E il treno va... Scritto da Franco Parpaiola , il 18-11-2010 09:19 Salve Marista. Pensavo al quartetto Cetra, mentre leggevo il tuo post, alla canzone del trenino, te a ricordi? E il Treno va…. L’Europa ormai è lontana dall’idea dei sognatori che dopo la Seconda Guerra mondiale ne gettarono le fondamenta con i tratti di Roma. Nata anche per far fronte al Blocco del Patto di Varsavia, ora è in mano alle Banche e all’Industria, sta diventando l’Europa dei Comuni el Medio Evo italinao, dei Bravi e dei Don Rodrigo, con un unico comune denominatore, il guadagno sulla pelle del Popolo Bue. Mi è difficile sognare o sperare un Crollo di quest’Istituzione, auspico invece un cambio di Rotta, una Politica comunitaria più amica e accettabile ai comuni mortali, e non solamente capace di creare milionari tra gli eletti dei senza scrupoli. La politica e la burocrazia seguono oggi giorno il dettato delle varie lobby. I vari Commissari politici e i parlamentari europei che per la maggior parte, fino al altro girono non erano altro che politici senza volto, sia comunali sia regionali di seconda e terza fila, decidono oggi, sempre senza volto, sull’andazzo dell’UE seguendo i voleri dei veri detentori del potere europeo, le Banche e Industria. I risultati di tutto questo si può ammirare oggi in Grecia, domani li vedremo in Irlanda, dove i bifolchi saranno costretti, come anche lo saranno quelli della Bassa Sassonia, a vendere i loro Off- Road, fornite d’aria condizionata con cui vanno tuttora a pascolare e a terminare quella bruttura che vende ogni membro familiare avere la propria Automobile nel Garage ricavato da quella che era una volta la Stalla. Anni fa in Nigeria, sentivo dire che le Mogli dei Politici e degli alti funzionari e ufficiali dell’esercito andavano a Londra a fare shopping. Ieri pomeriggio nella Birreria Hängeboden qui a Bremen, sentivo un bifolco sulla cinquantina, lustro e ben pasciuto acclamare che lui e sua Moglie almeno due volte al Mese andavano in aereo a far colazione a Parigi. Qui vogliono portare l’età di pensione per il Popolo bue a 67 anni. Frau van der Leyen a Belino mi ricorda sempre di più la tragica figura della Regina di Francia Maria Antonietta, che non poteva capire come mai al Popolo potesse mancare il Pane, allo stesso tempo, ti posso garantire che certi Padri di Famiglia nemmeno con due Lavori riescono senza aiuto statale ad arrivare decorosamente a fine mese. Ormai l’Europa è qui per restare, ma senza un coraggioso cambiamento di Rotta imploderà senza crollare e diventerà facile gioco per i cinesi e gli americani, e lo zio Puttin per ora sta a guardare…sorridendo sornione. Ciao |