con regolarità, non troppo, non annegatele, ma mantenete il terreno umido (la sabbia serve a questo).

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