Genova due morti quattro colpevoli per la vergogna dell'Italia |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||
mercoledì 26 agosto 2009 | ||||||||
![]() Una madre, anzi no, una ragazza madre per la precisione, una disoccupata di 35 anni, strangola il figlio di 15 giorni e si impicca. Ne scrivo a caldo, non si sa per ora più di quello che ho scritto, stanno investigando, più che giusto, finalmente la società sa che esisteva questa persona, prima era una nullità che non interessava nessuno, e ora lo Stato doverosamente "investiga" su due morti, nullità da vivi, oggetto di doverose indagini da morti, questo è progresso!. Prima queste due vite non esistevano, non per i soloni del "sociale" sinistrese di cui Genova è ricca anche se poi non sembra che da quelle parti la attenzione per "il sociale" faccia vivere chi sa quanto bene quelli che del "sociale" dovrebbero esser fine ultimo, facendo sorgere il dubbio che forse chi nel sociale sinistro opera, se la passi invece bene vista la passione parolaia riversata urbi et orbi, sarebbe storia vecchia nel nostro infelice paese.. E storia vecchia è quella della Chiesa, la Chiesa a contatto con la gente.. dove era? La Chiesa per la vita, dove era? Si è contro l’aborto per la vita, ma a quella vita poi chi pensa ? Questa volta dopo averla messa al mondo quella preziosa vita, di cui non importava in realtà un tubo a nessuno, ci ha pensato la madre con un cavetto di alimentazione per cellulari, dopo non le restava che pensare alla propria vita preziosa, così come ha fatto.. Una carezza del Nazareno che porti amore ci vorrebbe , forse si, ma anche forse No, forse è tardi per amore e carezze, forse non il Nazareno ci vorrebbe, ma un qualcuno che sappia e possa dare qualche papagno ben assestato a tanti parolai, per cominciare. E poi lo Stato, dove era? Onnipresente quando si tratta di prendere, arraffare triturare ricchezza e beni dei sudditi, assente per il resto. Tre colpevoli a cui forse possiamo aggiungerne un quarto: la indifferenza delle italiche pecore.. gran Bel Paese!
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