Scritto da Marista, il 19-04-2011 11:32 Ciao Franco, se hai letto la mia risposta a Colzani, sai che non mi viene da pensare che sia negazionista, come non lo è Barbara. Certo quello che è successo in guerra è stato di un orrore tale che tutti i nervi ancora scoperti, non potrebbe esser altrimenti, e quindi questi discorsi vanno fatti usando le parole con le pinze. La situazione attuale non aiuta. Una considerazione rimugino da tempo: se un popolo quello ebraico soffre da tanto e soffrirà nel ricordo ancora e temo sempre, se è giusto che il ricordo non venga spento, ti sembra giusto che un popolo però viva nel senso di colpa in eterno? pensiamoci, non so come la vede Colzani e se la argomentazione è di suo interesse, io ci penso spesso, e non credo che sia argomento peregrino, tu vivvi in Germania e dovresti sapere se davvero tutti i tedeschi accettano ed acceteranno a lung di viver col capo cosparso di cenere encora a lungo,il ricordo, la storia, le riparazioni , iracconti.. tutto giusto, ma ai giovani al popolo di germania di oggi, ci si pensa? Io non lo so, temo di no. |