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Dissero i lupi ai cani: - Perché voi,
che siete nostri simili in tutto, non andate d'accordo con noi come fratelli?
Noi, infatti, non abbiamo nulla di diverso da voi, tranne il carattere. Noi
viviamo in completa libertà; voi siete sottomessi agli uomini come servi,
sopportate le loro percosse, portate il collare, simbolo della vostra
schiavitù, e tenete in custodia le loro pecore. Per di più, quando essi
mangiano, a voi non riservano che i rimasugli degli ossi. E' ora di cambiare;
abbiate fiducia in noi. Consegnateci tuttele pecore, noi le spartiremo in
comune con voi, per mangiarcele a sazietà. I cani, purtroppo, prestarono
orecchio a questi suggerimenti. Ed i lupi, penetrati nell'ovile, sbranarono
loro per primi, e poi tutte le pecore
Qua è evidente la vecchia morale espressa bene dal proverbio: il lupo perde il pelo e non il vizio.
E' implicito un invito a non familiarizzare troppo con soggetti notoriamente prepotenti ed infidi, e le richieste di pace ed alleanza che da costoro arivassero, vanno respinte.
Forze liberali italiane, vi fischiano le orecchie? Diffidate dalle profferte di collaborazione della sinistra di lotta e di governo e ricordate come hanno ringraziato Craxi che li aiutò ad entrare nella internazionale socialista, non dimenticatelo mai , dimostra benissimo di che pasta sono lorsignori
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