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Cesoia & Rastrello di M&M Il giardino del mese di Agosto 2010 PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
sabato 07 agosto 2010


amarillisIl fiore del mese : l' Amarillis


Agosto ci dà un po' di respiro con le innaffiature, qualche pioggia, notti meno calde e un po' più lunghe, le piante cominciano a vegetare di nuovo, un po' timidamente questo si, ma noi le aiuteremo.


Sbottonatura

per dalie e crisantemi è necessaria, ed una concimata ,magari con fertilizzante liquido, non guasta.





Agrumi

per loro è periodo di semi riposo, approfitttatene per sfoltire le chiome fitte, questo non vale per i kumquat, per i quali vi limiterete a tagliare i rami secchi e basta. Questo è il momento di osservarli bene se passeggiano formiche tra i rami, ci sono le cocciniglie , spesso si tarda ad individuarle, le formiche son più pronte di noi, seguendo loro, troviamo spesso pidocchi e cocciniglie. In caso di cocciniglie dovete usare gli oli minerali, vanno nebulizzati o se credete passati con un piccolo pennello al tramonto e possibilmente in giornata non afosa.


Lavori

Il giro di base è sempre quello: sarchiare, controllare i parassiti che in questo mese banchettano alla grande , quindi decidete se volete usare prodotti già pronti in commercio, facili e sbrigativi, basta seguire le istruzini con attenzione, oppure avventurarvi nella preparazione di prodotti naturali dei quali vi do un accenno QUI


Terriccio

Io consiglierei di cominciare a pensare di ordinare o caricare il terriccio per i lavori del dopo caldo, dalla ricostituzione del prato ove si fosse rovinato, ai nuovi trapianti ed impianti.

Pulitura del secco

E' questo comunque il lavoro più importante in questo particolare momento. Lo farete per gli arbusti, togliendo i rametti secchi nelle chiome, lo farete pulendo infiorescenze varie e nel corso del mese compiendo la così detta monda estiva delle rose, che conviene accorciare di un 25 cm, ottenendo in questo modo ottimo materiale per TALEE.

Palme , pini e yucca vanno assolutamente ripuliti del giro di foglie che immancabilmente seccano


Semine

La semina di alcune erbacee perenni avviene in questo periodo: aquilegie, lupini, viole del pensiero, alissi, digitale, e margherite: usate terriccio universale e torba + sabbia in questa proporzione : 3 parti di terricico, 2 parti di torba, 1 parte di sabbia di fiume, mettetele dove questo inverno non c'è pericolo di gelate ed a primavera le trapianterete in piena terra. In inverno vanno innaffiate, senza esagerare, dovrei dire 1 volta la settimana se occorre



Talee di rose


Procedete alla pulitura del secco dai cesugli di rose e accorciate i rami di un 25 cm circa, avrete il materiale per le vostre talee tenere o semilegnose, usate del terriccio misto e soffici e nella fase di luna crescente, se credete al potere della luna ( che in effetti si fa sentire) interratele di 2/3 lasciando solo qualche foglia in cima, alcuni consigliano di incidere il rametto alla base e di mettere un sassolino mcroscopico nella incisione per favorire il radicamento.


Talee di geranei


per il terriccio valgono le stesse indicazioni delle rose, prelevate rametti di 7 o 8 cm e lasciate un tre foglie


Talee di oleandro

Sono le più facili, prelevate dai rami giovani dell'anno talee di circa 30 cm, sfogliateli e lasciate poche foglie in cima, e se fossero gradi, tagliaae qualcuna a metà, prendetevi un bel barattolo di vetro o una bottiglia, riempite di acqua, copite la imboccatura cn plastica per alimenti, fateci dei buchi e in ognuno metete un rametto, cercando d non fare toccare al ramo nè il fondo nè le pareti, ci vuole un po' di pazienza e di attenzione. Mettete il tuto alla luce, ma non al sole diretto su un davanzale va bene, vedrete che dopo una quarantina di giorni, ed anche meno, hanno radicato, a quel punto mettetele in vasi non troppo grandi con terriccio universale, qui sulla costa le ho potute piantare nelle cassette all'esterno, senza problemi, al nord penso che una serra o un davnzale riparato in casa siano unica soluzione. La prossima estate comunque tutte saranno pronte per andare in piena terra















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