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Marista
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Aforismi libertà PDF Stampa E-mail
Scritto da Marista Urru   
venerdì 25 settembre 2009

Quando un popolo divorato dalla sete della libertà , si trova ad avere a capo dei coppieri che gliene versano quanta ne vuole, fino a ubriacarlo, accade allora che , se i governanti resistono alle richieste dei sempre piu' esigenti sudditi , sono dichiarati tiranni.

E avviene pure che chi si dimostra disciplinato nei confronti dei superiori è definito un uomo senza carattere , servo ; che il padre impaurito finisce per trattare il figlio come suo pari , e non è piu' rispettato ; che il maestro non osa rimproverare gli scolari e costoro si fanno beffe di lui; che i giovani pretenono gli stessi diritti, la stessa considerazione dei vecchi , e questi , per non parer troppo severi , danno ragione ai giovani.

In questo clima di libertà , nel nome della medesima , non vi è piu' riguardo nè rispetto per nessuno .

In mezzo a tanta licenza nasce e si sviluppa una mala pianta : la tirannia .

(370 a.c. Platone - La Repubblica - Libro VIII )

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Aforismi Franco Ferrarotti .Il mito della madre PDF Stampa E-mail
Scritto da Marista Urru   
martedì 08 settembre 2009


Medea in un dipinto di  Evelyn de Morgan

Il mito della madre

In realtà, siamo tutti presi, fin dall'origine, e in qualche modo invischiati nel mito della madre. La stessa figura paterna, il terribile mostro del maschilismo, mascherato, ma non sempre, da sollecitudini paterne - patriarcali, il cieco autoritarismo dei padri-padroni: tutto questo è opera delle madri che allevano i loro nati maschi nella idea del loro primato assoluto.














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Aforismi la ratio legis est.. PDF Stampa E-mail
Scritto da Marista Urru   
domenica 06 settembre 2009
Ratio legis est anima legis


La ratio legis,  lo  scopo per cui una  legge è stata pensata, non può essere  ignorato né preso sottogamba.

Capire le leggi per  applicarle: come deve esser fatto lo spiega chiaro l'Art 12 delle disposizioni sulla legge in generale contenute nei  preliminari al Codice Civile 1942

"Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire  altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse e dalla intenzione del legislatore.."

La ratio legis  , lo scopo per cui il legislatore ha pensato una legge, va  dunque rispettato ed a noi che  abbiamo a cuore gli interessi dei consumatori  attiene obbligo di tentare di ricondurre il sistema sulla retta via...

Federico Lippi

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Aforismi.Tranquilli qualcuno ci ama e lavora per noi" PDF Stampa E-mail
Scritto da Marista Urru   
lunedì 31 agosto 2009

Il presunto fondamento scientifico dell'eugenetica è la teoria dell'evoluzione. Un poster in cui gli  eugenisti sottolineano il legame fra eugenetica ed evoluzione.



Benefattori ed amanti dell'umanità dicono

Filippo di Edimburgo

"Nel caso mi dovessi reincarnare vorrei diventare un virus mortale, per poter contribuire in qualche modo a risolvere il problema della sovrappopolazione" - tratto dalla prefazione alla biografia "Se fossi un animale" del Principe Filippo di Edimburgo.


Henry Kissinger negli anni '70:

 "Se controllate il petrolio, controllerete nazioni intere; se controllate il sistema alimentare, controllerete le popolazioni".


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Il poeta ed il canto delle sirene PDF Stampa E-mail
Scritto da Marista Urru   
sabato 01 agosto 2009
aurora boreale a troms 
D'improvviso un giorno  avviene l'incontro: è solo un poeta, le sue parole sono inoffensive e il loro suono è un canto ritmato,  tu ascolti sereno e  non  sai  che  da quel momento comincia la tua nuova vita. E'  la fine della comoda  indifferenza,  uno spiraglio sulla realtà  basta, ora non puoi più fingere.

Il piccolo ed insignificante poeta va per il mondo e con   le sue  placide parole, armi che graffiano e mordono ,  strappa deciso i veli sottili della ipocrisia mentre  rovinosamente crollano i  sipari dei conformismi. Non gli si bada troppo ai poeti, eppure sono gente pericolosa:  lievi come brezza  aprono finestre e porte impensate, illuminano angoli  bui, mostrano strade impervie  e misteriose.

Il loro dire suona come   il canto delle sirene , svela,   invita , esorta. Ormai tu  hai ascoltato ,  hai capito ,  devi quindi andare ed andare per vie inesplorate , per vie che aspettano di esser rivelate ad occhi assonnati a menti assopite. Non te lo avevano mai  avvertito di tener lontani quei pericolosi eversori che sono i poeti?

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Gli Alberi F. Fortini . Lo spirito della natura PDF Stampa E-mail
Scritto da Marista Urru   
mercoledì 22 luglio 2009
platano abbattuto
"Gli alberi" fa parte della raccolta Questo muro ( 1973 ) 

E' polemico Fortini ( Franco Lattes) con la società del suo tempo ed è amareggiato, il cambiamento  sperato per il quale aveva combattuto partecipando alla resistenza in val  d'Ossola, in realtà non c'è stato, il poeta sente forte la delusione per la crisi della sinistra, per la burocratizzazione del socialismo che egli lucidamente percepisce, per la supina accettazione del capitalismo da parte di "schiavi ciechi e quieti come merci..".
 Delusione ed amarezza emergono  in questa poesia :  la vista di alberi e siepi  che vivono una vita apparente, ma muoiono in una terra che " non respira abbastanza", strozzati in realtà da polvere e fumo,  gli fornisce la possibilità di  evidenziare  il parallelismo  secondo il quale egli vede  come  gli uomini non  stiano in realtà vivendo veramente, non hanno tempo di amare la natura, di goderne , di arricchirsene,  ma  in questa desolante  e lucida consapevolezza sembra introdurre nel finale un barlume di speranza nel futuro :  rivolto alla figlia simbolo delle speranze  future , termina così, " e tu impari chi è tuo padre", a me sembra esprimere la eterna speranza di una nuova e migliore generazione che senza rompere il legame con quanto di spiritualmente positivo ci regala il passato, sia  in grado di volgere uno sguardo limpido al futuro

Ho letto Fortini a suo tempo non  amandolo particolarmente: ne coglievo la vena polemica, ma  non  arrivavo a percepire   completamente  la lucidità   che  permeava i suoi scritti che invece  letti ora  mi sembra   rivelino una vena quasi profetica.

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