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Immigrati Francia 5 condizioni per accoglierli e l'Europa che non c'è chiede di dare più soldi
Scritto da Marista Urru
giovedì 07 aprile 2011
Siamo alle solite, l'Europa che non c'è detta condizioni.
L'Europa
che non c'è si è ben presto rivelato un fantasmone ingombrante,
tedioso, burokratizzato e pretenzioso. Ieri era il responsabile Ue
dello sviluppo Andris Piebalgs che ha affermato che l'Italia dovrebbe
raddoppiare il suo contributo verso i Paesi dell'Africa a circa 4,3
miliardi di euro, certo tutti i Paesi Ue dovrebbero fare di più
per aiutare la transizione democratica in Africa, ma ha inviato un
appello speciale all'Italia affinché finanzi programmi allo sviluppo oltre
agli sforzi profusi per fermare l'immigrazione.
Abbiamo scelto delle frasi significative che sembrano adatte al momento che viviamo, Gramsci che esortava all'entusiasmo, alla organizzazione ed allo studio per spingere i cittadini a reagire: ".. abbiamo bisogno di tutta la vostra intelligenza.." Già, avremmo bisogno della intelligenza e della forza di tutti, ma uniti, dico io.
Una breve riflessione di Camus su fine e mezzi, che andrebbe ponderata, sembra un giochino facile, ma pensate se il fine in Nord Africa, ha giustificato i mezzi di morte usati, chi sa.. e poi Faletti, Carmelo Bene, Asimov, Borghes, tutti pensieri attualissimi, tutte considerazioni su cui non sarebbe male ragionare ed esercitare il nostro senso critico spesso ottenebrato dal mare di notizie che ci vengono lanciate a piene mani
Panama non perdiamola di vista: i lavori per lo stretto, gli indios , le miniere e l'ambiente
Scritto da Marista Urru
lunedì 04 aprile 2011
Bolivia, la scandalosa miniera di San Cristobal vedi qui
Panama , per capire che succede si
deve riandare almeno al 3 Luglio 2010 quando il Presidente Ricardo
Martinelli in soli tre giorni approvava la legge 30, senza nemmeno
discuterla in Parlamento, una legge che limitava il diritto di
sciopero sancito dalla Costituzione, che delegittimava la
contrattazione sindacale collettiva, concedeva ampie impunità alle
forze di polizia e militari e sottraeva le grandi opere decise dal
Presidente al controllo di impatto ambientale.
Ne seguì uno sciopero generale che
iniziò il 3 luglio , immediatamente appena i lavoratori appresero il
testo della Legge e che scatenò una repressione forte contro ogni
dissidente proclamato pericoloso, repressione che portò 6 morti, 150
feriti, moltissimi arresti.
SIN sono i siti a rischio tumore e sono 44 in Italia
Scritto da Marista Urru
lunedì 28 marzo 2011
44 siti, e non leggo Civitavecchia, incredibile magia! Solo all'Enel è permesso fare simili prodigi. Ma c'è di più: "6.300.000 mc di emissioni ogni ora (perché tante sono) che
fuoriusciranno dalla ciminiera di Torrevaldaliga nord conterranno, oltre
al vapore ed indipendentemente dalla loro visibilità, 3450 t/a di
ossidi di azoto, 2.100 t/a di ossidi di zolfo, 260 t/a di polveri
sottili (nelle quali non sono considerate le ben più pericolose polveri
ultrasottili di cui non è stimabile la quantità), 24 t/a di metalli
pesanti quali mercurio, vanadio, nichel, cadmio, cromo, ammoniaca, etc,
8.400 t/a di monossido di carbonio (in deroga alle norme vigenti) e ben
10.300.000 t/a di anidride carbonica.
Quali siano gli effetti di tali emissioni sulla salute della popolazione
è cosa nota ed evidente ad ogni cittadino che sta verificando sulla
propria pelle l'aggravarsi della già pesantissima percentuale di
patologie tumorali, respiratorie e cardiocircolatorie in atto da circa
un anno. Avremmo diritto ad esser segnalati , invece no e presto avremo anche un inceneritore, siamo sereni e fiduciosi: bollete alte e fumose come i fumi della Centrale, problemi di salute, e molti altri problemi legati al territorio , siamo sereni e fiduciosi , l'Enel pensa a noi.
Il Trattato di Lisbona ci consegna alle Banche, democrazia e Stato Sociale sono in pericolo
Scritto da Marista Urru
lunedì 28 settembre 2009
Il Trattato di Lisbona è un mattone incomprensibile di ben 2800
pagine, farraginoso ed inutilmente complicato. E già questa circostanza fa
riflettere.
In sostanza pare di capire che la famosa scandalosa Costituzione del 2005,
farina del sacco di Giscard d'Estaing, con la supervisione nientepopodimeno che
di Giuliano Amato, quello, per chiarire, che di notte mise furtivamente le mani in
tasca a vecchietti e bambini, prelevando d'imperio soldi da
conti correnti e libretti postali, una iniziativa fuori da ogni immaginazione, incredibilmente subita da noi pecore senza protestare troppo, bene quella
roba, bocciata da Francesi ed Olandesi in due bei referendum, ci viene
truffaldinamente riproposta nel trattato di Lisbona che se ratificato conferirà
poteri straordinari alla Commissione dell'Unione Europea specie per quanto attiene la politica economica e la difesa. Fine degli Stati Nazionali.