Giove è emigrato in America Scritto da Franco Parpaiola , il 05-03-2010 02:12 Ciao Marista L’ultima della serie è oggi l’uscita di un politico della FDP il partito dei liberali tedeschi. Il signore in questione diceva che le attuali misure adottate dal Governo Greco per rimettere i n sesto la loro economia non sono sufficienti. L’esperto economo per sanare il debito pubblico consiglia ai greci di vendere un paio di isole al migli offerente. La sua non è un ignoranza per mancanza di educazione scolastica, ma pure e semplice arrogante cattiveria basata su un castello di clichè. Un Popolo come quello greco, fatto in prevalenza di contadini e pastori, di camerieri e marittimi, operatori turistici e conduttori di taxi, con un tenore di Vita che queste professioni comportano, con un terzo della sua popolazione ammassata nella Capitale,come derelitti sull'ultima spiaggia, credimi, non ha le capacita tecniche di combinare guai economici di cosi grande portata e entità. Il Male della Grecia arriva da lontano, a mio avviso sono gli interessi della Cina nel Mare Nostrum, che a suon di milioni d’Euro intendeva acaparrarsi tutto il Porto di Atene, come anni fa,intendeva fare di una buona fetta del Porto di Amburgo. (Hai letto giusto) Un'altro lato del male greco a mio avviso sono gli interessi americani sulle petroliere greche, senza le quali gli Stati Uniti, non avendo una loro flotta Mercantile sufficiente alla loro reale necessita, rimarrebbero quasi a secco di grezzo, in un paio di giorni. Scommetto che non lo sapevi, né tu né gli altri amici del Blog che in caso di un ipotetico, alquanto ridicolo, molto improbabile sei vuoi, ma tecnicamente possibile, blocco navale contro gli Stati Uniti D’America, con l’esigua Flotta Mercantile con cui si trovano, quelli non sarebbero più nemmeno in grado di rifornirsi di Carta Igienica. E così, credimi pure sulla parola. Quello che dici e vero, la Germania a volte fa la voce grossa, ma non lo fa per prepotenza, bensì per il semplice fatto che non concepisce la corruzione come un arma politica, e tanto meno la vede come un atto criminale, ma come una reale necessità finanziaria.(scandalo Siemens) C’è molta ambiguità in questa mia ultima frase, non è vero? È così, difatti l’unica cosa che uno non deve assolutamente fare in Germania se ottiene regalie finanziarie, e quella di cercare di violare le Leggi fiscali sulle donazioni. Lo Stato corre subito a darti una mano se sei nei guai, ma con la stessa facilità ti perseguita finche ti prende, se solo gli freghi un centesimo. In altre parole uno si può prostituire come gli pare e piace, il falso ideologico in questi casi non viene contemplato, tanto meno quanto gli interessi personali in atti d’ufficio, uno può fare tutto quello che vuole, basta che paghi le dovute tasse sul ricevuto, e, se un politico, non si arricchisca personalmente, è k libero di operare nel rispetto e parametri previsti dalla Costituzione come vuole, dopo di che punti a questo giunto, qui in Germania,“the sky is the limit”. L’etica in questi casi purtroppo esiste solamente se uno si arricchisce usando informazioni interne e riservate per speculare Borsa ad esempio, ma queste possibilità sono molto ristrette e difficili da provare. Ti voglio portare un paio d’altri esempi: Il Cancelliere Helmut Kohl fu condannato a pagare 360 Marchi di ammenda per non aver fatto dichiarare donazioni al suo Partito, la CDU e di aver fatto trasferire i Soldi in Fondi Neri nelle Banche lussemburghesi. (Benedetto Craxi per gli stessi crimini fu praticamente annientato) Se invece a suo tempo l’ex Cancelliere ne avesse fatto dichiarato la provenienza, e versato al fisco il dovuto sull’entrata, non sarebbe successo niente, e nessuno ne avrebbe parlato, e tanto meno si sarebbe chiesto per quale motivo un Pinco Pallino versa delle somme consistenti ad un Partito già di perse ricco, come se facesse l’elemosina al Esercito della Salvezza. In tanti si sarebbero certamente chiesto il perche ti tana generosità, e molti avrebbero anche storto il naso, di questo ne puoi star sicura, ma tutto sarebbe finito lì. Di questi giorni si sta svolgendo il Processo ad un certo Schneider, (Sarto) un faccendiere dalle mille capacita e volti. Il gip ci mise oltre dieci anni per riuscire a farlo estradare dal Canada, con lui si va dalla vendita di Armi all’Arabia Saudita, fino alla vendita di frigoriferi agli Esquimesi. Mica lo stanno processando per eventuali traffici illeciti di armi sai, lo stanno facendo per evasione fiscale. Sembra che abbia fregato il fisco per ben 14 milioni di Marchi, forse il poverino credeva che con gli amici potenti che aveva, di poterla passare liscia, si sbaglio ed ora pagherà. L’attuale Ministro degli Interni verrà di nuovo chiamato in causa assieme alla sua Segretaria di allora. Gli inquirenti stanno cercando di far luce sulla fine che hanno fatto 100 mila Marchi, che in un primo tempo non erano mai esistiti, poi in un secondo saltarono fuori, ma furono versati nelle Casseforti della CDU dove apparentemente non ci arrivarono mai, poi in un terzo tempo furono consegnati direttamente in mano all’attuale Ministro degli Interni il quale nega di averli mai visti, ma afferma di aver dato disposizioni di versare dietro ricevuta, la Somma nelle mani della sua Segretaria la quale dice di non saperne niente. Anche questa è la Germania, e la Francia? Dove rimane il nostro ben amato parentame transalpino? Poverini loro, quelli ora son talmente frastornati dal chiasso che ultimamente arriva da Berlino, specialmente da quel Somaro di Ministro degli Esteri, che son ancora più rimbambiti di prima e non capiscono più un bel niente. Buon per loro che ora hanno la sciantosa rinnegata che fa loro ogni tanto una bella serenata accompagnandosi con chitarra altrimenti starebbero veramente mal messi, e ruoterebbero solamente attorno a se stessi come una giostra, ancora più rincretiniti di sempre. Magari ora al limite pensandoci bene, girano ancora come una giostra solamente attorno a se stessi, ma ora almeno lo stanno facendo a suon di musica, accompagnati dalla chitarra della sciantosa torinese rinnegata. Come dicevo Marista, la crisi greca viene da molto lontano ed io personalmente a parte tutte le possibilità di ingegneria bancarie più o meno reale o fantascientifica che possano più o meno valere ed essere, la vedo partire senza mezzi termini partire dagli Stati Uniti D’America. La crisi Greca inizia la dove gli interessi finanziari e politici americani nel bacino del Mare nostrum sono in pericolo, e non certo è il frutto di una Vita a sbaffo di quattro contadini, pastori, camerieri e marinai greci, con tutta la sfilza di tassisti e pensionati apresso. Dove rimangono in questo gioco i vari Trichet i Junker e tutti gli altri illustri componenti della Banda d’Affori Europea? Marista quelli non son che dei pifferi al servizio del grande Capo Banda. Il Capo banda, il caporale del tutto, è il Sistema, ed il Sistema siamo noi, cioè i pendolari e le Comari di Voghera, ma vedi anche se quelli si arricchiscono selle nostre spalle non possiamo farci niente, perché vedi Marista, quelli pagano le dovute tasse e non si comportano come quel fesso di Direttore della Postbank tedesca il signor Zumwinkel che per ingordigia non le pagò facendosi dei fondi neri in Lussemburgo. Ora magari quello dall’alto del suo Castello sul lago Maggiore ride a crepapelle e i paganti sono sempre e solamente i pendolari e le Comari di Voghera. Ciao Salutönen |