Berlusconi si chiede perché lo odiano. Possibile che non lo
sappia? Male, vuol dire che non è
conoscitore di uomini .
Lo psicolabile che lo ha colpito lo odia, e ci tiene che si sappia che lo odia perché non gli piace la politica di Berlusconi. Punto.
Sarà debole di mente, ma “beati i semplici perché loro sarà il regno dei
cieli” Gesù lo ha detto chiaramente, ascoltate i semplici, da loro avrete la verità. E Tartaglia senza giri di parole
senza arzigogolii finto intellettualoidi, ha detto la nuda verità che anima ed angoscia la nostra stramba minoranza.
per Tartaglia il fatto che Belusconi porti avanti una politica che lui non può condividere è motivo di odio, e quindi è normale cercare di eliminarlo. Sembra strano, non odiavamo Prodi e nemmeno quel simpaticone di D'alema, mai ci sarebbe venuto in mente di prender a cazzotti in faccia nemmeno quell'arrogante di Paolo Cento, ( ultimamente sembra più umano), e facciamo fatica a capire.
Poi si può discutere, ragionare su quanto una mente debole possa essere stata influenzata dalle tante menti deboli e dai volponi che da tempo sperano di fare cadere il governo di centro destra con la giusta "spallata" per prender le redini del sospirato potere. Ma conta poco , la verità è che non dovete immaginare o affannarvi a ricercare chi sa quali motivi politici che li spingano ad odiare Berlusconi, non immaginate una passione, una sofferenza, una ideologia, un fine da raggiungere, balle!
Ha detto bene il povero Tartaglia: tutto è semplice e si riduce a ben poca e misera cosa, non gli piace la politica di Berlusconi quindi bisogna toglierlo di mezzo, lui e gli odiati esseri che lo votano. Così ragionano ( si fa per dire) certuni.
La verità è come sempre semplice : c'è una minoranza di stupidi arroganti in Italia che si crede el meglio che c'è, si credono di essere la crema della crema, gli unici destinati al governo del mondo, scimmie vanesie e pericolose alle quali il fatto che chi vota berlsusconi sia maggioranza non cale, la democrazia per lor signori è un accessorio, è come una tavola da surf, si usa per superare certi ostacoli e per far bella figura, e poi si ripone per tirarla fuori quando serve.
Da qui il ridicolizzare, lo sbeffeggiare il calunniare, l'odiare , chiunque si mette sul cammino degli dei, che hanno visto crollare miseramente certezze e sogni di gloria.
Dei infelici e disperati, quindi pericolosissimi personaggi che vedono per colpa del "nano" crollare antichi sogni di predominio duraturo e totale che dopo gli strani fatti di mani pulite credevano poter diventare realtà.
Ed ecco la rabbia del bimbo cui è stato negato il giocattolo che già pregustava come suo, quel potere tanto a lungo sognato!
Altro che alternanza e baggianate simili, costoro non si alternerebbero che con se stessi.
Tanto è vero che hanno, nella loro follia, tentato di creare una forza Giano bifronte di lotta e di governo: ricordate i due ridicoli anni del fu governo Prodi, con i Parlamentari che la mattina votavano contro il loro stesso elettorato e la sera scendevano in piazza con il loro elettorato a protestare contro se stessi? Imbarazzante. Ovviamente il tentativo folle e scemo è fallito, mentre sempre più si evidenziava la sconfitta epocale di una forza che vedeva cadere tutte le illusioni, compresa quella tanto strombazzata della superiorità morale, ultimo mito che si sta ormai irrimediabilmente infrangendo sugli scogli della storia e della cronaca.
Disperati ed agli sgoccioli, altezzosi e rancorosi , questi dei caduti costituiscono una disgrazia ed un pericolo per il Paese, ma anche una catastrofe per i tanti che si sentirebbero meglio rappresentati da una sinistra vera, da una opposizione vera, da persone con tutti i venerdì a posto e non da quattro caporioni senza cervello, senza onestà intellettuale, senza senso civico né soprattutto amore per il proprio Paese, volti solo ad avocare a sè quel potere totale che ritengono di meritare in quanto credono di essere i soli esseri superiori meritevoli di possederlo. E qui ci vorrebbe una risata fragorosa, se pensiamo alle topiche che inanellano a catena lorsignori , ma queste meriterebbero una trattazione a parte.
Per ora mi piace invece regalarvi perle dal web
Così molti dei "migliori" nel web, i blogger intelligenti quelli che se la tirano, i meglio rappresentanti della minoranza arrogante e rumorosa che non concepisce l'alternanza dei governi, in questo modo intelligente e ricco di senso civico hanno commentato l'incidente occorso al Premier sul blog CDC ( comedonchisciotte):
- Mi colpisce l'aspetto fisico dell'aggressore. Capelli corti e stazza robusta. Sembra un "militare" (PietroAncona) ( Chi glielo ha detto a Pietro Ancona che i militari sono così conformati, resta un mistero, glielo ho chiesto e non ha risposto, ovviamente )
- Tartaglia e' un ultras del Milan deluso dalla cessione di KAKA, smentita dal buffone fino all'ultimo, che esasperato dalla pochezza del Milan ha dato di fuori.( terza posizione)
- Ma che vi frega di quello che è successo a Berlusconi. Mica è un vostro parente. ( Aldebaran))
- ...ma...non bastava tirargli una scarpa...con tanto di tacchi... ( Galileo .. fa lo spiritoso.. )
C'è chi invece tenta una "analisi"
- facciamo un po' di sana dietrologia:
- dire che il tizio ha problemi psichici serve a spiegare al popolo che solo un matto può avercela con Berlusconi!
quindi:
- ce l'hai con Berlusconi? Allora sei matto!
dunque:
- rinchiudiamo tutti gli anti-Berlusconi: riapriamo i manicomi! ( Paolo Federici)
- Ha voluto fare il "bagno di folla" ? E gli ha detto male .... tutto qua ... ( Radisol, eccco uno che semplifica )
Diciamo che è stato, per berlusca un "incidente sul lavoro" con lievissime conseguenze. ( cloro al clero)
Finiamo con una raffinata elucubrazione politica di tale Eresiarca
La sostanza di quel che è accaduto ieri è che d'ora in poi lo stile "populista" di Berlusconi - che si ferma dalla "gente" a stringere mani e a firmare autografi - dovrà essere per forza rivisto. Sarà complottista, ma mi soffermerei anche sull'oggetto tirato in faccia a Berlusconi. Un piccolo Duomo di Milano... Che si voglia rompere la sua alleanza con la Lega? ( eresiarca)
Perle dal web, commentini, ad alcuni piaceranno, ad altri no. Ma così ragiona o sragiona, a seconda dei punti di vista ,una parte degli Italiani, meglio saperlo.
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| 1. marista ed il governo attuale Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 15-12-2009 23:37 Ciao Mari, non sono nè pro nè contro la politica di Berlusconi. Alcune cose che il governo cerca di fare mi stanno bene, altre no, e infatti chi leggesse in questo blog con attenzione vi troverebbe critiche precise al governo: la tessera di povertà, per me è stata organizzata male e ne ho scritto, l\'abbandono dei cittadini nelle mani della malaburocrazia, sostanzialmente continua, non è facile, ma affidarsi ai vecchi funzionari ha poco senso: il cittadino viene brutalizzato anche e molto , senza motivo, da impiegatucci ignoranti e in preda all’odio sociale, per cui certe certe azioni di brunetta risultano di sola apparenza, il discorso sarebbe lungo. Certo però che non credo che chi ha sale in zucca possa esser stato contento dei due anni del governo precedente: è stato grottesco e spesso irresponsabile, sono sostanzialmente ipocriti, il che non vuol dire che presentandosi con maggiore capacità di allisciaggio di certo elettorato, siano migliori, hanno tolto davvero ai poveri per dare ai ricchi, sono collusi con banche e grande indiìustria, ma il fatto che la pensi così non implica che io sia una tifosa sfegatata e cieca di questo governo . Nel Lazio siamo nella .. mota, siamo stati stati letteralmente brutalizzati dalla gestione Rutelli e poi Veltroni, ma non per questo apprezzo particolarmente Alemanno, il signor vorrei.. farò.. e niente cambia. Insomma, Non amo il tifo, nemmeno nello sport, sento da sempre, da quando ero ragzzina, una disistima e una certa curiosità verso chi tifa in modo irrazionale e viscerale, credo abbiano qualche baco nel cervello, come lo ha chi mangia fino a stare male ( bulimico), sono malati. Tu desideri uno stato senza partiti? Non so risponderti, non so di sociologia nè di politica, come molti e come te, vorrei solo poter lavorare senza dover sottostare a burocratuzzi disonesti ed ignoranti, incapaci di capire quel che leggono, ma saccenti e prepotenti del loro piccolo potere, vorrei non dover temere le malavite protette da questo o da quello, e non vedere svenduto il lavoro ed il guadagno degli italiani agli affari ed alla finanza di questo o quello Stato a cui io non debbo nulla , ma al quale posso esse svenduta senza manco saperlo.( ed in questo senso: tanto di cappello a Berlusconi ) La gente comune non si può render conto di cosa hanno saputo fare certuni contro il proprio Paese, e forse è meglio così, chi sa.. Sta di fatto che Berlusconi, è un falso problema, creato ad hoc, su questo sono certa, ma ciononostante non tifo nemmeno per lui, ma non dimenticherò fra le altre cose che quando è morta la madre , da una certa parte hanno esultato e la hanno offesa.. roba da laidi , roba da gente che non merita di appartenere al genere umano, la cattiveria indurisce gli animi, ed è triste assistere all’impoverimento dei sentimenti e della morale che non è il moralismo becero e gossip paro di chi appunto non ha senso morale , né onestà intellettuale.. mi sono un po’ sfogata , ma le amiche servono anche per questo Un caro saluto. |
| 2. tutto molto interessante ma..... Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 15-12-2009 09:48 non ho capito molto. forse il non aver capito è un pregio! Che mi possa candidare in politica? Un'altra cosa, l'articolo che ho appena letto ha delle note ironiche, simpaticissime, ma che non mi fanno capire se chi scrive è a favore della politica berlusconiana o contro. Vado oltre: perchè uno Stato non debba essere "guidato" da persone e non da politicanti? Tanto è risaputo che entrambe le parti vogliono il cadreghino con tutto ciò che comporta (soldi)! E allora niente "parti", niente partiti, tutti uniti o tutti disuniti, chi se ne frega.L'importante è che si governi bene, per gli altri, che sono la maggioranza silenziosa. Che non va in facebook a far rumore con la tastiera, che non si aggrega a circoli virtuali, ma che ogni giorno fa il suo dovere, rispettando il prossimo. Speriamo in bene! |
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