Benvenuto su questo spazio. Molti sono gli argomenti: troverai attualità, schede di giardinaggio, ricette di cucina, articoli sulla natura, parapsicologia, mitologia, favole, poesie, letteratura, la Roma del tempo che fu. Spero che trascorrerai attimi piacevoli e sereni e, se vorrai intervenire o contattarmi, ne sarò felice.

Marista
Siete in: Home arrow Articoli
Ricerca personalizzata
Amministrazione
Segnala un commento

Grazie mille per aver speso tempo nel segnalare questo articolo all'amministratore.
Per favore compila questo breve form e premi sul pulsante per inviare la tua segnalazione.

Nome:
 
E-mail
 
Ragione della segnalazione
 
 
 

Commento in questionen
cosa c'è di vero?
Scritto da colzani, il 30-11-2010 11:04
Buongiorno Marista, 
le parlo da profano d'economia ma credo che un piccolo sospetto è d'obbligo. 
La China è il più grande alleato delle banche internazionali tenendo vivo il meccanismo del credito e degli sbilanci commerciali e lo manifesta acquistando il debito dei più grandi poli economici mondiali. Pensi solo ad un improbabile blocco commerciale statunitense... 1 miliardo 1/2 di persone impoverite in meno di un mese >>>> una rivolta popolare che non solo farebbe impallidire Tiennamen, ma la stessa Lunga Marcia. 
A chi giova questo accordo? E quello che più inspiegabile è come può una nazione le cui 5 principali banche sono controllate da un piccolo pesce pilota che direttamente dal cuore del vecchio continente suggerisce le politiche quinquennali farsi promotrice di politiche commerciali mirate a danneggiare la divisa del proprio sistema linfatico? 
Indubbiamente la notizia è epocale, ma considerando che dalla caduta del muro di Berlino la Russia è divenuto uno stato ostico ed ambito dalla finanza internazionale, mi viene da pensare che il gioco di sponda effettuato da Beijing non porterà succulenti frutti nelle tasche dei poveri russi. 
un cordiale saluto
Libri da non perdere

 
Downloads
     
 
 
     
 
 


Segnalato su:
 
     
il Taggatore  
     
Viadeo  
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.