Il Trattato di Lisbona ci consegna alle Banche, democrazia e Stato Sociale sono in pericolo |
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Scritto da Marista Urru | |||||||||||
lunedì 28 settembre 2009 | |||||||||||
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Il Trattato di Lisbona è un mattone incomprensibile di ben 2800
pagine, farraginoso ed inutilmente complicato. E già questa circostanza fa
riflettere.
In sostanza pare di capire che la famosa scandalosa Costituzione del 2005, farina del sacco di Giscard d'Estaing, con la supervisione nientepopodimeno che di Giuliano Amato, quello, per chiarire, che di notte mise furtivamente le mani in tasca a vecchietti e bambini, prelevando d'imperio soldi da conti correnti e libretti postali, una iniziativa fuori da ogni immaginazione, incredibilmente subita da noi pecore senza protestare troppo, bene quella roba, bocciata da Francesi ed Olandesi in due bei referendum, ci viene truffaldinamente riproposta nel trattato di Lisbona che se ratificato conferirà poteri straordinari alla Commissione dell'Unione Europea specie per quanto attiene la politica economica e la difesa. Fine degli Stati Nazionali. Ci priveranno della sovranità, vanificheranno il povero Articolo 1 della Costituzione che recita "la sovranità appartiene al popolo" nel nostro paese lo abbiamo dimenticato, ora lo butteremo definitivamente al cesso Furbi ed antidemocratici . e son stati furbi, hanno riproposto il testo della Costituzione, ma chiamandolo Trattato, così evitano il referendum per esempio in quei paesi che come l'italia non prevedono referendum sui trattati. Anche questa scelta fa allarmare La politica di difesa del Trattato Questa è inaccettabile perché prevede oltre alle missioni di pace, anche missioni offensive, che violano l'Art. 11 della nostra Costituzione, che recita "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali." Neanche in tema di Difesa saremmo autonomi. Giustizia Le nostre leggi non varranno di fronte a quelle europee fatte da burocrati non eletti in una Europa delle oligarchie e delle Banche, Corte di Cassazione, Corti Supreme,Magistratura nazionale, nulla potranno verso i super burocrati ed i loro interessi, decideranno anche del catasto, dei bolli..insomma stiamo per cedere il paese alla BCE, alle Banche, questa alla fine la posta in gioco insieme allo smantellamento dello Stato Sociale di cui in pratica non ci si occupa per rafforzare i principi del libero mercato nel contempo tagliando drasticamente la autodeterminazione dei popoli aderenti anche tramite forte decretazione, intendo dire che decideranno per decreto i burocrati emanazione dei banchieri, mentre il Parlamento europeo è ancor di più esautorato di oggi. Ci aspettano nuove e selvagge privatizzazioni, precarizzazione in aumento,tagli al sociale, sanciranno infatti la "libera concorrenza senza distorsioni per il commercio europeo, e sappiamo bene che vuol dire. Basta scioperi se intralciano il "libero movimento dei servizi", detto così, volutamente vago, si presta a qualunque interpretazione ottimo appoggio per qualunque vessazione, Dulcis in fundo, ma l'elenco è molto più lungo," Diventa illegale pretendere nei pubblici appalti il rispetto di alcune contrattazioni salariali già acquisite.." La salute, i diritti del paziente sono inseriti fra le regole del Mercato Interno e non fra quelle della Sanità, e scusate se è poco! Capito l'andazzo? Molti arrivano a paventare una "dittatura dell'Unione e della Banca Centrale Le condizioni di parità fra gli Stati sono violate dal fatto che paesi come la Gran Bretagna e la Danimarca, membri del trattato, sono esonerati dalla partecipazione all'Euro, essi possono, ad esempio, fissare il tasso d'interesse in modo vantaggioso per loro ma svantaggioso per gli altri firmatari del trattato. Un eminente costituzionalista tedesco, il prof. Schachtschneider sostiene che il Trattato di lisbona legittima nei fatti la pena di morte e l'omicidio "per reprimere, in modo conforme alla legge, una sommossa o un'insurrezione" e "per atti commessi in tempo di guerra o in caso di pericolo imminente di guerra". A me sta cosa della pena di morte e dell'omicidio pensati come ammissibili, non piace, non mi pare che sta roba culturalmente ci appartenga . Questo eurosistema è una costruzione evidentemente oligarchica incentrata sulla BCE, non ci appartiene e ce lo vogliono imporre, la Bce nella sostanza è un ente dominato dalle banche private. La Bce decide la politica monetaria e finanziaria, e conseguentemente decide la politica economica della Europa e ratificare il Trattato di Lisbona vorrebbe dire rafforzare ancor più il potere di quei banchieri che ci hanno ridotto in mutande, mi hanno cresciuto nella favola bella di una Europa dei popoli, mi ritrovo nell'orrore della Europa delle Banche, inaccettabile. .
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