Scritto da Marista, il 02-12-2009 10:18 Visto che lei dimostra di aver tempo, per quanto attiene al mio post che ha iniziato la diatriba, non ho MAI scritto che i magistrati non lavorano, non hi nemmeno nelle risposte MAI detto che i magistrati non lavorano, ma se mai che vi sono INTOCCABILI alcuni che non lavorano, costringendo i colleghi di cui non si parla a lavorare per loroed ho aggiunto che questo malvezzo č cancro che tocca tutta la PA e che noi non riceviamo proporzionalmente in servizi quello che diamo in tasse. Le nostre leggi in materia sono pessime, non risolvono, ma se lei seguisse un minimo l'argomento senza farsi imboccare da repubblica e simili soggetti editoriali , mettendo anche il Giornale ovviamente tra i soggetti editoriali su cui non potersi formare una opinione completa, lei saprebbe com e perchč nessun politico ha mai nč saputo nč potuto sfornare in materia di giustizia leggi efficaci e forse saprebbe che per esempio stiamo per ricevre una procedura di infrazione dalla Europa per una cosaetta che la nostra magistratura si sta tenedo stetta stretta: la obbligatoritā della azione penale, una cosa anche questa dallė'enunciato bello ed accattivante, chiunque direbbe che č giusto che l'azione penale sia obligatoria, pure da questo bell'enunciatom da questa regola ala cui eliminizaione CERTI magistrati si oppongono, derivano, ritardi, ingolfamento dei tribunali, ingiustizie per i cittadini. Non posso certo e non ne sare capace credo, di spiegarglielo qui in due parole, ammesso che Lei giā non lo sappia meglio di me, ma un procedimento di infrazione si apre per motivi precisi .. per ora siamo sotto osservazione e certo le leggi poco efficaci di Berklusconi non ci aiutano, ma non potrebbero neanche i capaci di niente.. si cerca di mediare , tutti i politici dimentichi del loro ruolo cercano di mediare con certa magistratura che dimentica che il MAGISTRATO APPLICA LE LEGGI stilate dal Parlamento, ma se la politica č quello che č.. i risultati sono quelli che vediamo ed č inutile spaccare il capello in quattro per dimostrare nonsoche |