God Bless America Scritto da Franco Parpaiola , il 06-03-2010 10:54 Salve Marista, Dragi assieme agli altri, i vari Junker e Trichet, ha tutte le ragioni di essere felice delle misure prese da quella Banda di incompetenti al Governo Greco, sulle spalle della Gente che in fondo no ha alcuna colpa. La quinta colonna finanziaria americana in Europa ha raggiunto il suo scopo, ha indebolito l'UE, creando un problema economico greco che è qui per restare nei tempi. Questo potrebbe diventare veramente uno tsunami che indebolirà ulteriormente l'Unione. Penso che solamente restando unita l’Europa potrà fronteggiare ulteriori attacchi economici e finanziari provenienti dall’altra sponda della stagno. Non certo però con l'ambigua arroganza politica nei confronti della Grecia dimostrata da Big Mama Angelina in questi giorni. Va ben che il nostro ministro degli Esteri a mio avviso non val epiù di tanto, quello teesco poi le pure una Checcha dichiarata, e per que che mi riguarda un S simaro come quello fatti Senatoro dall'Imperatore romano Caligola,roba da matt. Ormai conosciamo i componenti della quinta colonna americana in Europa, diciamo loro o di andare in Pensione e tacere o di attraversare lo stagno a nuoto. Pur quanto nessuno lo voglia apertamente ammettere l'Europa non è latro che una colonia americana, e questo non mi piace proprio. D’altra parte uscire con rabbia e prepotenza dal branco sarebbe la fine per chiunque, dove all fine si cadrebbe per forza di cose in una Dittatura. Se questo mio mado di vedere è coretto allora gli SU cercamo di desabilizare l'UE, per trattare poi con i singoli Governi, qunado e come vogliono loro come lo stanno facendo nel America del Sud, e non solo, questo stato di cose, mi piacerebbe meno ancora. Credo inoltre che nei prossimi tempi, tra i Popoli europei vedremo una sbandata a destra piuttosto radicale, (Olanda) e questo attizzerà ancora più i rancori verso l'intransigenza americana di voler essere sempre comunque nel giusto e dettare Legge a casa nostra. Alleati sì, loro schiavi, no di certo. Questo loro modo di fare a mio avviso e sbagliato e creerà screzi ancora più grandi in Europa, specialmente ora che la crisi economica, checché ne dicano gli esperti, non è ancora passata. L’unico vero barometro per misurare una crisi, il trasporto marittimo, indica verso il basso, non è il numero delle Navi che girovaga pei Mari del Mondo che conta, bensì ciò che trasportano e se lo fanno in guadagno o in perdita, per ora sono tutte in perdita, e il numero delle Navi senza lavoro e “sotto sale” con un paio di asiatici come personale di sicurezza a Bordo, all’ancora nei più disparati angoli del Pianeta, è semplicemente spaventoso. Ciao Salutönen |