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Manifestazione a Roma Piazza di Pietra il 7 Ottobre. Per la verità per Israele PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
venerdì 01 ottobre 2010


Piazza di Pietra

 

Giovedì 7 ottobre 2010, ore 18,00, a Roma, al Tempio di Adriano in piazza di Pietra, si svolgerà la manifestazione “Per la verità, per Israele”, incentrata sul diritto all’esistenza dello stato democratico d’Israele, che troppe volte viene messa in discussione.

 

No all'antisemitismo,  stiamo vicini ad Israele, il bene di tutti si ottiene non aderendo al male, non spargendo antisemitismo, la Pace nasce dall'amore e non dall'odio

 


È indispensabile porre fine alla valanga dibugie che ogni giorno si rovescia su Israele. Perché Israele è l'unico Paese che può essere sicuro di essere attaccato qualsiasi cosa faccia: sia che i suoi atleti partecipino a un torneo, sia che i suoi film concorrano a un festival internazionale, sia che difenda la sua gente da missili e attentati terroristici.



Ma non tutti la pensano così e le classi dirigenti lo devono sapere. E' necessario ripristinare una decenza di linguaggio che da tempo si è persa quando si tratta di vicende mediorientali.

Se vuoi aderire a questa manifestazione, annuncia la tua adesione sul sito veritaperisraele.org

o nella pagina Facebook dell’evento. Per restare informato , ottimo il gruppo Facebook omonimo, nato, oltre che per promuovere l’iniziativa, per ricordare a tutti la reale situazione di Israele, spesso travisata dai media.

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  Commenti (3)
1. La forza della ragione.
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 03-10-2010 11:24
Salve Marista, 
Già da ieri ho aderito alla manifestazione, dacci un alettura ai veri commnenti e vedrai. 
 
Hai ragione a tutto Campo, nell insieme però, c’è un piccolo particolare,e questo fa riflettere. 
 
Il particolore molto importante è che ne stiamo parlando, e a Roma ci sarà una manifestazione per la Verità su Israele, alla quale aderisce tanta Gente della Politica dell’Industria e del Giornalismo e dello Spettacolo, e tanta Gente comune come il sottoscritto. 
Questo è molto ed è grande. 
 
Secondo me la Gente non è più disposta a farsi prendere per i fondelli, questo è il nocciolo della questione.  
È stata la nostra ottusità a permettere certe brutture nel bel Paese,e pian piano non siamo più proprnsi a lasciarci prendere per i fondelli, ne da sinstra ne da destra. 
Politicamente nel caso d'Israele, la Germania è centrista, da un colpo al cerchio e un colpo alla Botte. 
I Russi e la NVA per fermare quella marea di Gente, che a Berlino davanti al Muro urlava: Wir sind das Volk = Noi siamo il Popolo, avrebbero dovuto ammazzarli tutti, altrimenti non si sarebbero fermati, e nelle Scuole e Università, dopo la caduta del Muro sono spariti gli insegnati radicali. 
La Politica estera tedesca è avanguardista nel chiedere, a volere e pretendere, la formazione di uno Stato Palestinese indipendente e autonomo, che comunque vada sarà sempre, checché ne dicano i menestrelli dell’alfabeto, economicamente dipendente da Israele. 
Contemporaneamente con altrettanta determinazione e fermezza e senza mezzi termini, è anche garante, e questo non solo a parole, della sicurezza ed esistenza dello Stato D’Israele. 
 
Sono anche propenso a ridimensionare l’influenza religiosa nella Vita politica e sociale specialmente, quella dei cosiddetti uomini di Dio che predica il fondamentalismo religioso. 
C’è molta confusione nell’aria, e questo a tutto Campo, la Gente si, come dici tu è facile da malfare, ma è anche molto difficile da calmare e soprattutto di fermare, quando si accorge di essere stata presa in giro e si è messa in testa di cambiare le Carte in Tavola. 
Basta che tu dia una guardata a Stoccarda oggi giorno e pensi un momento a cosa successe a Berlino est veni Anni fa. 
A Stoccarda per via della nuova Stazione Ferroviaria, succederà la stessa osa, la in questi giorni si sta decidendo la sorte del Governo Merkel, 
Vedi, tutto questo qui e possibile perché in Germania non ci sono ciechi pensionati INPS che fanno i tassisti, magari abusivi, ci sono invece, come in Italia cosiddetti giornalisti, che dovrebbero invece fare i vu gumbrà. 
Nel bel Paese c’è ancora molto lavora da fare, forse troppo, ci sono troppi Vuvuela nel bel Paese, ben vengano pertanto altre iniziative come questa, ora c’è ne vorrebbe un’altra atta ad eliminare i giornalisti confabulanti e gli insegnanti sobillatori.  
Ora vado in Città, vediamo se riesco a passare, la Donna che fa le pulizie mi dicevano questa mattina che i cordoni di sicurezza sono quasi impenetrabili. 
Ciao. 
PS. Durante i giochi mediterranei Israele ne fu esonerato, e l’italia non ha avuto i cosiddetti per opporsi l’organizzazione UEFA invece non ha paura., roba da matt.
2. il popolo è manovrabile e manovrato
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 03-10-2010 09:49
Io Franco credo che poichè il popolo è manovrabile e poichè fior di capocce universitarie nel mondo si studiano e si ingegnano a stabilire come e quando manovrare le masse rese sempre più acritiche ed ignoranti colla collusione sostanziale dei politici tramite il sistema scolatico ferreamente condizionato, e non dico fesserie, dico quello che ho potuto vedere in tanti anni di vita in questo nebuloso Paese, ma credo che più o meno state messi come noi. Siamo pedine di un grande gioco, niente di più e chi ha potere si ingegna a muoverci a suo piacimento, un nuovo modo di condurre le guerre, se vuoi. Ora c'è chi vuole indebolire la Chiesa ed Israele, ma guarda tu, non si leva una voce contro i pretazzi fondamentalisti Israeliani che stanno agendo in modo da fare odiare Israele nel mondo, contemporaneamente se dici una parola che può lontanamente suonare come critica ad Israele, con clamore, che tutti sappiano, vieni mediaticamente linciato, da poco un episodio alla cnn , che se è come riportano i giornali, è grottesco. Ma serve eccome, serve a fare sentire Israele come un peso. Un po', mutatis mutandis come succede quando ti impongono immigrati e rom. Molto è dovuto al conformismo ed alla stupidità umane, come tu noti, ma credo che ci sia lo zampino di aggiunta di chi trova più comodo per i suoi motivi, sempre quelli: Potere economico, non arricchimento solo, ma POTERE ECONOMICO, che è una cosa diversa, tenerci divisi in scomparti ed usabili al'occorrenza. Una presa di cocienza in massa servirebbe, ma con questi politici , ameboidi servitori del Potere Economico, non la vedo mica bene!
3. Sansone vive..
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 03-10-2010 01:57
Salve Marista. 
Ti sei mai chiesta cos’è che rende la Gente antisemita, o addirittura anti Israele? 
A mio avviso, a parte della mera ignoranza dovuta all’acquisito cieco fanatismo politico che per una sfilza di ragioni colpisce alcuni di noi, e che non ammette discussione alcuna se non sulla base del proprio modo di pensare, credo che per la maggior parte della Gente che a malapena sa di quante Regioni e formata la Repubblica Italiana l’ostentato anti questo e anti quello non sia altro che stupida vigliaccheria. 
Ti ricordi come dopo la proclamazione dello Stato d’Israele (non ho intenzione di rivangare la Storia) e la Lega Araba lo attaccò in Forze, come tutto il Mondo ipocriticamente, senza muovere un dito trepidava per la sorte di centinaia d’ebrei appena scampati dalle persecuzioni nazi- fasciste? 
Ti ricordi come allora i giornali dipingevano i Palestinesi c e gli Arabi come una Banda d’assassini? 
Qui in Germania, subito dopo l’attentato alle Olimpiadi di Monaco di Baviera per chi aveva la carnagione scura e sembrava un arabo, non era nemmeno salutare girare per le Strade. 
Tutto il Mondo era pro Israele. 
Successe ad un mio conoscente napoletano nel Porto di Amburgo in un Bar di scaricatori di Porto, e solo dopo che quello tiro giù quatromadone in napoletano e mostrò il suo Passaporto il tutto finì in una gran risata. 
Quella era la sindrome della paura Marista, la massa s’immedesima sempre con il più debole, che lottava per la sua sopravvivenza e mai per un aggressore. 
Le Notizie dal Fronte Israeliano di allora poi avevano un non so che di rocambolesco, avevano un “flair” hollywoodiano e stuzzicavano la fantasia degli eroi delle pantofole e del sofà nstrani. 
Tipi come Moshe Dayan ricordavano ai più le gesta di Rommel, e tutti si sentivano fieri e si immedesimavano nelle loro Battaglie, parlando di lui come se fossero stati fratelli. 
 
A prescindere dal fatto che oggi giorno soprattutto il fattore demografico sta creando non pochi problemi, sia in Israele sia in Palestina, sono per la formazione di due Stati, ma la Lega Araba deve riconoscere lo Stato D’Israele e disarmare il terrorismo palestinese, mettendo anche a tacere il Pazzo di Teheran. 
 
Credo anche che sia arrivato il momento di ricordare ai giornalisti di smetterla di pubblicare notizie ricamate pro Palestina. 
 
La Stampa italiana e no solo, deve capire una dannata buona volta per tutte che dato che,noi, Popolo Bue, essendo nostro diritto, noi ci alziamo in Piedi per il diritto d’opinione e libertà di parola nonché per la libertà di Stampa, è loro sacrosanto dovere non prenderci più per fessi e scrivere le cose come stanno, cioè di dire la Verità, o andare a fare i vu gumbrà.  
I Gionalisti, devono risparmiandoci una volta per tutte della nauseabonda brodaglia delle loro dannate doglie meninginiali. 
Ciao. 
PS 
La dimostrazione anti Deutschland e anti questo e quello tenutasi ieri sera dagli autonomi qui Bremen in occasione delle festività per la riunificazione non ha prodotto incidenti, c’erano 3000 poliziotti pronti a tutto. 
Domani arriva Big Mama Angelina.

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