...e per ultimo mporì il Pianeta!. Scritto da Franco Parpaiola , il 21-05-2010 13:01 Salve Marista. Guarda cosa ho trovato su Focus online. http://www.focus.de/panorama/welt/agrar-monsanto-will-patent-auf-schinken-und-schnitzel_aid_502593.html. Monsanto vuole patentarsi anche il Prosciutto le cotolette alla milanese (Schnitzel) Con la sua pretesa di volersi patentare il Prosciutto e le cotolette presso l’ente Mondiale delle Patenti a Ginevra, la Società Biotecnica Monsanto intende accreditarsi l’invenzione di diversi prodotti alimentari se provenienti da carni di animali cresciuti con mangimi manipolati geneticamente. "I Prosciutti e le Cotolette non sono un invenzione” - disse Christoph Then, consigliere di Greenpeace-, "La Monsanto cerca di assicurasi la Patente per tutti questi prodotti alimentari per battere Cassa dai produttori e dai consumatori". In Germania le sementi Monsanto “MON 810” vennero proibite l’anno scorso dal Ministero dell’agricoltura Federale. Poi ancora su Focus in altri articoli: L’ex Amministratore delegato della Monsanto Robert Shapiro aggiunse altra benzina al Fuoco: “La Biotecnologia deve diventare la Norma dell’agricoltura mondiale”. Ma allora la Monsanto vuole decidere cosa deve arrivare sulle nostre Tavole e stabilire chi deve patire la Fame e chi non. Le regole del gioco le vuole dettare la Monsanto, proibendo agli agricoltori di tenersi sementi proprie. Dagli anni 90 la Monsanto ha denunciato ai tribunali oltre 150 agricoltori americani per non essersi attenuti ai patti contrattuali. Fino alla metà el 2009 ci sono già stati fatti 9 Processi e tutti con sentenze favorevoli alla Monsanto. La Monsanto non solo distribuisce le sementi, ma mette sul mercato prodotti che non sono in grado di auto germogliare. Questa è la tecnologia del Terminator, però non esistono ricerche scientifiche adeguate per dimostrarlo. Sempre da Focus: Da non perdere perché questa per gli amanti del vino Chianti DOC è veramente interessante e squisita: http://www.wein.cc/wein/weinsuche.php?ref=adwords&q=monsanto&gclid=CPaz4cGF46ECFY0m3wod9ntpIw Ciao Franco |