Scritto da Anna Alessandrino
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martedì 22 gennaio 2013 |
Comincio questo percorso pubblicando una mia poesia, che dedico, nessuno me ne voglia, a Marista.
Molti mi chiedono come mai i miei componimenti non abbiano titolo.
Il fatto è che non riesco a ingabbiare le mie poesie, quando lo faccio mi sembra di soffocarle.
E i numeri, allora? Direbbero altri. Rispondo che i numeri, sono quelli che si trovano sulla porta delle loro stanze, in cui esse sono libere di muoversi e interagire come vogliono! :-)
Dunque, a chi passa per queste stanze, auguro una buona lettura!!
CXLVII
Forse
io non sono stata mai
non sono stata.
Per troppo tempo
ha portato la bandera
il legionario delle glorie ignote
rubando demoni al deserto
e alla sabbia il pianto.
Io su una sedia vuota
ne contavo i passi.
Cento passi
all’ombra di un muro
di spine senza rose
cento passi
sulle agavi del primo fiore
cento passi
sul calendario sotto la pietra
segreta e nera.
Su una sedia vuota
io contavo i passi
soltanto cento passi
e non mettevo più l’hennè
sui miei calcagni
memoria di un’altra vita
ad essi muta.
Così mi trovò la Cantadora
madre di quelle ossa
su cento passi sparse
e nel suo grembo mi ricompose
e mi accorciò i capelli
perché liberi
fossero i capezzoli
di veder l’approdo.
Fiume che si merita il mare
mi ripresi un dolore
nascosto sotto quella pietra
segreta e nera.
Urlarono i pugni nella terra
e implorai la Madre ancora
per chiederle adesso il dove
un dove senza misericordia urlato.
Me lo svelò quel dove
quel nord
proprio in quelle mie mani colme
nascosto.
Piano
tornai a respirare piano
il tempo.
Forse io non sono stata mai
non sono stata
come io
da allora fui.
A.A.
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Gli Aerei Americani difettosi i nostri soldi il populismo |
Scritto da Marista Urru
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martedì 22 gennaio 2013 |
Io non mi sento, come qua e là molti fanno, di dare la croce
addosso agli americani per gli aerei difettosi da noi acquistati,
il prodotto si è rivelato difettoso, capita anche ai migliori.
Personalmente non sto con quanti sembrano approfittare di questo “errore di fabbrica “ per
dare addosso alla America. Anche perchè, ed in seguito ci si arriva, il Canada si è saputo e voluto sottrarre in tempo da un acquisto che si stava rivelando incauto, visto che le implicazioni economiche del progetto, non sono rimaste nascoste come molti credono, ma noi ce ne siamo potuti infischiare.. tanto gli Italiani hanno le spalle grosse.. pagano e crepano in silenzio!
Sono stata educata a guardare nel mio
piatto dove , e, da comune cittadina posso anche
sbagliare, vedo il mio Paese che nuota in un mare di difficoltà,
difficoltà che crede di risolvere massacrando i suoi cittadini più
deboli, colpendo a morte il welfare essenziale, spinto in questo anche da discutibili "alleati" che non sono americani e che si permetto di criticare, comandare, strologare di populismo in casa nostra!!
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Crisi, via i luoghicomuni, largo ai numeri reali nasce Comitato per la Salvaguardia dei Numeri Reali |
Scritto da Marista Urru
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lunedì 21 gennaio 2013 |
Quante balle ci raccontano? Troppe. E' ora di informarsi, capire, sapere, per poterci difendere, per negare il voto a tutti quelli che ci stanno ingannando prendendosi impunemente gioco di noi!
Ecodellarete ha proposto di dar vita a
un Comitato per la Salvaguardia dei Numeri Reali, un gruppo di
cittadini che si impegna a far crescere il livello dell'informazione
critica anche fuori dalla rete, proponendo di volta in volta
dei dati economici a smentita dei ricorrenti e falsi luoghi comuni,
esposti in maniera semplice nel formato di un volantino, pubblicati
in un blog e messi a disposizione per la stampa e la diffusione a
chiunque voglia contribuire a diffondere nel paese dei dati di
verità....e speriamo di diventare virali!( voci dall'estero)
Sarebbe bene che in molti si andasse
sul nuovo blog del comitato La Solitudine dei Numeri Reali, a
leggere la mission nella colonna a sinistra, e scaricare il 1°
Volantino strategico sulla crescita del debito pubblico.
Partecipiamo, combattiamo la nostra
battaglia in nome della verità e non limitiamoci al nostro blog, ma
condividiamo ciò che man mano verrà pubblicato con parenti,
amici e conoscenti , distribuiamo pillole antivirus della
disinformazione ai nostri connazionali, aiutiamoli a sapere, ad
essere informati.
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Scritto da Anna alessandrino
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lunedì 14 gennaio 2013 |
Cara Marista,
eccomi finalmente, sto cercando di racapezzarmi, stando attenta a non fare guai, ma d'altra parte, è sbagliando che si impara!
Innanzi tutto ti ringrazio per avermi dato questo spazio sul tuo blog.
E' una manifestazione di fiducia e di apprezzamento che, credimi, fanno bene al cuore.
Non è facile, oggi, portare avanti la passione per la scrittura, mi fa sentire in colpa, perchè quello che stiamo vivendo è un periodo duro, e certe passioni non portano pane sulla tavola.
Sai quante volte in passato ho smesso? Ma sono stata male e per questo, in ogni momento, mi dico che devo continuare a scrivere, per me e per chi come te, che ogni giorno mi insegni qualcosa in più di questo mondo in bilico, mi incoraggia,
Comincerò pubblicando qualche mia poesia, giusto per sciogliermi un po', poi...chissà!!
Intanto accetta questi fiori, sono per te, anche se li ho presi dal tuo "giardino" (non so come caricare da google o dalle mie immagini ).
Grazie Marista.
Ti abbraccio con tanto affetto. Anna.
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P. Barnard: salvare l'Aquila salvare l'Emilia Romagna, tornare sovrani per salvare Italia |
Scritto da Marista Urru
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lunedì 14 gennaio 2013 |
Evento "Salviamo l'Aquila - salviamo l' Italia: Convegno scientifico Martedì 15 gennaio
all’auditorium dell'ANCE all'Aquila
“Ricostruire L’Aquila e l’Emilia Romagna
spendendo a deficit positivo, salvare le aziende, dare lavoro a tutti
e costruire tutte le infrastrutture necessarie. Si può fare, si deve
fare, ma senza la sovranità monetaria e di bilancio, quindi con
l’Euro di mezzo, è impossibile. Così va a fondo anche l’Italia.
Io e il professor Forstater vogliamo spiegare alla
gente d’Abruzzo e dell’Emilia Romagna come si fa per rimettere in
piedi territori devastati dal terremoto nel più breve tempo
possibile”.
Il
giornalista Paolo Barnard
sintetizza così il convegno di economia che lo vedrà
protagonista all’Aquila insieme all’economista
statunitense Mathew Forstater martedì 15 gennaio
all’auditorium dell’Associazione nazionale costruttori edili
(Ance) della provincia dell’Aquila, in viale Alcide De Gasperi
n.60.
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l'Italia non c'è più, questa Italia non appartiene a troppi di noi ormai |
Scritto da Marista Urru
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sabato 12 gennaio 2013 |
Italia: una palude, sotto il velo verde marcisce la vita e si moltiplicano i parassiti che del marcio si nutrono.
Non so se voterò, più no che si.
Il
rifiuto della farsa, la stanchezza per le bugie, i pressappochismi,
le frodi, le iniquità, di una classe dirigente amministrativa e
politica, è fortissimo.
Ormai mi appare evidente la inemendabilità
del sistema: marcio, colluso da troppo tempo, incancrenito nella
convinzione. in coloro che vi partecipano, di non dover operare per
il bene del proprio Paese e dei propri connazionali, ma solo e
soltanto per realizzare interesse a vanità personale .
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Lotta al contante quante balle ci raccontano a chi serve e perchè. Ribelliamoci. |
Scritto da Marista Urru
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venerdì 04 gennaio 2013 |
http://www.contantelibero.it/
La
guerra al contante giova solo ed esclusivamente alle Banche, non è
per caso che impegnatissima in questa crociata è l'Abi.
pensate sui
miliardi di operazioni, anche minime, quanto guadagnano le società che
distribuiscono le carte, cioè le Banche, cifre enormi alla fine della giornata, danaro,
ricchezza enorme che verrebbe sottratta dalla economia reale per
andare nella disponibilità di queste imprese già abbastanza
privilegiate ed intrusive.
Ogni giorno, su ogni nostra spesa
preleverebbero una specie di pizzo.
Dopo
solo 100 passaggi ad un POS le banche hanno requisito all’economia
il 55,21%
della ricchezza iniziale immessa nel sistema
per transazioni attraverso i POS. Mentre le Mafie continueranno
indisturbate a usare ed accettare il contante e faranno fiorire un
ricco mercato nero!
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