Le pecore ortolane Scritto da Franco Parpaiola , il 24-11-2011 11:39 Salve Marista. Sai che non sono convinto. In fatto di dittatura ho le mie idee, ora noto un arricciamento della Gente in piccoli clan, quasi in tribù direi, e il tutto peggiorerà con l'aggravarsi della Crisi. Secondo me non è l’Europa come ideale che è sbagliato, ma quello che la Politica ne ha fatto, quello che i giornalisti hanno scritto, quello che la Gente ha permesso succedesse che è sbagliato e ha condotto all’attuale situazione di non ritorno. È impossibile vivere nel passato e credere nel futuro. Il solo modo che rimane per mettere in carreggiata la carriola europea e di proclamare gli Stati Uniti D’Europa e ridimensionare le Banche a normali Istituti di credito una Strada non esiste. L’accusarsi a vicenda non fa altro che alimentare la forza di chi come Ackerman vuole dominare finanziariamente l’Europa, quale succursale degli Stai Uniti d’America, e basta. Ackrman dopo aver svenduto il 35% della Deutsche Bank all’India andrà a rintanarsi alle Assicurazioni di Zurigo, e prima o poi se non interverrà Berlino arriveremmo gli Indù con i loro motorini e le biciclette si porteranno la DB a Calcutta. Il male dell’Italia se lo sono voluti gli Italiani, guardati ora le orfane e gli orfani del Berluska che ora non sanno più su chi sputare la loro bile, ora cercano altri bersagli su cui riversare la loro ignoranza. Secondo me è sbagliato andare a caccia di Streghe il giro per l’Europa, il male italiano si annida in Italia tra gli italianucci e portaborse vari, se si vuole veramente salvare l’Italia è li che bisogna far pulizia. Vedo però che proprio chi nel passato ha causato i mali Italiani ora addita alla Germania quale fautrice di tutte le italiche magagne, per salvarsi le chiappe. Und gli italiani ci credono pure, roba da matt |