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Cesoia & Rastrello di M&M: Giardino facile la riproduzione piante dal Mirto alla Yucca
Scritto da Marista Urru
venerdì 23 ottobre 2009
E' questa la seconda
parte del contributo al post : La riproduzione delle nostre piante più diffuse.
Ripeto, io e Mariella abbiamo schematizzato le
piante con le quali più facilmente vi troverete ad avere a che fare, ovviamente
ce ne sarebbero migliaia di altre, ma
noi siamo qui , implementeremo man mano questo elenco, pronte ad accogliere
vostre richieste o consigli
MIRTO: Riproduzione per talea in
gennaio o in luglio utilizzando rami sterili. Mettere la talea in torba e
sabbia, coprire e tenere in luogo caldo.
Periodo: fine inverno inizi
primavera. Il terreno sarà ricco di ghiaia o sabbia grossolana, misto a terriccio
di sottobosco, soffice, e ricco di potassio (tagliuzzate alcune bucce di banana
e mischiateli al composto)
Personalmente preferisco la
talea, molto più semplice, in primavera preparate talee apicali, interrate 4
nodi, dopo aver tagliato via le foglie, lasciate solo il ciuffo superiore, con
almeno 3 foglie giovani. Tenete al riparo dalla pioggia.
MUGHETTO: In autunno recuperare i
rizomi e piantarli in primavera in un luogo diverso.
E' possibile seminarli togliendo
la polpa dei fruttini. Per queste operazioni è
importantissimo maneggiare la pianta con i guanti, è velenosa!Vogliono terreno fresco e semi ombreggiato
NARCISI: In ottobre, piantare i bulbi a 10 cm di profondità.
ORCHIDEA FARFALLA: La coltivazione e riproduzione
delle orchidee richiede tutta la sapienza dei vivaisti, ma possiamo provarci:
Intanto il terriccio ideale è
formato da corteccia, legno sfibrato (sfango) e alleggerito dal polistirolo.
Tenere sempre in ombra, a nord
d'estate a est in inverno.
Dallo stelo floreale nascono
nuove piante, staccarle quando si sono sviluppate sia le radici che le foglie.
PAPIRO: Moltiplicare il papiro
non è una difficile impresa, si prende una foglia a ombrella, si spuntano le
singole "foglie" e si mette sotto sopra in un contenitore d'acqua.
Le radici spunteranno e si potrà
piantare in terra. Ricordarsi che essendo una pianta acquatica, è una delle
poche piante da appartamento che vuole il sottovaso sempre pieno d'acqua,
possibilmente non calcarea.
PHLOX:
Annuali o perenni, riproduzione per seme,
talea o divisione, di facile coltura, ottimo fiore da taglio, in vaso ha
qualche problema, soffre il caldo e generalmente secca in Agosto. Terreno
fresco e grasso, poco argilloso, molta acqua in estate. Tagliare il fusto a
fine autunno, resta viva la parte sotterranea. Semina in Autunno
POTHOS: Talee in aprile maggio con porzioni di ramo
con una foglia, mettere in terriccio sciolto, la radicazione avverrà entro un
mese.
Questa bellissima piantina
utilizzata sia in casa che come bordura in giardino per le spettacolari
fioriture, non è di facile manutenzione, spesso si ammala per eccesso idrico o
a causa del terriccio non adatto. Per ovviare questo inconveniente fare in modo
di non dare acqua in eccesso ma solo quando ne ha effettiva necessità.
Questa pianta si presta ad essere
coltivata in idrocoltura: preparare un vaso con argilla espansa, infilare dei
rami di pothos e aggiungere acqua, possibilmente non calcarea.
SCHEFFLERA: Ci sono due metodi
per moltiplicarla: Margotta e talea. Il periodo ideale è l'estate. Prendere un
ramo maturo, tagliate alcune foglie basali e mettete a radicare al caldo. Non
trapiantate subito aspettate la primavera successiva.
SETTEMBRINI: In primavera
provvedere alla divisione dei cespi.
Si fanno talee di germoglio di
circa 10 cm
in primavera. Terriccio da giardino, non ha molte pretese, una certa attenzione
durante la fase di attecchimento, perché trattandosi di un giovane germoglio,
l'eccesso idrico potrebbe far marcire la talea. Piantare in terriccio misto a
sabbia, inumidire poco e mettere al riparo (in primavera, spesso, le piogge
abbondano!)
Si riproduce per talea in
primavera, fate talee di circa 5
cm, con almeno una gemma, tenete al caldo (27°) in torba
e sabbia.
SINGONIO:
Questa pianta da
interno si moltiplica sia per talea apicale che per pezzo di fusto messi a
radicare in composto di torba e sabbia in tutti i periodi dell'anno. Potete poi
metterli a dimora in buon terriccio, ma comunque in qualsiasi tipo di terriccio, unico
inconveniente è l'acqua, è preferibile l'acqua piovana, innaffiare solo quando
il terriccio è perfettamente asciutto.
SOLEIROLA: Si moltiplica per
divisione o talea. Pochi apprezzano questa piantina spontanea delicatissima, in
Sardegna la troviamo nei vecchi muri di mattoni crudi (fango misto a paglia),
oppure nelle fenditure dell'asfalto stradale.
In Germania è apprezzata come
pianta da appartamento. Forma degli stoloni che radicano con facilità.
SPERONELLE:In Sardegna questa
ranuncolacea è endemica, nel Campidano
il suo nome è: Boccibiogu.
Se vi servite delle bustine di semi in vendita,
avrete comunque una piantina facilissima da coltivare, i suoi fiori, delicati a
spiga possono essere viola, bianchi o rosa, quando è sfiorita rimangono le
capsule che contengono piccoli semi, generalmente non c'è bisogno di
raccoglierli, cadono e si auto seminano. L'unico inconveniente è che l'anno
successivo le troviamo in ordine sparso, mentre la bellezza di questi fiori
romantici sta nel vederli in gruppo. In primavera, togliere delicatamente le
giovani piantine e raggrupparle.
STELLA DI NATALE: In piena estate
si fanno talee apicali del fusto, piantando in torba e sabbia a 20° con umidità
elevata.
Tenere umido il terreno
(sabbioso) con acqua calcarea.
TULIPANI: Sono forse i fiori più
facili da coltivare, se questi sono in
piena terra, ogni 3 o 4 anni staccare i bulbilli dal bulbo principale e
interrarli.
VERBASCUM:
Si riproduce per seme. E' piantina caduta
purtroppo in disuso, mentre è di facile
coltura, biennale, seminare in lettorino da Aprile a Luglio, le metterete a
dimora in primavera o autunno, posizione soleggiata , terreno asciutto, ricco
di humus.
VERBENA:Riproduzione per seme o
talea, quelle striscianti radicano di
solito laddove i rami toccano il terreno, mettendo li al riparo, tagliate i
rami e interrateli, germineranno benissimo. Per le altre verbene farete le
talee in primavera in terra sabbiosa o con perlite, meglio sotto campana o
polietilene. Viene benissimo, sempre in primavera, la divisione per ceppi.
VINCA:
Riproduzione per seme,
talea o margotta. La vinca minor non è pianta da coltivare ovunque, abbisogna
di ambiente a mezzo sole. Tutte le vinche abbisognano di terreno grasso, e di
un giardino.
YUCCA: riproduzione per seme,
polloni, talee radicali. Coltura più che facile, solo badate a come la
ambientate perché le loro foglie, son
lance affilate, quindi evitate di metterle lungo i passaggi, una disattenzione
può costare un occhio, per il resto , specie
un po' decentrate verso i confini, sono decorative.
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