La indiffernza uccide, 14 ore di coma sul pianerottolo, poi la morte

Scritto da Marista Urru   
sabato 09 maggio 2009


Sanremo, 9 mag. - (Adnkronos) - Alla fine non ce l'ha fatta il 47enne sanremese che, caduto mercoledi' sera dalle scale della sua abitazione, era rimasto in coma per circa 12 ore sul pianerottolo fra l'indifferenza dei condomini. L'uomo, caduto tra le 23.00 e le 24.00, dopo una serata passata in un bar con degli amici, era stato ricoverato solo la mattina alle 11 all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure ma purtroppo, stando a quanto si apprende dalla polizia del commissariato di Sanremo, e' morto ieri sera.

 

La cronaca  quasi mai è piacevole da leggere,  troppo spesso si tinge di nero , in sostanza ci costringe aprire una finestra sulla società in cui viviamo ,  spesso ci pone  nella sua scarna evidenza , di fronte a realtà che vogliamo ignorare

Pure una occhiata  attenta ogni tanto da quelle parti va gettata, ed ecco che   l'amarezza ti assale , i dubbi ti mordono la bocca dello stomaco.

 
Da poco l'Italia si è fermata, accalorandosi sul dramma di Eluana, tutti moralizzatori: chi voleva porre fine alle sue sofferenze e ne ha fatto una bandiera politica, chi la voleva a vita bambola immobile ed assente e spesso ne ha fatto una bandiera religiosa; poche  e presto soffocate le  poche voci  autenticamente laiche in un mondo che si professa laico e che  nella realtà è diviso fra due fondamentalismi feroci portatori di idee che spesso  ignorano l'uomo, la sua  umanità.

Tutti portatori di ragioni, tutti portatori di valori, ma la realtà  denuda  e gli uni e gli altri, unendoli nella comune vergogna di cui, scommetteteci, non  ci si renderà  nemmeno conto.







Quante parole abbiamo speso, quanti toni alti a coprire le nostre rogne! Pure poi la realtà e la vita insorgono, la cattiva coscienza  esplode in  tutta la sua bruttura, e la moderna cultura della crudeltà e della indifferenza ,  vien fuori dai tappetini a colore, come la mondezza,  e dobbiamo leggere con orrore che un uomo è rimasto agonizzante nelle indifferenza dei condomini per 14 ore, e questo fatto non ha innestato nemmeno una presa di coscienza, nemmeno una discussione.

Siamo persi  dietro  fatti evanescenti serviti come sostanza, siamo persi dietro lotte  di potere  servite come lotte di principi e valori, termini ormai vuoti, armi spuntate i Principi ed i Valoro in mano a guerrieri senza qualità,  quella "società civile"  che spesso è solo "società incivile, aggressiva ed arrogante" e  se ne compiace con stupida inconsapevolezza, società che nuda davanti alla sua  crudele cattiveria ed indifferenza, nemmeno si rende conto dello spettacolo osceno che offre, oggi è Sanremo, domani sarà un altro paese, un altro giorno i cattivi maestri, un altro ancora i figli di nessuno buttati " al rocchio" come si diceva un tempo, resi bulli da genitori e scuola anaffettivi , che in realtà non sanno nemmeno quali sono i loro doveri.

Questo è il risultato ,l' indifferenza che si nutre dal rifuggire le responsabilità, che son sempre dell'altro: la Tv, internet, i film che  non ci fanno comodo, le ragioni politiche che  non ci piacciono.. e così via, deresponsabilizzati ed incattiviti, indifferenti e... portatori di cultura di morte, in definitiva...  inconsapevoli eterni adolescenti assassini

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  Commenti (2)
1. indifferenza uccide
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 09-05-2009 17:34
Ciao Paolo, benvenuto, già come il cane che si morde la coda, non ci avevo pensato . Io spero sempre che denunciare, indicare, protestare, serva a qualcosa.. un piccolo risveglio, sperare, non può fare male
2. l'indifferenza uccide
Scritto da paolo, il 09-05-2009 14:21
cara marista capisco il tuo sfogo di rammarico e sdegno,condivido, mi sembra dall'analisi che possiamo fare che: si è come il cane che si morde la coda. w. l'italia,

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