Gli elementali
Fra gli esseri leggendari sono forse quelli che più
affascinano: piccole unità di intelligenza che risentono dell’influsso di colui
che le aggrega in un certo senso.
Affermano alcuni con
sicurezza che essi altro non sono se non una forma di semplice intelligenza che fa
intuire l'esitenza di una intelligenza di gruppo, come sembra scaturire anche da sedute
“spiritiche” di un certo spessore.
Dal racconto di chi
ne sa parecchio mi è sembrato di capire che siamo effettivamente, al di là di
favole e leggende, in presenza di una essenza indistinta, una forza che
per essere un qualcosa di distinto dall’informe,
necessita di un impulso esteriore. Medium o Mago deve dare l’impulso e dal tipo
di animo di colui che agisce dipende la forma-pensiero che si presenterà.
Sta di fatto che persone positive produrranno un aggregato
di forze positive e viceversa per le
persone negative. Queste entità sembrano vivere in una dimensione diversa dalla
nostra , quella astrale, e sono legate
agli elementi della natura, abbiamo elementari dell’aria, dell’acqua, del
fuoco, della terra.
In realtà la materia
tutta, ogni atomo avrebbe in sé oltre alla componente materica, quella della
energia e la consapevolezza. Una possibilità esaltante: ogni pietra, ogni
pianta, ogni alito, è elemento di vita cosciente e possiede una anima. E
davvero accade a chi ha un certo tipo di sensibilità di sentirle, così distanti
eppure così vicine, queste eteree
creature che inviano messaggi semplici e per questo coinvolgenti, di
consapevole letizia o di tristezza profonda, attimi in cui i nostri mondi
vicini e nello stesso tempo lontanissimi, possono incontrarsi, sfiorarsi,
vedersi, momenti intensi di autentica magia di cui molti parlano, ma che
pochissimi in realtà hanno avuto la fortuna di conoscere.
Certo anticamente gli uomini avevano maggiori possibilità di
entrare in sintonia con questo mondo parallelo, ed ecco nascere i miti, le
leggende in tutto che non a caso in tutto il mondo sono simili,
e questa similitudine ha sempre costituito una specie di mistero per molti.
Gli spiriti della natura: tra gli spiriti della terra abbiamo
gli gnomi, tra quelli dell’acqua,
nereidi ed ondine, per l’aria le silfidi, per il fuoco le splendide e
pericolose salamadre.
Queste entità nel linguaggio popolare diventano, fate, folletti, elfi,
satiri, genii e così via. Piccolo popolo che
avrebbe la capacità di prendere qualsiasi forma, di materializzarsi
rendendosi visibili se lo desiderano, ma che secondo molti prendono la forma
che desideriamo noi o che il nostro
animo, influenzando queste primitive forme di intelligenza, li spinge a darsi.
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