FRAMMENTI DI MARISTA: questa Estate del 2009 un po' cosė.. la ricorderemo a lungo |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
martedė 07 luglio 2009 | ||||||||
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Una Estate che
ricorderemo, calda ed umida, polemica e disastrosamente velleitaria,
l'aggettivo calza ai gi- ottini che
recando danni e disagi ai poveri
cittadini incolpevoli, affermano di "sensibilizzare" non si capisce bene a cosa i grandi che sono in tutte altre faccende
affaccendati , girando il mondo come trottole impazzite in vista di nuovi possibili equilibri.
Il povero Napolitano invoca chiarezza sui morti di Viareggio.. sui giornali si da ampio spazio alle novità sul codice della strada che rientrano, come spesso accade in questa materia, nel novero delle buone intenzioni, così come sempre gira il Bel Paese che peggio non si può, in questa torrida Estate italiana in cui spicca l'aplomb signorile di Bersani: ![]() ROMA : «Io non scazzo con nessuno e per quanto mi riguarda voglio usare i toni bassi ma non accetto la mancanza di rispetto, gli anatemi che arrivano contro di me e le mie idee». Breve ed efficace. Ma a proposito di orrori cafonesco-politicanti a Pontida: PONTIDA: Salvini , dimenticando di esser un politico, canta un coro da stadio contro i napoletani, si schermisce poi minimizzando, ma non è da minimizzare. Tante regioni, tanti usi, tante magagne, ognuno ha le sue, dovremmo esser uniti per superarle, solo così è concepibile il federalismo, Salvini la prossima volta prima di dire "Napoli", si sciacqui la bocca dalla birra e ragioni se ne è capace. VIAREGGIO Oggi i funerali dei killerati dal vagone merci a Viareggio, ci saranno almeno 30 mila persone oltre le autorità. Come non sentirsi addolorati? Pure immagino che a tanto dolore difficilmente seguirà una seria presa di coscienza, intanto: MILANO un bel nubifragio ha rallegrato la vita monotona dei milanesi, esondazioni, allagamenti, caos, seguiranno certo polemiche su tombini, fogne, rivi, anche il più piccolo giornaletto avrà da scrivere. Poiché le disgrazie non vengono mai da sole: ![]() ROMA la città è in scacco come altre oggi per la penisola grazie a manifestazioni anti G8: il solito copione: cassonetti alle fiamme ( tanto se li ripagano gli utenti del servizio,si fa per dire, dell'AMA), i soliti calci e sassi contro le camionette, paghiamo noi,lanci di bottiglie, macchine incendiate che nessuno ripagherà e magari per qualcuno, come già capitato, non sarà possibile ricomprarsi una altra auto, cose che capitano quando il cervello non è ben connesso, a proposito i giovinetti hanno anche bloccato lo svincolo Roma, L'aquila, sono state sequestrate, mazze, sassi, casse di bottiglie vuote, razzi e simili oggetti di pace. Penso a quei genitori che pure conosco e non son pochissimi , che vanno tutti fieri di simili azioni teppistiche dei figli, a proposito di cervelli sconnessi o connessi a qualcosa che non piace alle persone banali come me. Intanto mentre nel Bel Paese il caos impazza più del solito, le agenzie di stampa ci mostrano: MOSCA Obama e Putin: Obama dopo aver firmato uno trattato di non proliferazione nucleare che da molti viene definito di poca consistenza, mentre permangono i dubbi e le remore dei Russi sullo scudo stellare, afferma durante una conferenza alla New Economich School. «L'America desidera una Russia forte, pacifica e prospera", la Cina è avvertita. MARTE ci salverà, ![]() Intanto a PARIGI , meno avveniristico il progetto, ma importantissimo, se ne parlava da molto tempo ed ora sembra si stia arrivando in porto : via libera della Banca Mondiale per la costruzione di un canale che collega il bacino del Mar Morto - che sembra possa prosciugare entro il 2050 - al Mar Rosso. Ne ha parlato iministro dello sviluppo regionale israeliano Sylvan Shalom, che ha incontrato nei giorni scorsi a Washington il presidente della Banca Mondiale, Robert Zoellick. Si comincerà costruendo un canale lungo 180 KM ,che trasporterà 200 milioni di metri cubi di acqua, metà si riverserà nel mar Morto e l'altra in un gigantesco bacino di dissalamento di acqua di mare, gestito da Israele, Giordania e Autorità palestinese. La pace sarà necessaria perché ciò si realizzi, e in un secondo momento verrà costruito un canale per l'inoltro di circa due miliardi di metri cubi l'anno, al fine di assicurare il rimontare del livello dell'acqua del Mar Morto. ![]() Il mar morto veduta
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