Leggere & Scrivere le poesie del mese di Agosto |
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Scritto da Marista Urru
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sabato 31 luglio 2010 |
...se
la poesia esiste, essa è ovunque.
Se la poesia esiste, non esiste
soltanto nel taglio della mia mente, non esiste solo nel desiderio
della mia attuazione individuale: la poesia è nel mondo, è scritta
nel mondo, è dovunque, e io devo soprattutto trovarla..
( Mario Luzi )
Per mare-
- Nel più alto punto
- dove scienza è oblìo d'ogni
sapere
- e certezza, mi dicono,
- certezza irrefutabile venuta
incontro
-
- o nel tempo appeso a un filo
- d'un riacquisto d'infanzia,
-
- tra sonno e veglia, tra innocenza e
colpa,
-
- dove c'è e non c'è opera
nostra voluta e scelta.
-
- "La salute della mente
- è là" dice una voce
- con cui contendo da anni,
- una voce che ora è di
sirena.
-
- Si naviga tra Sardegna e Corsica.
- C'è un po' di mare
- e la barca appruata scarricchia.
- L'equipaggio dorme. Ma due
- vegliano nella mezzaluce della
plancia.
- E' passato agosto; Siamo alla rottura dei
tempi.
- E' una notte viva.
- Viva più di questa notte,
- viva tanto da serrarmi la gola
- è la muta confidenza
- di quelli che riposano
- sicuri in mano d'altri
- e di questi che non lasciano la manovra e il
calcolo
-
- mentre pregano per i loro uomini in
mare
- da un punto oscuro della costa, mentre
arriva
- dalla parte del Rodano qualche
raffica.
- (Mario Luzi)
-
Ricordo i falò
"Ricordo i falò
sulla spiaggia ed il fumo
e le ombre sotto
i pini..
Tutto era così
immobile, nitido.. concreto..
Gabbiani
appollaiati sul promontorio,
bianco sul verde.
e un vento soffia
attraverso i pini
e fa ondeggiare
le ombre;
i gabbiani
distendono le ali,
spiccano il volo
e riempiono il
cielo di strida
ed odo il vento
che soffia lungo
la spiaggia,
e la risacca,
mentre i falò,
consumandosi,
hanno incenerito
le alghe"
da Dune
Prima
di tutto l'uomo
Non
vivere su questa terra
come un estraneo
o come un turista
nella natura.
Vivi in questo mondo
come nella casa di tuo
padre:
credi al grano, alla terra, al mare
ma prima di tutto
credi all'uomo.
Ama le nuvole, le macchine, i libri
ma prima di
tutto ama l'uomo.
Senti la tristezza del ramo che secca
dell'astro
che si spegne
dell'animale ferito che rantola
ma prima di tutto
senti la tristezza e il dolore dell'uomo.
Ti diano gioia tutti
i beni della terra
l'ombra e la luce ti diano gioia
le quattro
stagioni ti diano gioia
ma soprattutto, a piene mani
ti dia
gioia l'uomo!
Nazim Hikmet
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