Sono
nato in Friuli settant’anni fa nella prima decade del Gennaio del 1940.
Emigrai
in Germania nel 58 come aiuto manovale di miniera e passai alla Marina da Pesca
d’alto mare nel 1963 su pescherecci tedeschi oltre il circolo polare nei dintorni dell’ Islanda, Groenlandia e del
Labrador.
Sono
fiero di dire che a 28 anni, terminati
gli studi tecnico navali alla scuola
Tecnico Navale a Cuxhaven sul Fiume Elba, ero il primo italiano direttore di
Macchina della Flotta mercantile tedesca
Posso
affermare di aver navigato sotto cento Bandiere ed in tutti i mari, trovandomi spesso ad essere l’unico europeo tra uomini di una
decina di nazionalità diverse.
Vivevamo ammucchiati nello spazio limitato di
una nave e questo mi è servito ad
apprezzare le loro qualità umane e a rispettare i loro usi e costumi
imparando non poche cose. Ne ho tratto
quegli insegnamenti che in fondo formarono quel carattere cosmopolitico anticonformista che ritengo di
avere ora.
Sono
stato Sovrintendente Tecnico Navale
presso armatori olandesi e ispettore di costruzione per armatori tedeschi.
Ho
messo in funzione e collaudato diversi di Termovalorizzatori in giro per
l’Europa tra i quali, come molti ormai ben
sanno, anche quello di Monopoli.
Ora
abito a Bremen in Germania e passo il tempo ripassando le mie memorie navali,
rinchiuse in cinque manoscritti, e curo
un mio blog in tedesco in cui senza sosta
denuncio le malefatte di quella Banda di “amigos” armatoriali tedeschi
che hanno praticamente distrutto la Marina Mercantile
tedesca.
|