Ady Gil
Scritto da Franco Parpaiola  , il 06-01-2010 22:59
Salve.
A prescindere dal fatto che trovo la caccia alle Balene in via di estinzione una cosa alquanto sciocca e barbara, credo che solamente una campagna internazionale a spron battuto potrebbe mobilitare l’opinione pubblica su scala mondiale contro questo modo barbaro di uccidere animali.
Penso che dovrebbe essere proibita anche la caccia per motivi scientifici, in quanto non è che un paravento per poter continuare a uccidere qui cetacei in modo industriale, per la mensa di pochi milioni di individui.
Anche in questo caso, come per tutti i tipi di Pesca, ci dovrebbero essere delle quote che dovrebbero essere rispettate da tutti, sia da Giapponesi, sia dai norvegesi, che con quest’anno, riprendono sempre per scopi scientifici. come dicono loro, la caccia alle Balene.
Secondo i vari punti di vista credo però che cercare di proibire ai giapponesi o ai norvegesi il consumo di carne di Balena, sarebbe come voler cercare di proibire a noi italiani, di mangiare la pasta.
Quello che invece volevo, a ragion del vero farvi notare e che secondo il video pubblicato la “IL Giornale” di Feltri risulta evidente che non fu la Baleniera a speronare il trimarano, bensì il trimarano stesso, con una manovra troppo azzardata, a cozzare contro la Baleniera.
Mi spiego: in una delle inquadrature si vede la prua della Baleniera e la sua scia, se guardate bene vedrete che quella scia tende a provenire da sinistra, e non è in linea con il momentaneo assetto di navigazione della Baleniera, anzi, stando alla scia si vede nettamente che la Baleniera vira a sinistra, e dato che il trimarano proviene da destra, cerca virando a sinistra, disottrarsi alla rotta di collisione con il trimarano stesso.
A prescindere dalla caccia spietata e del modo barbaro di uccidere le Balene, questa e secondo quello che vedo sul video pubblicato, la logistica della collisione, avvenuta anche secondo l’opinione dei miei colleghi, a cui ho fatto veder il video, tutti marittimi con decenni d’esperienza sulle spalle, per una manovra troppo azzardata dello skipper del trimarano.
Stento a credere che l'equipaggio del trimarano, come dicono diverse agenzie, abbia tentato con delle cime di fermare l'elica della Baleniera, questa è una cosa impossiblie, non con una cima ad ogni modo, al massimo avrebbbero potuto dannegiare la tenuta Simplex dell'albero dell'elica e costringere cosi la Nave a riparare in un Porto per le riparazioni, ma questo sarebbe stato un atto criminale passibile di pena, in quanto avrebbe nesso la Nave in acuta avaria e a repentaglio la Vita del Equipaggio della Baleniera.
La Gente di Mare non si fa questi brutti scherzi in alto Mare.
L’importante per ora che l’equipaggio sia stato tratto in salvo, però, un pensierino per la Barca lo voglio fare: maestoso è possente quel Trimarano, quel prototipo così ben riuscito farà senz’altro gola a tanti appassionati del Mare con il portafoglio adeguato.
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