Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Cesoia & Rastrello di M&M Il giardino di Giugno 2010
Scritto da Marista Urru
mercoledì 09 giugno 2010
Fucsia magellanica : fiore del mese
Entusiasmante, è il
termine che mi sembra meglio si addica al giardino di Giugno, non solo
per le
fioriture,ma anche per i toni dei verdi,
per la soddisfazione di veder rami pendenti ricolmi di frutti, di
aspirare al
mattino profumi eccezionali, di ascoltare in una
continua gara di canto: cince, fanelli, usignoli, beccofrosoni, verdoni, cardellini, capinere
col loro canto dolce e modulato e su
tutti gli aspri richiami dei falchetti e delle poiane che
sembrano litigare con cornacchie e gazze, a
volte di sera passa
qualche procellaria, per ricordarci
che la festa potrebbe avere una pausa indesiderata.
I lavori che non
possiamo evitare:
Innaffiare
Mattina o tramonto, controllate il prato e se piante che aveste impiantato da poco
Sarchiare
Non si finisce mai di farlo e non si può evitare: è necessario che il terreno venga aereato
Seminare
Le erbacee perenni in semenzai all'aperto, potrete trapiantarle presto , per assicurarvi ottime fioriture autunnali
Agrumi
Controllateli, sia in terra che in vaso in questo periodo potrebbero presentare parassiti o i primi segni di malattie fungine
Parassiti
Palme, Oleandro e Ficus con il primo caldo potrebbero essere attaccate dal ragno rosso
Iris
E' il momento di dividere i rizomi e trapiantarli
Rose
Guardatele, controllatele spiatele, pacciamatele, non bagnatele troppo spesso, né solo in superficie, poco e bene; col primo caldo che si accompagna ad una stagione umida, abbiamo: ticchiolatura, mal bianco, parassiti, ragno rosso.... Qui trovi dei consigli adeguati e qui anche.
Siepi
Vanno regolate, se non lo avete ancora fatto, anche se per i sempreverdi potete aspettare fino a Luglio
I
ll fiore del mese: la fucsia in breve
Piante che alcuni ritengono difficili ( la sottoscritta è tra questi) mentre tutti i professionisti e gli amanti dell'orecchino delle fate, giurano e spergiurano che sono il massimo della facilità, basta concimarle nel modo e nel tempo giusti
.
Ho scovato questo calendario delle concimazioni per le fucsie
Primavera : somministrare prodotti azotati che stimoleranno la vegetazione
Estate: utilizzate concimi ricchi di fosforo e potassio, aiuteranno la fioritura
Inizio autunno: Fertilizzate ancora con concime ricco di potassio, aiuterà la pianta a lignificare
Inverno: finalmente niente concime!
Fine di Marzo: è il momento del rinvaso: usate terriccio soffice e badate che l'acqua non ristagni, cimatura periodica per farla irrobustire.
Aprile- Maggio: ancora è il caso di spezzare le cimette dei rami per invitarli a ramificare, cosa che farete anche in estate una volta la mese. Durante il periodo più caldo sospendete i fertilizzanti
.
Nel mio infausto tentativo di tenere in vita una fucsia, tempo fa mi cercai cosa ne dice Pizzetti. Sono qualcuno: concordo con lui, prendersi cura di una fucsia non è per niente facile! Aver letto questo mi ha consolato, non sono una assassina incapace, è già qualcosa..
Pizzetti aggiunge molto di più, tra l'altro che la fucsia va vista da sotto in su, appunto questo lo sapevo anche io, e proprio questo mi aveva dato l'idea insana di cimentarmi tempo fa alla cieca, con una bella fucsia magellanica che mi fu appioppata e descritta come un piccolo Ercole che avrebbe sopravvissuto insieme ad altre specie da definire, al caldo ed all'inverno di un mio poggetto spoglio e riarso che faceva triste mostra di sé sopra il pratino avanti a casa.
Scoprii ben presto che queste piante vengono benissimo nelle zone lacustri, e che quindi sarebbe stato necessario piantarla a mezz'ombra o in ombra., la magellanica comunque è di quelle che esiste, se ben posizionata, in piena terra.
Pizzetti consiglia questo terriccio: 2 parti di argilla, 1 parte di humus, 1 parte di sabbia al tutto aggiungere una dose di farina d'ossa, mentre per le talee usate terriccio neutro sabbia e torba
Fertilizzante: consiglia sangue secco
Fucsie all'aperto: coprite il pedale per l'inverno con letame o foglie, cercate di ripararle da una eventuale brinata, magari arrangiando una tettoia catramata