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Cesoia & Rastrello di M&M Il GIARDINO di Febbraio 2010
Scritto da Marista Urru
venerdì 05 febbraio 2010
Febbraio seminiamo il pisello odoroso; foto le serre
In questo mese il lavoro più rilevante è quello delle potature . Alberi da frutta, cerchiamo di
cominciare da quelli posti nelle posizioni più riparate.
Per gli arbusti che emetteranno fiori nei rami nuovi,
ricordate che vanno cimati 5 cm sopra il legno più
vecchio, insomma ogni anno lasciate 5cm;
alcuni arbusti : ortensie, buddleia, ibisco siriano, pruno, spirea, rose rifiorenti a grandi fiori,
tamerice, corniolo e altri.
Conservate le potature per farne talee legnose.
Mi dilungherò un poco su i tre arbusti più comuni nei
giardini laziali:
il Bouganville, la Gardenia ed il Rosmarino
Per il bouganville
ricordate di potare di circa ¼ i rami principali e diradare
gli altri, tenete presente che è il momento buono, ove servisse, di correggere il terreno con aggiunte di
sabbia e calcare, controllate i tralci spostati dal vento, legateli con rafia.,
essendo una pianta sarmentosa per arrampicarsi necessita di un sostegno cui
legarla, se decidete di farla appoggiare al muro, dovete calcolare che è
necessario assicurare una circolazione di aria tra pianta e muro, occorre una
distanza di almeno 10 cm
Bouganville in vaso
Ricordate che questo
deve essere ampio, attenti ai geli
invernali, usate reti da fioraio o
cappuccioni per ripararla, evitate le plastiche ammazza - piante.
Una buona concimazione prima della ripresa vegetativa è consigliabile, un concime liquido a base di
fosforo e potassio, è la soluzione più agevole, anche se il nostro vecchio giardiniere
usava ogni 2 anni spargere concimi
granulati sotto la chioma di alberi ed arbusti allora giovani, previa
sarchiatura, evitando la concimazione
liquida in febbraio .
Dobbiamo comunque
tenere presente che questa
fertilizzazione si risolve in un
irrobustimento anche delle erbacce, quindi, a maggior ragione dedichiamoci al
diserbo precoce, vangando o zappettando a seconda dei casi, cercando di evitare
che ai primi caldi le erbe vadano in
seme. Rimane la soluzione di erbicidi che al contatto con il terreno si
disattivano, quelli di contatto . Io non li uso
a costo di lasciare angoli un po'
troppo "naturali" qua e là, molti ci si
trovano benissimo comunque, si tratta di sceglier la condotta che meglio si adatta alle nostre esigenze.
Potare :
per Maurizio: quando
usi la cesoia, la lama più grande va posata sul ramo, sotto sta la
più stretta, il taglio non deve essere troppo ravvicinato ad una gemma e deve
essere inclinato verso la parte opposta
alla gemma, nel senso che devi immaginare come scorrerà l'acqua piovana lungo
il ramo, nel suo cammino non deve incontrare la prima gemma sotto il taglio,
e ricordati sempre che da quelle gemme
che vedi spunteranno dei rami, scegli
quindi di studiarti l'aspetto futuro
della pianta evitando per quanto possibili di riempirla all'interno di rami.
Cercate di tagliare
in assenza di gelo e con poca umidità, se possibile disinfettate il taglio
e usate del mastice per "chiudere la
ferita".
Va da se che le cesoie saranno pulite e disinfettate prima
di cominciare l'operazione.
Gardenia, talea
anche di questa pianta potete fare talea prelevando porzioni di nuovi germogli,
occorre che prepariate il vaso meglio se
di terracotta e di un 8 cm
di diametro, con terriccio di sabbia e torba, un coltellino adatto al taglio
dei rami ed affilato, un piccolo bastoncino di legno, un sacchettino di
plastica, quelli da frizer vanno bene, 1 elastico.
Tagliate i germogli laterali che non portano fiori e ricavatene talee di 8 cm di lunghezza, dalle talee
eliminate le foglie in basso e tagliate di netto sotto il nodo di una foglia, vi troverete con un rametto recante in alto 4 o 5 foglie, usate per precauzione un radicante in cui
bagnerete il rametto; con il bastoncino,
torno torno al vaso, fate 4 /5 fori ,
fondi non più di 3 cm,
in quelli metterete le talee, comprimete il terriccio leggermente, innaffiate.
Quando l'acqua ha ben
bagnato la terra, coprite il vaso con la plastica a cappucio che fisserete al fondo con un
elastico, ponetelo alla luce , ma non ai raggi diretti del sole, dopo
circa sei settimane vedrete che le talee
hanno radicato, allora prelevatele dal
vaso rovesciandolo lateralmente e piantatele singolarmente, sempre in vasi di
coccio non più grandi di 10 cm,
con terriccio torboso mescolato a foglie (
badate che queste siano, se del
vostro giardino, ben secche e prive di
muffa e parassiti ), concimate ogni mese. Ricordate che la gardenia non deve
mai esser privata dell'acqua, senza
annegarla comunque.
Il vaso va posto su ghiaia e
quando la gardenia non è fiorita, nebulizzatela 1 volta
al dì. Perché fiorisca in inverno la temperatura deve essere non meno
di 12°
Malattie :
Cocciniglia cotonosa è la più diffusa, usare biancolio
Rosmarino, ora le talee
attecchiranno facilmente, tagliate rametti di circa 20 cm, come sopra, con un
coltellino affilato recidete con un taglio netto sotto una gemma , scavate una
bella buca in una zona riparata dal vento, larga e profonda 20cm, posizionate sul fondo sabbia , almeno 5 cm, interrate le talee a metà nella sabbia , tre o 4 per ogni buca distanziate
una dall'altra , riempite di terriccio dello scavo, compattate con le mani,
attenti a ripararlo dalle gelate e controllate che il terreno resti ben
compattato.
In questa buca
dovrebbe restare almeno 1 anno, e poi nell'aprile dell'anno successivo potete trapiantarlo in terreno ben drenato,
meglio se calcareo.
Nella buca aggiungete
torba e se lo volete mettere in vaso, scegliete un
vaso grande almeno di 90 cm
di diametro e 45 di profondità, nel fondo mettete argilla espansa, poi
terriccio con 3 parti di torba e 1 di
sabbia, piantate la talea possibilmente
col suo pane, innaffiate e fertilizzate
Prato
Controllate i ristagni, bucatelo con un forcone se non avete
il rullo adatto, raschiate il muschio oppure irrorate con
solfato di ferro, i terreni argillosi non sfuggono al muschio, quando sarà
secco e scuro, rastrellate, riseminate
le zone pelate coprendo il seme con terriccio, ricordatevi che ora è momento
ottimo per livellare il prato: terra da giardino+ terra da giardino+ seme.
Verso la fine del mese, fertilizzate con nitrati e potete
cominciare a tosare, se asciutto
Somministrate un buon fertilizzante a tutte le piante
Talee di crisantemo e garofani, se hanno radicato,
invasatele
Rose
Già da oradisinfettate le rose contro la macchia nera, eliminate con cura le
foglie cadute ( bruciatele)
potatele a meno che non siate sotto la neve.
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