Fuggire si, ma con la morte nel cuore. Scritto da alvaro, il 20-02-2011 18:22 Cara Marista, non ricordo se nei miei precedenti post ho parlato dei due miei figli, Andrea e Vittorio, che sono gia' negli USA da 14 e 13 anni. Non mi ricordo, o meglio non voglio ricordare, se ti ho gia' parlato del dolore di una madre che vede i propri figli allontanarsi da Lei in cerca di un mondo migliore, delle sue lacrime che in ogni festivita' le escono dai bellissimi occhi marroni, delle sofferenze che in alcuni momenti la piegano cosi' tanto da non farmela riconoscere nella dolce donna che io ho sposato. Ma mi devi credere,te lo giuro su quello che noi abbiamo di piu' caro al mondo e lascio immaginare a te che sei un'altra mamma quale sia, tante, tante volte ci siamo trovati ad essere d'accordo con la loro scelta anzi, qualche volta siamo stati addirittura "contenti" della loro decisione di allontanarsi da questo paese. Un paese che con il passare degli anni non sentiamo piu'nostro, un paese che non riconosciamo piu', un paese che ormai e' sempre di piu' in preda alla paranoia ideologica, un paese dove ormai l'illegalita' sta raggiungendo vette inimmaginabili, un paese dove etica e morale sembrano non esistere piu'.Illegalita',mancanza di etica e di moralita' che partono dall'alto e che, piano piano, scendono fino in basso e stanno distruggendo tutto quello che incontrano durante il loro cammino. Purtroppo, e lo dico con la morte nel cuore, io e Rosalba siamo in completo accordo con te e Antonio, per nostra fortuna presto ce ne andremo dai nostri ragazzi perche' siamo fortunati ad avere i figli che abbiamo, ma, e spesso nella vita delle persone c'e' un ma di troppo, per tutti quelli che non hanno questa possibilita'? Alvaro. P.S. Andremo via certamente ma, con la morte nel cuore. |