Gesù , le gabelle e i Farisei e gli Scribi

Scritto da Marista Urru   
sabato 07 marzo 2009

Gesù nello scontro con i Farisei e  gli Scribi , la forza del messaggio di Cristo che deve arrivare a noi uomini del 2000

 

Sappiamo tutti  degli scontri tra Cristo e Farisei  e Scribi,  ma soffermarsi  un attimo sull’argomento potrebbe vale la pena.

Gli Scribi chi erano?  Erano sapienti  specializzati nella trascrizione dei testi sacri, dotti conoscitori di dottrine e di regole etiche e  di culto.

 

 I Farisei invece,  erano un gruppo religioso predominante, nati inizialmente come una associazione di dotti che si proponeva di riaffermare l’osservanza di alcune norme rituali  cadute in disuso presso il popolo: in realtà  si occupavano del prelievo delle decime e  delle  regole di carattere dogmatico/giuridico , erano intransigenti sulla sostanza della fede e della legge,  mentre si dimostravano assai  accomodanti  nelle sue applicazioni per quanto riguardava essi stessi. ( Niente di nuovo sotto il sole viene da considerare!)

 

I Farisei osteggiarono insieme agli Scribi Gesù,  ed è naturale: lo vedevano come un pericolo per il loro potere fondato sulla imposizione di una autorità che il popolo doveva accettare supinamente, che poggiava su leggi del passato usate come mezzo per imporre gabelle,  e sappiamo che  Gesù si scontrò con loro più di una volta.

Il dissidio si approfondiva sempre più , ai Farisei dava fastidio il fatto che Gesù fosse poco rispettoso dei  formalismi cui loro tenevano moltissimo e Gesù di contro sottolineava nei suoi discorsi come essi fossero orgogliosi tracotanti  che badavano alla apparenza senza alcuna sostanza.

 

Quindi una attenta lettura del Vangelo ci mostra Gesù assai poco accomodante con i potenti e per niente  remissivo , controbatte invece loro spesso e invita il popolo, benché i Farisei godessero di un vasto consenso, a guardarli con occhio critico in un certo senso, infatti ,  poichè essi  si ponevano come innovatori, ma erano cultori formali di leggi che essi stessi non  seguivano,  disse: "Fate quello che dicono, ma non quello che fanno"; condivide quindi la base ideologica, ma ne contesta la prassi, l'ipocrisia, il legalismo: "non è l'uomo per la legge, ma la legge per l'uomo".

Ovviamente Farisei e Scribi non potevano che osteggiare colui che era portatore di sconvolgenti idee che avrebbero  potuto capovolgere  l’intera struttura della società ( come poi avvenne).

 Un messaggio  pericoloso quello del Messia ,  un invito alla presa di coscienza del  non valore intrinseco di quelle persone.

Gli Scribi, in pieno accordo con i Farisei,  si rifacevano al passato ed alla tradizione per fare si che niente mutasse,  e un  Gesù  che si rifaceva a se stesso,  che incarnava  il mutamento,  che predicava essere  nella realtà ultima, quella che Cristo    identificava con l’Amore, le cui tante espressioni  mostrava all’uomo,  era visto come un nemico, possibile causa di un vero e proprio capovolgimento di valori  e di priorità; il loro potere era in pericolo,  e ne  erano  ben consapevoli,  infatti la loro lotta contro Cristo fu senza quartiere.

Leggere il Vangelo però non è solo accostarsi all’Amore, ma anche  il comprendere , magari con meraviglia, che il messaggio di  Gesù è stato nel tempo  troppe volte stravolto, non compreso.

Gesù quando invita a pregare Dio, non invita a chiedere  passivamente grazie e favori, non è questo il senso del “chiedete ed otterrete”,  le preghiere in realtà non sono forma di richiesta di grazie, leggere  con attenzione  il messaggio di Cristo, porta a comprendere come esso sia  un messaggio di ricerca di forza spirituale. Questo è il senso delle preghiere di  Cristo:

“Padre… dacci la forza di vivere sempre la nostra vita coraggiosamente”. 

Il messaggio cristiano più  sconvolgente per l’epoca fu forse quello dell’amore, ma non dimentichiamo il messaggio della forza e del coraggio verso gli oppressori.

Questo credo sia il dono più  prezioso di Cristo insieme alla scoperta dell’amore, amore che porterà alla fratellanza ed alla vita sociale dei Cristiani, ma  che, non dobbiamo dimenticarlo, è sempre supportato dalla forza e dal coraggio, per i quali si chiede aiuto a Dio.

Questo è cio’ che i Cristiani  hanno portato nel mondo e con questa forza che non è violenza hanno conquistato il mondo romano.  Questo molti intendono io  credo quando affermano che la nostra salvezza di Occidentali è nel Vangelo: Amore e coraggio .

La grandezza del messaggio evangelico è anche nella sua applicabilità al vissuto moderno, dice Gesù ai Farisei : “ Voi dunque Farisei, mondate l’esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è ripieno di rapina e malvagità. Stolti!... Piuttosto date in elemosina le cose contenute in quei recipienti, ed ecco che per voi finalmente tutto diventerà puro”

Quanti moderni Farisei ci hanno menato per il naso, pretendendo da noi stretta osservanza delle leggi e dei regolamenti da essi calati sul nostro capo,  pretendendo che noi facciamo da servi alle  leggi da essi volute e non che le leggi siano espresse per noi, in nome del nostro bene? E questo mentre nell’ombra delle segrete stanze , questi cultori a parole di bene, progresso, e legalità, distruggevano  i beni  materiali da noi poveri stolti creati,  e non solo arrivavano a distruggere anche i valori, il bene ed il male , il giusto e l’ingiusto, le linee di guida di una società,  contribuendo al disordine ed alla sofferenza di tanti?

Giustamente così parla Gesù dei Farisei del suo tempo: «Maledetti i Farisei! Sono come un cane che dorme nella  mangiatoia: il cane non mangia, e non fa mangiare il bestiame»

   (Vangelo di Tommaso Apostolo [§ 102])

 

Certo , una classe dirigente amorale, avida, corrotta, che non si nutre  di beni spirituali , anche se si pasce di vuoti inviti alla solidarietà per esempio, non solo non si nutre essa stessa, ma provoca  l’abbrutimento del popolo. E lo vediamo benissimo.


Comunque  parole di rimprovero furono pronunciate durante un pranzo cui partecipavano anche gli Scribi,  da Gesù appellati come  “uomini di legge”, che si sentirono portati in causa e dissero: “ Maestro dicendo ciò, insulti pure noi” Pronto Gesù rispose:

 

“ Guai a voi legisti ( per uomini di legge) , guai! Perché caricate gli uomini di carichi mal sopportabili ( anche allora  come oggi ), e voi con un solo dei vostri diti, non toccate quei carichi

 

 Prosegue con una frase interessantissima  “ Guai a voi legisti, perchè toglieste la chiave della scienza, ma voi non entraste ed impediste coloro che entravano.

 

Ci ho pensato: forse Gesù denuncia i potenti che , invece di aprire  alla conoscenza  il popolo, lo lascia nella ignoranza e nella inconsapevolezza, portandoli al loro stesso abbrutimento, tanto più grave in quanto  da uomini colti, avrebbero avuto le chiavi della scienza, ma hanno impedito che il popolo vi entrasse, che si elevasse spiritualmente, per meglio dominarlo ( e anche qui, niente di nuovo sotto il sole, cambia la forma, ma la sostanza resta  la stessa e dalla ignoranza delle masse, troppi  dei nostri moderni farisei  hanno tratto giovamento).

E mi viene da aggiungere  che nel momento infelice che stiamo attraversando, in cui i più sono vittime dei prepotenti, in cui il male sembra sopravanzare sul bene, momento di sostanziali crudeltà che sembrano voler dilagare, la salvezza è nel Vangelo, e non dico nulla di nuovo, siamo in molti , anche e soprattutto non credenti ad esserci convinti di questa necessità: il ritorno della Chiesa al messaggio del Vangelo e per noi la comprensione del messaggio di Cristo che non è secondo me quello che ci hanno inculcato per secoli: sospira e sottostai agli ingiusti. Vi sono molti modi di essere coraggiosi, e chi sa di essere nel giusto deve avere il coraggio di parlare e denunciare le ingiustizie, il messaggio evangelico non deve essere stravolto  ed usato per meglio opprimere chi non fa parte della "razza padrona"

Quindi leggiamolo il Vangelo cogliendone tutti gli aspetti, anche quello del coraggio e della protezione dei deboli da parte di chi debole non è.

 

 








Scrivi Commento
  • Si prega di inserire commenti riguardanti l'articolo.
  • Commenti ritenuti offensivi verranno eliminati.
  • E' severamente vietato qualsiasi tipo di spam. Cose del genere verranno cancellate.
  • I commenti verranno approvati dall'Amministratore prima di venire pubblicati.
  • Ricordarsi di inserire il codice numerico nell'apposito box
  • Se il codice è errato riaggiornare la pagina (refresh)
Nome:
Sito web
Titolo:
Commento:

Desidero essere contattato quando vengono pubblicati altri commenti


Riporta quest'articolo sul tuo sito!

  Lascia il primo commento!

Powered by AkoSuite 2007

Condividi con