Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Cesoia &Rastrello di M&M Conoscere il terreno, kit di pronto soccorso verde
Scritto da Marista Urru
domenica 20 settembre 2009
E' estremamente
importante nutrire le nostre piante, che
siano in giardino in piena terra, che siano in vaso, nel balcone o all'interno
della casa, le piante hanno le nostre stesse necessità, e per poterle accudire
al meglio, visto che esistono piante con differenti necessità, è importante
conoscere il tipo di terra su cui piantarle.
Acidità del terreno -
L'acidità, misurata in PH, che può essere acido se inferiore
a 7, basico se superiore a 7, è molto importante, ma per noi comuni mortali è
un po' un mistero.
Infatti, spesso ci meravigliamo che, malgrado le cure, le
nostre piante non crescono, rimangono come fossilizzate, evidentemente manca
loro qualche cosa!
Cesoia & Rastrello M&M piante di casa da Mariella:Pollice verdolino
Scritto da Marista Urru
giovedì 17 settembre 2009
POLLICE....
VERDOLINO
Quante di noi, piene di belle speranze, ci facciamo regalare
o ci regaliamo quelle bellissime piante da appartamento , sperando che crescano
rigogliose e rendano elegante la nostra
casa!
Anni fa, in quel di Torino, avevo un grosso problema con le
piante: Appena entravano in casa, in
pochi giorni si ammosciavano miseramente, mettevo acqua...sperando che a
farle ammalare fosse la siccità, ma niente da fare, nemmeno la resistente aspidistra
dava segni di vitalità, decisi così di non possedere il "pollice verde". In effetti non lo
decidevo io, erano loro, le piante, a non sopportarmi!
Il problema era che non ci mettevo quel concime miracoloso
che non si compra da nessuna parte: L'amore!
Cesoia & Rastrello di M&M i GIGLI Marista si regola così
Scritto da Marista Urru
lunedì 14 settembre 2009
Giglio bianco foto dall'Album di <druida>
ma sia ben chiaro, il merito di questi fiorelloni è mio
Quante sono le specie dei gigli per me resta un mistero, ho trovato
numeri in libertà da 40 a
100, mi
arrendo, son tanti, sono belli, sono caduti un poco in disuso, almeno dalle mie
parti. Pure la loro coltivazione è facile e si prestano a riempire, arredare,
angoli difficili purchè se ne conosca bene, quando si impianta il bulbo, lo
sviluppo futuro; l'altezza per esempio è notevole, ed è bene che siano al
riparo da venti forti, magari a ridosso di una siepe o di un cespuglio.
Sardegna . Il MIRTO in Sardegna le cure e le ricette di Mariella
Scritto da Marista Urru
sabato 12 settembre 2009
Il MIRTO in Sardegna
Parlare di Mirto vuole dire: pensare all'isola sarda e
associarla al profumo ...di mirto!
E' un arbusto alto, a volte imponente, abbarbicato alle
siepi spinose dei fichi d'india, o isolato in mezzo ai campi, per arrivare a
sentirne l'odore devi fare lo slalom tra le cacche dei buoi che vi pascolano.
Non ha bisogno di cure importanti, cresce in qualsiasi tipo
di terreno, le temperature, in Sardegna, solitamente alte, non lo
ingialliscono, a meno che la mano dell'uomo non intervenga ...!!! Il vento, non
lo scompone, resiste a qualsiasi intemperia. Essendo una pianta tipica della
flora mediterranea può soffrire in caso di gelate. Se allevata in giardino, la
pianta, da segni di insofferenza...le troppe coccole non le giovano, smette di fiorire,
oppure fiorisce e non dà frutti...capita! Quindi se si possiede un piccolo
arbusto, anche in vaso, sarà bene piantarlo in un terreno simile a quello in
cui si trovava la "mamma" da cui è stata prelevata la talea.
Al mio paese, l'azienda che si occupa di raccogliere i
rifiuti in modo differenziato, consegna, a richiesta, i bidoni per il
compostaggio.
Vedi questi contenitori panciuti e pensi cosa metterci.
Tutto quello che deriva dalla potatura del nostro giardino
(erba, foglie) evitare le foglie coriacee come quelle dell'alloro, il ficus
elastica, del nespolo e i rami in generale.
Sono adatti gli scarti di cucina ( bucce di patate, di
pomodoro, della frutta, di verdure, gusci di uova triturati), olio di frittura
(con moderazione), va anche bene il latte scaduto e lo yogurt andato a male.
Del clima del mese ne ho già parlato ne' L'orto di Ottobre.
E' un mese ideale questo per mitezza,
colori e profumi, davvero sembra che la natura in piena collaborazione con
l'uomo, prima del riposo invernale, si prodighi a fornirgli frutti per
l'inverno, castagne, noci, funghi,
tartufi,cotogne,uva, mentre data la mitezza del clima noi possiamo preparare le
nostre piante a sopportare i rigori del freddo ed apprestarsi al meglio per il
riposo.