Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Foto: Ruchetta selvatica la "raccomandata del mese"
Due parole per chi non ha mai "osato" nemmeno cominciare a crearsi un orto
come che sia, e rispondo in questo modo anche a Stefi 75, sappiate che
coltivare ortaggi è molto meno difficile di quel che pare, necessita non avere
il pollice verde, che secondo me non esiste, bensì anzitutto del tempo, poi della passione che vi aiuterà
a saper osservare con attenzione le
vostre piante e ad avere la pazienza di seguire i consigli e le istruzioni,
condendo il tutto con il buon senso.
Per chi ha un giardino anche piccolo non mi stancherò di
consigliare : cominciate ad usare degli ortaggi o delle aromatiche come piante
ornamentali.
Sempre per i principianti, dovete sapere che tipo di terreno
avete, se argilloso, limoso o sabbiooso,
tenendo presente che, come per la nostra pelle, quasi mai abbiamo una
distinzione netta,se anche prevale una composizione, le altre possono esser
presenti in zone limitate.
Settembre- la natura ci offre molto e come verdure e come frutti, impariamo a consumare quello che ci offrono le stagioni ne guadagneremo in salute , gusto e spenderemo meno
Verdure
Barbabietole - Bietole - Carote - Cavolfiori - Cavolo cappuccio bianco - Cavolo cappuccio rosso - Cavolo cinese - Cavolo verza - Cetrioli - Cicoria Catalogna - Cicoria da taglio - Cime di rapa - Cipolle fresche - Fagioli freschi - Fagiolini - Finocchi - Funghi coltivati - Funghi selvatici - Indivie riccia e scarola - Lattuga - Lattughino da taglio - Melanzane - Patate - Peperoni - Pomodori - Porri - Radicchio - Rape - Ravanelli - Rucola - Scalogni - Sedani rapa - Sedano - Spinaci - Tartufi bianchi - Tartufi neri - Valerianella - Zucche - Zucchine ( chiaramente nei nostri orti potrebbero mancare alcune verdure in conseguenza della esposizione )
il terreno dovrebbe esser già pronto e nelle zone temperate
in semenzaio ombreggiabile seminate, bietole, cavoli, cipolle, finocchi e
lattughe, cicoria, indivia e porro, mentre potete seminare direttamente in
aiola, sempre ombreggiando nelle ore più calde: fave, carote, cicoria, lattuga,
zucchino, rapa spinacio, cardini, ed
altre per le quali guarderete le istruzioni sulle buste di seme.
Trapianti
Sempre in aiole debitamente apprestate, intendendo che le
abbiate ben vangate senza averci camminato sopra, che per tempo abbiate sparso
e fatto decantare il granulato antilimicoli, che le abbiate fertilizzate come
si deve o con terriccio fertilizzato o con aggiunta di fertilizzanti naturali o
chimici adatti agli ortaggi, in simili aiole, frutto di una discreta dose di
attenzione e sudore, trapiantate gli ortaggi già pronti, chi comincia ora li
troverà nei vivai scegliendosi con cura le piantine, , cavolo rapa, cipolla,
lattuga, cicoria e porro, si intende che prima di piantarle cimerete le
piantine e le radici, da qualche parte ne ho scritto, comunque fatevelo mostrare dal vivaista se avete dei
dubbi, cercatevi se potete un fornitore di piantine che sia coltivatore, che ne
capisca, sarà fonte preziosa di consigli.
Rincalzare
I carciofi vanno rincalzati, ed individuate le piantine di
cardo da imbiancare
Fragolai
Controllateli o impiantatene di nuovi, tenendo presente che
le fragole vengono benissimo in cassette capienti o botti vecchie o vasi in coccio molto decorativi. Se non lo avete fatto, pulite le fragole dalla fioritura estiva. Controllate erbacce e parassiti, dovreste riuscire a raccoglier ancora dei frutti.
Cimare e sfoltire
Approfittiamo al massimo del sole di Settembre per fare
maturare gli ultimi ortaggi,pomodori, peperoni e melanzane, sfoltiamo le foglie
in modo di esporre meglio i frutti al sole
La raccomandata del mese
La rucola o rughetta
Ve la raccomando.. perché e facile da coltivare, perché ne
vado matta e perché mi ricorda l'infanzia, mia madre da brava pugliese nella aiola degli aromi dava molto spazio
alla rucola selvatica o ruchetta, aromatica e pungente, allo stato selvatico
perenne e di facile presa sui terreni poveri, seminatela in qualunque momento,
basta un terreno sarchiato, raccoglietela tagliandola al piede, si rinforza.