Scritto da Lucia, il 03-06-2007 19:23 Cara Marista, queste poche righe: l'inizio di un racconto del dopoguerra, come vedi comincio io. Ricordi Fiorisce il mandorlo, una trina bianca e profumata mi avvolge e ritrovo il ricordo di te, mi accorgo che ti sto ancora aspettando. Avevi promesso: torner? dalla mia bambina, vedrai ti porter? con me alla casa sul mare, finalmente potr? vederti crescere figlia mia, fai la brava e io torner?. Quanto tempo! Aspetto ancora, e so che non puoi tornare. |