La Guerra fredda delle Culture. Scritto da Franco Parpaiola , il 31-08-2010 06:08 Salve Marista. Quel libro in Italia lo dovrebbe leggere in molti, sono convinto che comprenderebbero meglio che il pericolo che gli usi e costumi mussulmani, rappresentano per la nostra Società basata sul cristianesimo e reale e presete. Vedo che anche Francesca sul suo sito parla di Sarrazin, e bene che lega il Libro ma anche l'intervista che ti ho mandato, molti giovani dovrebbero farlo. Sarrzin è un Funzionario di Stato categoria superiore, non esonerabile dal servizio, se non in una posizione analoga, üertanto la SPD si comporta in modo demagogo, e Sigmar Gabriel, come Bersani, sta gia perdendo le prossime elezioni. Sarrazin non ha fatto niente di grave che possa condurre a sanzioni disciplinari, l’Uomo ha espresso la sua opinione, garantita dalla Costituzione, su un problema di attualità politico/sociale, non solo tedesca bensì europea, senza offendere nessuno. Sicuro invece è che Sarrazin ha toccato un nervo scoperto dei politici come un dentista maldestro, e tutti sono saltai in piedi. Sarà interessante vedere a che conclusioni arrivi tu con i tuoi artigli italiani, e ricorda che i pregi ed i difetti delle comunità islamiche, che menzionai nella LfG 23, sono di Sarrazin e presi proprio dall’articolo al quale si riferisce Francesca nel suo eccellente intervento. Penso che siamo in piena Guerra fredda tra due civiltà, quella che ci sta invadendo e a quanto pare ci si deve difendere per sopravvivere anche dalla demagogia dei nostri politici e dalla bruttura degli interessi dei basta che se magni di quattro mercenari scribacchini che osano chiamarsi giornalisti o reporter, come una quinta colonna di untori tra di noi. Altro che bolgia infernale dantesca,questa e roba da matt. PS. MI erao svegliato perhe mi ero addormentao con la tv e il computer acceso, ora torno a nanna e verso mezzodì dopo colazione, vado a bermi una BIrra in quel piccolo lokale di cui parla Luigi De Luca mel suo racconto di Bremen, l'Hängenboden. |