rideFINIzioni Scritto da colzani, il 08-09-2010 20:43 cara Marista, ripensandoci anche a me infastidiscono i sillogismi ed il benaltrismo. Concordo con Lei che indubbiamente ogni passo mosso verso il progresso dell'Uomo, seppur piccolo oppure strumentalizzato, deve essere considerato una vittoria. Quello che però manca in tutto ciò è il risveglio della coscienza di massa, la quale anche su temi etici viene pilotata da quella stessa elite che ci pilota in campo finanziario, politicoeconomico, bellico, alimentare, climatico ecc. Ben venga la fine delle dittature teocratiche. Ma per quanto disumano e preistorico possa sembrare ai nostri occhi il mondo islamico, è il loro mondo che necessita degli stessi progressi, anche sanguinosi, a cui abbiamo assistito e tuttora assistiamo in Europa ed America, senza ingerenze globaliste e iniezioni democratiche anacronistiche. A molti posso sembrare un filoislamico, ma le garantisco che la mia cultura stride fortemente con i costumi di quei popoli e le sferzanti accuse che spesso manifesto verso il sionismo o la stampa occidentale le considero, magari a torto, la base essenziale della mia appartenenza ad una società libera e democratica capace di autocriticarsi e correggersi, ma soprattutto maestra nella tolleranza in special modo verso l'intollerante. Questo è quanto i grandi maestri quali Gesù, Maometto e Buddah hanno tramandato. In quanto a Sakineh parafrasando Madre Teresa direi che invece di manifestare contro la sua lapidazione dovremmo pregare i suoi carcerieri di clemenza. Spero di aver espresso meglio il mio pensiero e contraccambio la stima un caro saluto |