Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.

Marista
Siete in: Home arrow Parpaiola arrow Da Parpaiola Letter from Germany n. 18 mattanza di balene e delfini: nordiche ipocrisie
Ricerca personalizzata
Amministrazione
Da Parpaiola Letter from Germany n. 18 mattanza di balene e delfini: nordiche ipocrisie PDF Stampa E-mail

Scritto da Marista Urru   
lunedì 26 luglio 2010


delfini
Salve Marista,

Lasciami aggiungere un'altra strofa al tuo Inno all'Imbecillità umana, vedrai che in un prossimo futuro, purtroppo, avremo occasione di scriverne altre.

La mattanza dei cetacei nelle Isole Färöer ha una sua ragione ben specifica, e trova origine nei secoli passati.
Questo non solo ci dimostra che l'imbecillità umana viene da lontano, ma ci ricorda anche che ormai, grazie alla scienza moderna, l'homo sapiens finalmente è riuscito a sfoggiare tutta la sua brillante capacità d'auto - distruzione e d'estinzione. Un bel traguardo.
Il tutto nelle Isole Färöer ha a che vedere naturalmente con i soldi, e tutte le altre Nazioni nordiche ne sono interessate.





Perché vedi, ai mammiferi marini, come anche a quelli terrestri, piacciono i pesci, ma mentre quelli marini li mangiano per sopravvivere e solo quando sono affamati, certi mammiferi a due zampe terrestri, speculano sull'istinto di sopravvivenza, sulla ghiottoneria, e anche sulla fame dei loro simili, lucrandoci sopra.

La mattanza delle Balene e dei Delfini nelle Isole Färöer avviene proprio per questo:  li uccidono  anche se non li magiano  solo perché mangiano le aringhe, i merluzzi, gli sgombri e via discorrendo,  li uccidono senza pietà perchè  sulla pesca ci vive un'intera Industria.

Il bussines della Pesca come tale è di primaria necessità per la sopravvivenza dell'Umanità, su questo non ci piove, ed è l'Industria della Pesca che ha rovinato i fondi marini vangandoli e rivangandoli, depredandoli della loro Flora e saccheggiando in modo assolutamente eccessivo e senza scrupoli la Fauna Marina, e allo stesso tempo avvelenandoli pure con sostanzechimiche e pestilenze varie.

L'orgia di Morte e di Sangue compiuta quasi come un rituale da estasi Wudu, dagli abitanti di quelle Isole, (non ci andare, sono tetre) mi riporta alla mente Attila e le orde barbare dell'antichità che invadevano l'Europa saccheggiandola e uccidendo la popolazione locale per sopravvivere.

La vera barbarie attuale sta proprio nel fatto che, mentre una volta, per gli antichi abitanti delle Isole Färöer quella mattanza era una ragione e fonte di Vita, oggi che non ne hanno necessariamente bisogno, lo fanno per tradizione, uccidono per il semplice gusto di uccidere, ma allo stesso tempo sotto sotto, eliminano scomodi concorrenti nella Pesca.

Quello che i civilissimi Nordeuropei stanno facendo, è semplicemente volgare.

Gli abitanti delle Isole Färöer, sono quelli che perpetuano e immortalano un massacro simile, come se partecipassero ad una festa Nazionale, una specie di  tetra  Kermesse di sangue.

I decantati, civilissimi insulari, assieme agli scandinavi, sono direttamente colpevoli di tale scempio, ma con loro stanno tutti i Nordeuropei, i tedeschi, gli olandesi, i belgi e gli inglesi (very british) che  ipocritamente  tacciono perché hanno un diretto interesse a questa mattanza.

Tutti questi Popoli hanno un'Industria della Pesca, tenuta sotto controllo da ferree disposizioni europee, che ne limitano la quantità di pesce pescato annualmente, ma dato che, sempre a causa della sua somma imbecillità, l'homo sapiens non solo ha distrutto i fondali marini, e avvelenato i Mari, ma ne ha anche decimato i loro abitanti, ecco che i pochi cetacei rimasti sono massacrati per il semplice fatto che si nutrono anche loro dei pochi pesci rimasti.

In altre parole li massacrano in un modo così bestiale  solo per liberarsi da scomodi concorrenti nella corsa verso i pesci, ma allo stesso tempo, fanno gli sdegnati e condannano il Giappone per la Caccia alle Balene e condannano gli italiani se tirano schioppettate ai passerotti.

E poi leggi che un bifolco bavarese dottorato e accademico, fece sopprimere un daino bianco, per mantenerne la purezza di razza, solamente perché Madre Natura lo aveva fatto bianco e non rosso/marrone come gli altri.

Io avrei sgozzato il bifolco dottorato e accademico bavarese e non sto scherzando per niente.

Guarda Marista che negli Anni 60 incominciai a navigare sui pescherecci d'altura, che non erano altro che vere e proprie Navi "Fabbrica", attorno alla 3500 Tonnellate di stazza, sgozzando Arringhe e merluzzi per poi pagarmi il Nautico in Germania, e lo feci per quasi 5 anni, proprio da quelle parti, pertanto so esattamente di cosa sto parlando.

I nostri amici nordici poi, sono troppo occupati a sorvegliare il bel Paese e spiare in ogni Campo di Grano e Prato e sotto ogni Albero dell'italianuccio suolo, per controllare se qualche agricoltore tira schioppettate agli Uccelli migratori per salvarsi il raccolto dell'Uva, oppure se qualche Rambo vicentino o bresciano che sia, con un Fucile da Caccia da 15 mila Euro, (forse magari uno di quei 300 mila schioppi di cui ci parla il senatúr) con dieci colpi disintegra una Lepre mezza avvelenata e accecata dai pesticidi ed erbicidi, a dieci metri di distanza.


In un altro discorso affermavi che gli italiani lavoravano come cinesi, e hai ragione, dicevi anche che erano risparmiatori e anche su questo avevi ragione, ma dicevi pure che il bel Paese era governato male e anche qui avevi ragione.


Vedi la ragione per la quale tutti additano il vicentino o il bresciano ammazza -passeri con schioppi da capogiro, ma tacciono di fronte ad una Barbarie simile a quella della mattanza di balene e delfini, la devi anche cercare in quei soliti attegiamenti degli italianucci tipo la puerile infantile stupidata fatta ieri dalla Ferrari durante la Gara di F1.

Davanti alle telecamere di tutto il Mondo, che non solo vedeva ma anche ascoltava , quel fesso che parlava via Radio con Massa , da autentico sprovveduto, gli ha "consigliato " di andare piano e lasciar passare Alonso, un evidente ordine di squadra che è proibito dal regolamento, puerile, infantile da bloody principianti il modo loro di fare, ed è anche chiaro che ora tutto il Mondo di F1, addita a quegli imbecilli della Ferrari, per distrarre il Mondo dalle proprie porcate.

Tutto questo è umano, e l'eterna storia del Lupo e dell'Agnello al ruscello.

Quelli della Ferrari, da Montezemolo in giù nel quadro direttivo, compresi comunque i due piloti e i meccanici della domenica, sono da prendere tutti a calci: mancano di serietà professionale, danno segni d'instabilità manageriale, d'italica arroganza e stupida superbia (tutte le altre scuderie hanno parole chiave in codice per determinate azioni, gli imbecilli della Ferrai no) pertanto non mi meraviglierei per niente se andassero un giorno a gonfiare le file delle italiche ratatouilles d'italianucci che si sono dati alla politica, tanto cosa vuoi, più danni di quelli già fatti ormai quelli non ne possono fare.




Solamente per questo il Mondo si sdegna, sghignazzando sotto i baffi, se gli ammazzasette tirano di schioppo alle lepri e ai passerotti, ma tace di fronte a tanta inaudita crudeltà da Kermes sanguinario e mattanza di Balene e delfini nelle Isole Färöer.


L'Italia non è debole, il guaio è che ci sono troppi italianucci, quello è il male.

Ciao.

PS.

A Komarno quando nel Cantiere Navale della SLK (Manoscritto n° 3 "DIE WERFT" ovvero: Il Cantiere Navale) in Slovacchia, ero Ispettore di Costruzione, in centro Città, all'Hotel Europa, durante la stagione di Caccia al cinghiale e ai cervi e ai daini, ti vedevo arrivare squadre intere di vicentini e lombardi in piena tenuta da Rambo, con cartucciere e coltellacci e tute grigioverdi mimetizzate.

Avevano lo schioppo da dieci mila Euro a canne sovrappostea tracolla, scendevano da Fuoristrada che sembravano dei Panzer tedeschi per andare poi, a pagamento, a Caccia nelle tenute lungo il Danubio.

I battitori erano tutti operai del Cantiere e non ho mai mangiato tanto cinghiale e caprioli come quell'anno.

Difatti I battitori facevano sparire la selvaggina e la andavano a vendere di notte dividendosela tra loro, non dimenticandosi di portare qualche cosa pure al sottoscritto.

Roba da Matt.

Franco




Scrivi Commento
  • Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
  • Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
  • E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
  • I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
  • Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
  • Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
Nome:
Sito web
Titolo:
Commento:

Desidero essere contattato quando vengono pubblicati altri commenti


Riporta quest'articolo sul tuo sito!

  Commenti (7)
1. giusto
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 27-07-2010 19:20
Salve Marista. 
Di difatti ho controllato è la Purina e non la purima, poi ha le dita grosse. 
Poi, non sono gli "ameriva cani", bensí gli americani, poi, un abella, vale come una bella, e "immginass" deve andare come immaginassi, poi quella "s" la tutta sola dev'essere una sopravisuuta di una frase che ho cambiato, una sillaba reduce insomma. 
 
Usano il surplus del pescato per farne farina di pesce per mangimi industriali e per confezzionare cibi preparati. 
 
Solamente lo spreco energetico, prima per pescare i pesci, poi per conservarli e infine per farne Farina e mangimi, è a mio avviso, in confronto al potere calorifico ricavato, un insulto alla Natura e alla Vita stessa. 
Aspetta che muoiano gli oceani, e vedrai l'Homo sapiens seguirli a ruota, poi succedera come dice Mario, la Natura in un paio di secoli, ed io aggiungo, se non contaminata da radiazzioni nucleari, ripulirà il tutto di nuovo. 
Ciao.
2. Purima
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 27-07-2010 18:36
Ciao franco, Purima non mi dice nulla, Purina mi dice molto, mi dice di cibi per animali, di farine alimentari
3. Mari Kaputt, homo sapiens kaputt.
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 27-07-2010 18:28
Salve Marista. 
 
Ciao Mario questa si che è un abella sorpresa, me l'avevi promesso, guarda che le cose stanno ancora peggio, mi mancavano dati sicuri ora li abbiamo, sia ameriva cani che tedeschi, e le s cose sono peggio di quanto immaginass. 
Fatti risentire.  
 
Sapevo di aver letto qualche cosa da qualche parte ma non mi ricordavo dove, eccoti qui un sito molto informativo, anche se in lingua tedesca i grafici parlano chiaro, il rosso e il male e più su si va e peggio è, fino alla morte biologica degli oceani. 
 
http://www.bpb.de/wissen/CDCEBU,0,0,Fischbest%E4nde_auf_offener_See.html 
 
Nel 1950 furono pescate 19 milioni di tonnellate di pesce. 
 
Nel 2003 ne furono pescate 132 milioni di tonnellate.  
 
IL prezzo del Pesce al mercato lo consci meglio di me, quanto in media se ne mangia pure, anche qua, poco, perche cosa troppo. 
Dicevo ieri che usano il pesce commestibile per farne Farina di Pesce, ora ne hai la prova, il nome Purima dovrebbe dirti qualche cosa, nemmeno l’aumento della popolazione mondiale giustifica un aumento di tonnellate pescate del genere. 
 
I nostri amici che parlano il tedesco poi possono digitare su Google: See Fischbesände e troveranno altri siti molto interessanti, che parlano dello stato degli oceani. 
Ciao.
4. Ma quanto sei pessimista.
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 27-07-2010 16:22
Quello che l'uomo riesce a disfare la natura ci mette millenni e lo fa molto meglio. Un equilibrio biologico che dovrebbe stare a cuore a tutti. Uno pensa che serva per sfamare la gente, una bugia colossale. Se le cose fossero fatte con criterio e ogni tanti anni, se il pesce scarseggia, dare via libera alla caccia ai predatori sarebbe quasi nella logica. Quando vado al ristorante per mangiare pesce non arrivo alla fine perchè sono sazio già a metà strada. Lo spreco è un altro problema che va risolto e li siamo noi i colpevoli. Cacciare le balene? non ho ancora capito il perchè. Il grasso che serviva a vari scopi ormai è stato sostituito da prodotti di sintesi e non tutte mangiano pesce, mah! Però abbiamo l'ONU, la comunita internazionale, la comunità europea. Da noi, in adriatico, si fanno due mesi di fermo pesca per rimediare, poco ma qualcosa è.  
Parpa in quanto alla Ferrari ha fatto una figuraccia mondiale e fino a ieri piangevano delle regole non rispettate dagli altri.  
Siamo in un mondo su cui è difficile districarsi e si galleggia..  
Un saluto.
5. L'Oceano Atantico sta morendo
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 27-07-2010 01:00
Salve Marista. 
Il problema italiano della Pesca nel Mare Nostrum è che non esiste una vera lobby mediterranea. 
La Francia pesca in prevalenza nell’Atlantico, come la Spagna e il Portogallo, e pertanto se ne fregano. 
Nel bacino mediterraneo si accontentano della pesca di mercato per pesce fresco giornaliero, i turchi più ad est si rimpinzano di Kebab e con la Grecia, i paesi Balcani e Nord africani, è peggio che andar di notte, pertanto rimane solo L’Italia. 
Ci sono interessi Giapponesi nella pesca del tonno rosso, tempo fa la tv tedesca diceva, che delle Navi da Pesca del tonno giapponesi furono avvistate nel Mediterraneo, poi non ne parlarono più. 
Fatto è che l’oceano atlantico lo abbiamo quasi svuotato, ti basti pensare che dagli Anni 50 fino agli anni 70 quando la Norvegia, l’Islanda, il Canada e ora la Groenlandia elevarono le loro acque industriali a 200, miglia, solamente la Germania occidentale aveva oltre 205 Navi da Pesca, dalle 600 alle 4500 tonnellate, senza contare quel nuvolo di piccoli pescherecci locali, per capire cosa intendo dire. 
Contando quelli dell’Inghilterra di Hull e di Grinsby solamente, quelli dei paesi dell’est europeo, anche della DDR, e Russia, quella non era una Flotta, bensì una Nuvola di Navi, di ben oltre due mila unità, e tutto questo senza contare gliislandesi e gli scandinavi,che non solo faceva pieno carico in 12 giorni, ma con le loro Reti di Fondo (fino a 400 metri) rovinavano il fondo marino distruggendolo l’habitat naturale dei Pesci. 
Pensa, prima della rottura del Dear Helmut con la Liebe Meggi, (Tatcher) la quale per rabbia (Tubi Mannesmann per il Mare del Nord, taglio corto altrimenti stiam qua tutta la Notte) ordinò al Canada di allargare la Zona Marittima industriale a 200 miglia, a quel tempo si pescava arringhe dalle parti di Terra Nova. 
Bon c’erano 15 Navi frigorifero da 5000 Tonnellate l’una che dalle isole di San Pierre nell’Atlantico portavano i Pesci in Germania andando avanti e indietro per mesi di fila. 
Tutti messi insieme nel giro di poco meno di mezzo secolo svuotarono l’Atlantico, e alla fine della gran mattanza, le Flotte finirono nei Cantieri di demolizione, e certe unita furono regalate agli africani, per questo furono istituite le quote annue, e disposizioni europee severissime di controllo, per salvare il salvabile, ma ci sono voci di biologi che assicurano che ormai è troppo tardi. 
Assicurano che ci sono troppo pochi pesci per assicurare un ripopolamento dell’Oceano Atlantico Settentrionale, e anche quei pochi vengono in gran parte pescati, anche di frodo. (giapponesi) 
Nel Mare Nostrum c’è ancora il tonno rosso, e questo fa gola all’Industria della Pesca, sia francese sia spagnola, i giapponesi sono stati fatti correre via. In Italia, con Governo con politici impiegati solo a fare i propri interessi, e a cercare di mettere bavagli a tutti, non salvi gli interessi dei Pescatori italiani. 
A San Benedetto del Tronto mi pare che ci sia un’agguerrita Flotta da Pesca d’altura che s’inoltra fino in Alaska (sentito dire da un Marittimo italiano qualche Anno fa) di più non saprei, a ragion del vero posso solo aggiungere che neanche da queste parti i pescatori se la passano bene. 
Questi però possono contare su Governi agguerriti e guardanti soprattutto ai loro interessi Nazionali e dei loro elettori, non ad una Banda ridicola di piccoli italianucci, camuffati da governanti. 
Cosa si può fare del bel Paese, quando i politici attuali sanno benissimo che si sono messi in tasca i loro elettori elargendo pensioni e posti qua e la e sanno che saranno indubbiamnete rieletti? 
In tutto il resto della scena politica europea quasta sarebbe anche truffa elettorale, per questo i nordisti fanno quello che vogliono, possono ricattare qualsiasi politico italiano, quando e come vogliono. 
Capisci ora perchè non leggo quasi più giornali italiani ogni tanto ci sbircio dentro per riconvincermi che ho fatto bene a starmene lontano, questo si, ma tutto finisce li. 
Ciao. 
Ora chiudo, e vado a nanna, 13°C, Nebbia nei dintorni di Bremen, domani e per tutta la settimana massiomo 25°C minimo 6°C
6. tonno rosso ho sbagliato
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 27-07-2010 00:55
un giro sul web ed ho letto bene quello che avevo appena visto alla meglio, No per il tonno rosso si è solo decisa una moratoria di 1 anno. E per le Balene ed i delfini? Niente e vogliono entrare in Europa continuando a fare i comodi loro: accoppare cetacei e delfini per lucro e per crudeltà
7. Barbari ma furbi
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 26-07-2010 19:44
Ciao Franco, barbari ma furbi ed i nostri italianucci sono dei mangiapane ad ufo. Mi debbo informare meglio, ma avevo letto tempo fa che i barbari del Nord ci hanno fatta una capa tanta per impedire ai nostri del sud, pescatori di piccole barche, di pescare il tonno rosso, non si contentano credo di regolamentarne la pesca, no la vorrebbero, il condizionale è d'obbligo, fermare del tutto, sono interessatissimi a quanto pare alla sopravvivenza del tonno rosso. Ovviamente Galan è interessatissimo pare, a ubbidire ai nordici, visto che della povertà delle famiglie del sud , non frega a nessuno. 
ma tutta questa brava gente tace della mattanza di balene , delfini e dell'esaurirsi delle specie che pescaa loro, o sbaglio? Italianucci del menga, li paghiamo pure un sacco di soldi per farci rovinare e prender per il c..lo!

Powered by AkoSuite 2007

Condividi con
 
< Prec.   Pros. >
Libri da non perdere

 
Downloads
     
 
 
     
 
 


Segnalato su:
 
     
il Taggatore  
     
Viadeo  
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.