Maß Halten Scritto da Franco Parpaiola , il 02-02-2012 09:34 Salve Marista. La mia percezione dell’economia e semplice come lo è quella della prosperità di un Popolo e di una Nazione: Maß halten, vale a dire; sobrietà intesa come senso di misura e responsabilità. Senza un buon senso di responsabilità e di misura, non si va da nessuna parte. Converrai con me che tutto questo disastro l’ha creato la corsa sfrenata al guadagno, anche la nostra, di ognuno di noi. Mentre però noi del dopoguerra ricostruimmo l’Europa distrutta dai nostri padri, cercando con il passare degli anni, di creare un futuro migliore per i nostri figli perdemmo in un modo o nell’altro il filo del discorso e a un certo punto il tutto ci sfuggí di mano. Condivido con tutti voi che c’erano strategie di Mercato, ingegnerie bancarie atte a far soldi, ora invece mi viene difficile di pensare che ci siano ancora lobby economiche a livello governativo o Nazionale, (a parte i delinquenti finanziari privati) che a tavolino e su piano strategico stanno cercando di dominare e controllare il Mercato economico mondiale. Credo invece che l’economia mondiale si stia sviluppandosi da sola, che ormai sia diventa un vortice che si autoalimenta, che si deve autoalimentare per non implodere. Ho l’impressione che più che cercare di dominare il Mondo, ora le Banche cerchino di incatenare il demonio da loro stesse liberato prima che quello mandi a ramengo tutti quanti. L’unico modo per rimettere in piedi un’economia è di creare i presupposti per nuovi posti di Lavoro, non certo come li vorrebbe la Mercegaglia, bensì bastai appunto sul senso di responsabilità di tutti, sia da parte delle Banche e Imprenditori, sia da parte dei sindacati e forza lavorativa. Questa mia non credo sia retorica, sono convinto che per andare avanti, dobbiamo ritornare in dietro, altrimenti non andiamo da nessuna parte, se non ancora più a fondo. Monti avrà ridotto di qualche miliardo il debito pubblico, ha pure ridotto di qualche punto lo spread tra i Bot e i Bund ma a mio avviso anche quel contadino ridusse le sue spese tagliando la razione d’acqua e di fieno al suo asino, risparmiò soldi, ma il somaro tirò le cuoia. Intanto la tua cara amica Merkle è andata a far la vu gumbrà in Cina, in sostanza è andata a Pechino mendicare e a pregare i cinesi di non presentare il conto agli armatori tedeschi altrimenti rimangono pure senza Navi mercantili. La Cina? La Cina è il nuovo Giappone, e come l’Europa prima e appunto il Giappone dopo, farà la stessa fine, raggiungendo i nostri stessi livelli non appena lo zenit del suo sviluppo sarà raggiunto. Vuoi ridere? La lobby del lavaggio dei cervelli teutonici ha iniziato a parlare di recessione e d’inflazione, definendo il tutto come un toccasana per la riduzione dei debiti pubblici delle Nazioni. Forse hanno imparato dalle esperienze di quel contadino e invece di risparmiarci a morte come fece lui con il suo somaro, e come sta facendo la Merkel per salvare le proprie Banche vittime della loro stessa avidità (Deutsche Bank, Commerzabank, la Dresdener, la Hipo Real Estate, e una o due ad Amburgo) ci azzoppano solamente. Salutönen, siamo a -15° spero si agghiacci il Fiume Weser, vorrei far delle foto e metterle su fb. Ciao Silvio, grazie delle tue belle considerazioni sulle mie Lfg, poco fa mi sono sfuggiti i dati per l’Anno finanziario 2011 dalla Deutsche Bank trasmessi in tv, devastante, eclatante, questi sono gli unici aggettivi che mi vennero in mente. Ecco qua il Link: http://boerse.ard.de/content.jsp?key=dokument_590130 Ciao. |