Ops! Anche la Roma bene ha paura della "microcriminalità"

Scritto da Marista Urru   
giovedì 02 luglio 2009
Roma fiorita piazza spagna
E già, la Roma definita bene è sempre stata nel  complesso assai indifferente al degrado della città eterna : pancia piena non vede pancia vuota e dall'alto di belle terrazze panoramiche , o nel chiuso confortevole di appartamenti super blindati un po' guardavano  con sufficienza al popolino tremebondo  ed alla piccola borghesia  ammaccata e bastonata  mentre  dalle  Tv e sulla stampa blasonata il coro era unanime: "la multiculturalità è un bene prezioso", " attenti a non buttare il bambino con l'acqua sporca",  "guardate che bravi in Europa " ( magari gli Spagnoli progressisti doc gli sparano sopra, ma dirlo  "non fa fino"), e tutti a gara a spiegarci che il Paese senza gli extracomunitari, non si muove, e i poveracci a spiegare, si  va bene quelli che lavorano, ma i delinquenti perché coccolarli?











Semplice, perché toccavano per lo più i poveracci, chi prende l'autobus per lavorare all'alba o torna dal lavoro di notte, povere donne sole o fidanzatini  senza appartamentino  pagato da papa' per  ricever la squinzia di turno, ragazzini da  bacio sulla panchina, gente comune, gente come noi, gente che non conta, e faceva tanto Kultural impegnato spender quattro slogan a favore dei poveri  , superficialmente  senza fare distinzioni che tanto non li riguardavano, meglio un "segnake" al partito che  ovunque sta ed  ovunque può bloccare una carriera.

Ma ora NO, ora i delinquenti dall'est  toccano anche lor signori pasciuti e  vipposi, intelligenti e Kolti.. orrore!
Ora si scopre che davvero fanno paura forse sono cattivi  forse  chi si lamentava e subiva deriso pure sotto sotto, aveva ragione .. ma và!

Ma come servono tutti, li dobbiamo includere,  tutti tutti, dargli le nostre case.. ricordate? Dovremmo  metter di più mano agli stenti portafogli... ricordate lo scemenzario  vipparolo? Eravamo noi cittadini  comuni i colpevoli che  non sapevamo accoglierli, andavamo educati  NOI,  e se ci rompevano la testa o ci ammazzavano i nonni  , era per colpa nostra;  gli stranieri  servono, mandano avanti il Paese, anche quelli che bastonano i Vip,  mica solo quelli che ammazzavano e bastonavano i poveracci, servono eccome, non fosse altro che perché magari tra una bastonata ed un cazzottone  i nostri antipaticissimi  vipposi  sempre  presenti , sempre pagatissimi con i nostri danè  di noi che potremmo viver benissimo senza di loro, per lo più   costosi  ed inutili , abbasseranno  le  auguste penne?



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