Gli insazziabili. Scritto da Franco Parpaiola , il 25-10-2010 21:12 Salve Marista Durante le tratttative sulla vertenza OPEL consideravo le prese di posizione di Klau Franz e dei politici tedeschi nei riguardi di Marchionne e delle sue capacitá manageriali esagerate e le declassavo ad arroganti e meschine. Klaus Franz che definiva le proposte Fiat oscene e Roland Kock il Minstro Presidente di Hessen, che definiva Marchionne una persona ambigua e avida, li consideravo esagerati. Alla luce di quella frase vigliacca, cosi diffamante per le maestranze italiane e offensiva per L’Italia, coniata da Marchionne il Marpione, devo riconoscere che i sindacati ed i politici tedeschi non avevano tutti i torti. Big Mama Angelina poi a quel tempo, lo ignorava dove poteva. Difatti avendo seguito tutta la vertenza FIAT/OPEl devo ora ammettere che Marchionne nei confronti della Germania e della OPEL di allora, si stava comportando come un usuraio, credendo di aver a che fare con dei morti di Fame. Si sbagliava! Vedremo se si sbaglia anche nei confronti dell’Italia. In queste mani si trova l’industria Italiana, chiaro che tutto sta andando a rotoli e gli altri decidano per noi. È anche chiaro che la Fiat si trasferirà in Serbia e che i serbi ci rideranno pure dietro e si ingrasseranno a spese nostre. Ciao |