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Nonna Ada in cucina Mariella dalla Sardegna Pecora "sarda" bollita
Scritto da Marista Urru
domenica 23 maggio 2010
Cesto sardo piatto per fare la fregola a mano: tutta una altra cosa!
Povera
pecora! Però bisogna dire che la minestrina di bollito di pecora, è una
delle
poche cose che mangio con piacere.
Si
prende un collo di pecora giovane, tagliato a medaglioni. Aromi:
(sedano, cipolla, prezzemolo, un pomodoro secco, una foglia di alloro)
Acqua necessaria per effettuare la cottura
(è
preferibile usare la pentola a pressione, quindi regolatevi)
Sale
(attenzione il pomodoro secco è già salato di suo!)
Due -
tre patate.
Mettete
tutti gli ingredienti in pentola, chiudete il tappo, all'inizio del sibilo
abbassate la fiamma e considerate 40 min. controllate, se la carne è ancora
dura, nel caso, chiudete per altri 5 minuti.
Dopo di
che filtrate il brodo per fare la minestrina.
Aggiungete
una bustina di zafferano (concedetevi il lusso dello zafferano di San Gavino
Monreale).
Alla
bollitura gettate la pastina (fregula sarda oppure i grattini all'uovo), quando
servite questa delicata minestra, che non ha bisogno di essere sgrassata,
mettete nel piatto del formaggio fresco a tocchetti, sentirete che bontà.
Mentre
la assaporate immaginate di essere in Sardegna, avrà un altro gusto.
Buon
appetito.
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