TRILUSSA    : L'elezzione der presidente

Pochi cenni biografici

Vero nome : Carlo  Alberto Salustri
Nascita      : Roma, 1871-1950
Debutto     : 1887 ,  sul Rugantino con  pseudonimo
Senatore   : riceve la onoreficenza nel 1950 , a venti giorni dalla morte, pare abbia commentato : "Mi hanno nominato  Senatore a morte"                         

Da un volumetto edito  da Enrico Voghera, Roma , Cso d’Italia 34 -1901 , dal titolo “Favole  Romanesche” e suddiviso in favole rimodernate e favole moderne, riprendo una favola effettivamente ancora “moderna”

L’elezzione der presidente

Un giorno tutti quanti l’animali
Sottomessi al lavoro,
Decisero d’elegge un Presidente
Che je guardasse l’interessi loro.
C’era la Società de li Majali,
La Società del Toro.
Er Circolo del Basto e de la Soma,
La Lega indipendente
Fra li Somari residenti a Roma,
C’era la Fratellanza
De li Gatti soriani, de li Cani,
De li Cavalli senza vetturini,
La Lega fra le Vacche, Bovi e affini..
Tutti pijorno parte a l’adunanza.
Un Somarello che, per l’ambizzione
De fasse elegge’ s’era messo addosso
La pelle d’un leone,
Disse: - Bestie elettore! Io so’ commosso :
La civiltà, la Libertà, er progresso….
Ecco er vero programma che ciò io,
Ch’è l’istesso der popolo! Per cui
Voterete compatti er nome mio!-

Defatti venne eletto proprio lui.
Er Somaro, contento, fece un rajio,
E allora solo er popolo bestione
S’accorse de lo sbajo
D’avé pijato un ciuccio p’un leone!
Miffarolo!..Imbrojone!...Buvattaro!..
Ho pijato possesso-
Disse allora er Somaro- e nun  la pianto
Nemmanco si morite d’accidente.
Peggio per voi che me ciavete messo!
Silenzio! E rispettate er Presidente!

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