Scritto da Giovanni Sapienza, il 01-12-2009 23:45
Per tutte le persone umili e pronte a guardare ai fatti, vi invito anche io a leggere questo bellissimo articolo, del dicembre 2008(http://www.donnemagistrato.it/Home/Dettaglio/Giudice_Donna/Dicembre_2008/efficacia_giustizia.htm) di cui vorrei riportare PEDISSEQUAMENTE alcuni punti. Poi decidete voi se qualcuno da questo può estrapolare pecche ascrivibili agli operatori della giustizia e lodi al governo.
"il numero degli affari civili contenziosi... conferma che i giudici (italiani) lavorano, come messo in evidenza dai primi commentatori del Rapporto; anzi la loro produttività sembra essere superiore a quella dei giudici francesi e dei giudici spagnoli"
E poi "Forse la conoscenza di questi dati avrebbe evitato al Ministro per la Pubblica Amministrazione la superficiale proposta dei tornelli da installare nei tribunali"
E poi ancora " il recente d.l. 2008/143, convertito con legge 2008/181, in materia di funzionalità del sistema giudiziario, per il carattere limitato dell’intervento , non risponde alle esigenze di cambiamento perché non affronta alcuno dei grandi nodi della giustizia, così come il disegno di legge C/1441 - bis che , nel dettare "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria", introduce altresì alcune modifiche al codice di procedura civile affatto risolutive e frutto di scelte non tutte condivisibili per il loro effetto di ulteriore appesantimento del sistema".
E ancora "Ben altri interventi sul piano legislativo si rendono necessari..."
Cara signora Urru, io sono un povero ignorante, mi illumini lei sul senso di queste parole scritte nell'articolo e sul senso di quanto ha scritto in questo suo intervento, perchè veramente non capisco. Mi illumini con i suoi ragionamenti logici.
Allora, facciamo ordine: chi sono i buoni e chi i cattivi? I magistrati sono dei cattivoni tutti, alcuni, quali sono i loro nomi e le loro colpe? Tenendo sempre presente che lei afferma di essere grata a Berlusconi anche se fa politica per i suoi affari (parole sue) e poi dice di non essere tifosa, secondo lei l'articolo della Dott.ssa Antonietta Carestia conferma quanto scrive lei sul suo blog? Mi faccia sapere, però non faccia sapere in giro, soprattutto a colui a cui è grata nonostante faccia politica per i suoi affari (parole sue)che la donna magistrato che ha scritto quell'articolo ha querelato qualche anno fa Pecorella (che lei sa bene chi è) perchè l'aveva epitetata come "toga rossa". Spero di non essere stato troppo preciso, noto che a lei chi parla di fatti e non di chiacchiere e dati farlocchi non le piace. |
Home 
Segreti di denaro, interesse e inflazione
