Stadio Berlino, poliziotti in assetto antisommossa
Salve Marista.
L’ennesimo scontro tra la Polizia ed i professionisti della guerriglia urbana e tumulti negli Stadi a Genova giorni fa, mi hanno fatto tornare alla mente una statistica presentata e discussa qualche giorno fa alla TV qui in Germania.
A parlare era il portavoce del Sindacato delle Forze dell’Ordine il quale avvertiva che il “mestiere” del poliziotto era in via d’estinzione.
Dati alla mano, il funzionario sindacale spiegava che nei prossimi anni in Germania si potrà verificare un vuoto profondo, pericoloso per la sicurezza pubblica Nazionale, se non si renderà più interessante, più sicura ed allettante alle nuove leve, la Carriera nei vari Corpi di Polizia.
Spiegava anche chiaramente che il problema potrebbe essere ancora più grave qualora si inviassero effettivamente 800 addestratori della Polizia in Afganistan, come richiesto dal Ministero della Difesa, per addestrare la Polizia Afgana (Cercano volontari, ma tra gli istruttori di Polizia, ne hanno trovati Grazie a Dio solo pochi)
Da fonte sicurissima, (il mio amico sbirro in Pensione) ti posso assicurare che lo stipendio delle giovani leve non solo, se comparato ai rischi e pericoli del mestiere è irrisorio, ma è anche grave che l'orario di lavoro venga gravato di lunghe e snervanti ore straordinarie, ma che alla fine del mese dette ore non siano remunerate e, se il Piano di Servizio lo concede, devono essere remunerate con brevi periodi di riposo e di ricostituzione fisica e psichica, non pagati.
Come se non bastasse, i giubbotti antiproiettile in dotazione alle Forze dell’ordine, almeno qui in Germania, sono di una così scarsa qualità che inducono gli agenti a provvedere di proprie spese alla loro sicurezza personale, acquistandosi giubbotti antiproiettile più sicuri, meno ingombranti che permettono più libertà di movimento, aumentando cosi anche il margine di sicurezza in un eventuale a corpo a corpo con la delinquenza .
I dati che ti ho estrapolato dalla trasmissione sono sconcertanti e dovrebbero indurre ad una profonda riflessione più di un Politico, sia a livello regionale sia Nazionale.
Attualmente infatti, secondo i dati resi noti, risulta che su Scala Nazionale:
15-20% del personale di Polizia effetto da “Burn out” sindrome, in altre parole l’apatia che attacca le persone se troppo stanche e troppo a lungo sotto stress, fisicamente e psichicamente logorate.
1000 Agenti di Polizia si trovano all’ospedale per “infortuni sul Lavoro” ferite e contusioni riportate durante vari interventi, nell’ambito ed esecuzione del loro dovere. (mi piace sta frase, veramente: “Nell’ambito ed esecuzione del loro dovere” difatti così parlerebbe il pirla politico di turno alla Omelia durante il Funerale ad un poliziotto “deceduto sul Lavoro”.)
Roba da matt!
Un 81% delle Forze dell’Ordine ha ricevuto insulti sul Lavoro.
Il mio amico sbirro a suo tempo fu insultato “sul Lavoro”, il malcapitato che gli sputò addosso si prese uno scappellotto, ma cosi ben messo che quello non sputerà mai più addosso ad un poliziotto in servizio, vedi le sue mani non sono mani da cristiano, ma delle vere e proprie pale meccaniche, si, le sa usare, e pure bene.
Un 47% dei poliziotti ora in servizio, è stato in diverse occasioni soggetto di violenza, e ha subito attacchi con le mani.
Il 26% ha subito attacchi con corpi contundenti.
1,8% e stato bersaglio d’attacchi con armi da fuoco.
Questi sono dati sconcertanti che anche visti alla luce degli ultimi fatti di Genova danno veramente da pensare, non ti pare?
Qui poi le giovani leve nella polizia, anche se non sarebbe permesso, sono costretti ad un secondo lavoro se vogliono per caso metter su Famiglia o semplicemente comperare a Rate un’ Auto decente, magari come quella della consegna a Domicilio di “Fast food” cu a Lambretta, te capì!
Mi mancano dati riguardanti il bel Paese, ma penso che la situazione in Italia non dovrebbe essere migliore.
A conferma dell'andazzo, e proprio in congiunzione con i dati rilevati dal Sindacato della Polizia Tedesca e quelli della guerriglia Urbana allo Stadio di Genova, proprio ieri al Bundestag di Berlino , hanno presentato una proposta di Legge, che ,almeno in parte, se non proprio aumenterà la sicurezza della Polizia sul Campo, darà comunque la possibilità ai tribunali di emanare Sentenze più appropriate. (sai che consolazione per gli sbirri maltrattati e insultati o magari finiti all’Ospedale!)
Difatti la proposta di Legge del Ministro della Giustizia, Frau Sabine Leutheusser-Scharrenderger (FDP) prevede che la pena massima per resistenza semplice a funzionario di Stato sia portata dagli attuali due anni, a tre anni di reclusione.
La nuova Legge prevede per la resistenza armata contro le Forze dell’ordine, 5 Anni di reclusione e come armi sono considerati anche corpi contundenti, come lo possono diventare anche le sedie e i Tavolini dei Bar e gelaterie all’aperto, e naturalmente le pietre del selciato stradale e ovviamente anche le spranghe di ferro, ed anche i reati di tentate lesioni aggravate e di tentato premeditato, potrebbero venir presi in considerazione.
Secondo il Ministero degli Interni che sostiene la proposta di Legge, gli attacchi alle Forze dell’Ordine, dai 18.292 registrati nel 1993, sono saliti al 26344 casi del 2009.
Nella nuova proposta di Legge, anche i Pompieri e il Personale della Sanità sono considerati come Forze dell’ordine e compresi nel Pacchetto.
Quello che ora mi viene alla mente è il sistema americano, dove già da sempre la Gente di un qualsiasi Pueblo si sceglie ed elegge il proprio Sceriffo, il quale a sua volta si recluta i propri aiutanti.
Questa è democrazia in assoluto direi, il Popolo si elegge i propri difensori e tutori dell’ordine pubblico, nonché i Giudici e pubblici accusatori e, con la stessa facilita e conseguente semplicità e fermezza, lo stesso popolo li manda a spasso e a fare i vu gumbrà, se non fanno il loro dovere
Nell’italiotta del bel Paese invece sembra, almeno stando ad indubitabili articoli apparsi sulla Stampa Italiana ed estera, che certi Giudici e specialmente alcuni strani PM sono semplicemente comperati.
Ma guarda un po’ tu che Mondo schifoso diventa quello di certa Stampa italiana, mo me tocca pure leggere che i soliti solerti accusatori dei mali del Mondo si scandalizzano e mettono alla gogna la democrazia Statunitense perchè un Pubblico Ufficiale viene eletto dal Popolo.
Roba da matt, ma davvero sai, veramente pazzesco.
Credimi sulla parola Marista, rimpiango Indro Montanelli e il suo “Il Giornale” e sono convinto che non sono l’unico Italiano che lo fa.
È veramente pazzesco sai, proprio “Il Giornale” che giorni fa fu vittima di ridicole e dubbie macchinazioni poliziesche e giudiziarie, solo in seguito a futili frasi scherzose fatte al Telefono dal bravo Nicola Porro, lo stesso Giornale per mano di Foa pubblica, un articolo che mette in seria discussione il sistema giuridico americano.
Se poi mi vado a guardare quale sommo assiduo lettore ha innescato un articolo tale, mi viene proprio da vomitare.
Roba da matt, veramente roba da matt!
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1. As time goes by Scritto da
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, il 16-10-2010 10:28 Salve Marista. Mi ricordo di Curzio Malaparte, da poi giovane lo leggevo spesso. A quel tempo lui aveva una Colonna su „Tempo“ e diceva cose giuste. Sì, sicuramente lo odiavano, in un’Italia tinta proforma di rosso, dove il comunismo se la sguazzava, si abbuffava, e si arricchiva e i suoi capoccia erano tutti di stampo stalinista e ex Commissari politici dell’Armata Rossa. A quei tempi regnava incontrastata La Chiesa, la DC dai mille volti e i mille governi dai mille Partiti, delle grandi Sagre e raduni paesani dell’Unità, dove tutti si davano da fare e il Lavoro, anche grazie ad una forte emigrazione, di certo non mancava. Erano i tempi di De Gasperi poi di Andreotti soprannominati “il gobbo” e un po’più tardi anche di Enrico Berlinguer che se mi ricordo bene era soprannominato “chiappe di ferro”. Quella però in un certo senso, era un Itala migliore dell’odierna. La Società anche se politicamente divisa durante le scalmanate Feste dell’Unita e Sagre paesane, allo stesso tempo era più compatta, e nell’insieme funzionale. I giovani non avevano tanti Grilli per la Testa. A quei tempi imparare un mestiere o studiare sodo, erano dei veri e propri dogmi, doveri sacrosanti d’ogni adolescente. Gli insegnati e i docenti facevano il loro mestiere e l’educazione civile aveva il suo bel peso nella Vita di tutti i giorni. Ai giovani non venivano i nervi o le depressioni, e se accadeva, quattro bei scappellotti, rimettevano in un battibaleno tutto a posto. C’erano le Processioni con le Madonne. Cristo quante Madonne e quante Processioni, mi dovetti sorbire da ragazzino per far fronte con i rosari serali, le novene, e le Benedizioni contro i mali del Mondo che volevano deturpare il bel Paese e venderne l’anima ai maligni con la Bandiera rossa e la Falce ed il Martello. Da ragazzino, quando nelle sere d’Estate durante le annuali elezioni Nazionali in Paese c’erano i comizi dei comunisti il Parroco, ci faceva suonare a distesa le Campane, e ci dava le caramelle e i santini in cambio. (roba da matt) Noi giovani poi, non riuscivamo mai a capire perché i Governi cadevano come birilli quasi in esclusiva d’estate e mai il mese di Gennaio, quando soffiava gelida la tramontana. Gli sbagli che gettarono le fondamenta dell’attuale situazione italiana, furono fatti a qui tempi. Forse con un clima differente L’Italia politica avrebbe o preso una Strada diversa e i levantini del male sarebbero rimasti nel Sahara a mangiarsi la sabbia. Forse a quel tempo avremmo dovuto suonare le Campane più a lungo e con più passione, ora purtroppo è troppo tardi per piangere sul Latte versato, ora ci vogliono sassate e botte da orbi, con le Processioni e le varie Madonne, non si va più da nessuna parte ormai. Oggi giorno, è l’ora degli sciacalli, e dei soffiatori di Vuvuela. È l’ora dei politici tutti dotti venditori d’aria fritta. È l’ora di giornalisti loro devoti servi che fanno soffiare di continuo le Vuvuela di turno a loro favore, come un tempo, il Parroco ci faceva suonare le Campane, a quel tempo a noi ragazzini quindicenni, almeno ci davano le Caramelle i Santini, eravamo adolescenti, oggi le Vuvuela mature e dalle dotte menti invece, dimostrano solo la loro iniquità mentale. È l’ora dei dotti giornalisti neutrali del “orate pro me”! Spariti sono quelli con le chiappe di Ferro, hanno ucciso pure Craxi quei disgraziati, un De Gasperi all’orizzonte non si vede, e gli sciacalli non vogliono mollare la preda. Bisogna proprio prenderli a sassate, o quelli, quali animali canini randagi, non scappano e rimangon tra di noi. Preché vedi Marista quei dannati, son qui per restare, dobbiamo per forza prenderli a sassate o soccombere. Ciao.
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2. tutto il mondo è paese Scritto da
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, il 15-10-2010 19:52 Ciao franco, anche dal fronte Italia, pur non avendo dati precisi ed aggiornati come te, posso dirti che poliziotti e militari in genere si comperano, che io sappia le divise con il loro stipendio, e così credo le scarpe e tutto, i giubbotti anti proiettile mi sembra che i poliziotti se li debbano comperare in ogni caso, ma posso sbagliare, se mai di poco, questo è l'andazzo. Insulti? Gli scontri agli stadi sono un calvario per i polizziotti, ne hanno ammazzato eccome anche da noi, e così appartenenti alle altre armi, e anche da noi hanno prolemi, non solo con la teppaglia, ma anche con gente normale messa su dalle nostre sinistre peggiori. Normle poi che , al di là delle teste balzane che sono ovunque e che comunque indicano che nessuno controlla con professionalità chi viene imbarcato: dalle mie parti si dice volgarmente, ma efficacemente " Il pesce comincia a puzzare dalla testa". Pagati pochissimo, fanno una vitaccia e per lo più li prelevano dalle zone povere del paese. Che dire? la vedo male anche per la futura europa, questi giocheranno al ribasso, speriamo solo che non ci siano paesi dove stanno peggio che in Italia (mi sembra difficile)Anche i riposi e gli straordinari dei nostri poliziotti sono cosìcombinati. Poi se vai in Svizzera gli albergatori ti dicono che non hanno tra i loro clienti illustri gente tanto ricca e spendacciona come la nostra classe dirigente ed i nostri industrilai con le loro Escort, chiamiamole così. Beì tutta quella gente italiana, tranne qualche eccezione, poi qui , spesso non paga artigiani, tira sui centesimi, piange miseria, viene voglia di strozzarli!! sai che diceva Malaparte degli italiani? .. GLI ITALIANI A CHE SON BUONI? O SON SERVI, O SON PADRONI. Come gli accadeva spesso, aveva ragione. Intendeva dire che non saranno mai un paese unito, mai cittadini, sempre servi, sudditi e come capita ai servi dentro, se vanno al Potere, diventano padroni feroci. penso spesso che lo odiavano non per Politica, ma perchè gli guardava nell'anima agli Italianucci.
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