Home sweet home Scritto da Franco Parpaiola , il 26-02-2010 21:49 Salve. Mah, probabilmente qui devo dare ragione a Marcello Foa. Difatti quando portai sul piatto della Bilancia la Flotta Petroliera Greca la quale fino a prova contraria, è l’unica al Mondo capace di fornire quella percentuale di grezzo che gli SU importano sia dal Medio Oriente sia dal resto del Mondo, mi rispose che non lo sapeva, di sicuro però seppe dire che quando la Cina cercò di mettere le mani sul Porto do Atene, gli americani non ne furon0 molto lieti. Senza la Flotta Petroliera greca l’America rimarrebbe all’asciutto. Non reputo ai Thinktank europei tanta lungimiranza e tanto meno la capacità monetaria, e nemmeno il diritto di voler o di avere il mandato europeo comunitario, da poter tramare, castigare e addirittura di rovinare una Nazione per darle una lezione. Facendo poi magari far pagare il conto alla comunità intera, ma davvero scherziamo? Ma che sono impazziti quelli, chi diavolo si credono di essere? Qui saremmo nel Campo del falso ideologico e la Grecia avrebbe tutte le ragioni di portare l’UE davanti ad un Tribunale Internazionale e chiedere lauti risarcimenti danni. per Sabotaggio. Junker può dire quello che gli pare e piace, quello che nemmeno l’UE però può credere di poter fare, e quello di andare contro gli interessi dei vari Consorzi Portuali europei, sarebbe la fine dell'UE. Penso che a Junker a Trichet e a Barroso stia dando di volta il cervello e credo sia meglio per la loro salute mentale di ritornarsene al paesello. Se poi invece anche Draghi e Prodi sono quali garzoni della Goldmann Sachs involti nella Storia Greca, allora qui, per quanto riguarda questi signori, di fronte agli interessi del Bel Paese, a mio avviso stiamo veramente, contemplando ad un falso ideologico, in quanto il loro operato ha danneggiato un Membro della Comunità con il rischio di danneggiare l’UE e coinvolgere l’intera baracca del Bel Paese, pertanto una posizione in seno all`UE, specialmente Draghi, se la può scordare, gli altri poi…. Prodi poi e andato a riempire le file di scomodi e doppiogiochisti come Gerard Schröder, Toni Blair, Jaques Chirac, e altri Dino sdentati della politica, penso che presto anche Draghi li raggiungerà assieme a Profumo. Anni fa, tanti anni fa, al Hotel Meridian di Damasco in Siria, bevvi con una mia cara amica palestinese di allora, una Bottiglia di Moutand Rothschild, assieme ad altri due amici arabo/americani e due israeliani. ne bevemmo circa un mezzo Bicchiere pieno ciascuno, era buono e corposo, ma nix di speciale, una buona Bottiglia di Amarone, come quella che ho ancora sotto il letto, forse è migliore. Salutönen. |