Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.
Fa freddo, il camino è acceso e viene voglia di
mangiare cose dolci, quelle che ti faceva la mamma (qualche volta).
Vi racconto i "GUEFUS", palline di pasta di mandorle
e zucchero, avvolte come caramelle in carta velina colorata, ritagliata come
fosse un delicato pizzo.
Preparare questi semplici dolci non è difficile,
oltretutto non bisogna cucinare nulla!
ingredienti
-500 gr. di mandorle dolci sgusciate e macinate
-500 gr. di zucchero semolato
Mezzo bicchiere di liquore (alchermes o sambuca, o
amaretto...quello che più piace)
Unire lo zucchero alle mandorle, impastare con il
liquore, fare delle palline grandi quanto una noce, passarle nello zucchero semolato e lasciarle
asciugare in un luogo areato prima di incartarle.
Preparare rettangoli
di carta velina, utilizzando varie colorazioni, e dopo qualche ora di
"asciugatura" , incartate le palline (guefus).
Ecco fatto.
Sono buonissimi e uno tira l'altro, come le
ciliegie!
Ciau.
Mariella
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1. acqua di fiori d'arancio Scritto da
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, il 30-11-2009 18:39 Si, hai ragione, ma questa è una dimenticanza di mia zia Annetta, ma lei, in effetti, li fa senza aggiunte di aromi. Forse dipende dal tipo di liquore che si mette, zia mette l'alchermes, metti che non va d'accordo con altri aromi! Davvero buoni, uno tira l'altro. le amiche? Nascondi tutto! Col caffè i gueffus non ci stanno bene, ce li pappiamo io e te, alle amiche diamo i biscotti della standa.(quelli che costano meno!) Ciao
2. e l'acqua di fiori d'arancio? Scritto da
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, il 30-11-2009 16:24 Mari , davvero vai sempre di corsa, io la ricetta la conoscevo più laboriosa, ma va da se che proverò la tua, almeno li faccio, altrimenti .. nisba. Nonna , quella sarda, mi aveva dato una ricetta in cui si deve fare lo sciroppo di zucchero, metterci l'acqua di fiori d'arancio, il liquore, poi fai riposare le palline,( io nel frattempo me le mangio), poi le incarti, poi chiami le amiche a prender il caffè e tu stai lontana altrimenti potremmo fare una bella gara ai gueffus più buoni.. po ci curiamo con un po' di pannelliano digiuno no?