Da F. Parpaiola letter from Germany n. 6 Pedofilia ed incoerenze germaniche |
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Scritto da Marista Urru | ||||||||||
venerdì 23 aprile 2010 | ||||||||||
Cara Marista.
L'attacco insistente che portano in molti da voi come da noi, contro la Chiesa, mi ha fatto mettere a fuoco quello che avviene qui nella società così detta laica. La Körperzüschtigung oppure Prügelstrafe come la chiamano in Germania, ovvero in Italiano, semplicemente Educazione di comportamento morale e civile fisica corporea, o più schiettamente ancora, botte da orbi, è tradizione che viene dal rigoroso passato bismarchiano e da quello molto più vergognoso ancora, quello dittatoriale con le sue varie ramificazioni che arrivarono fin a pochi lustri fa, costumanze che nulla hanno a che vedere con le moderne forme pedagogiche . Sembra assurdo, pure recentemente da diversi fronti della politica si sono alzate voci in favore del ripristino di questo discutibile metodo di pedagogia applicata, una assurdità anche perché nelle aule scolastiche d'oggi, diversi studenti, se sottoposti ad un trattamento di pedagogia applicata, ammazzerebbero di botte senza battere ciglio il malcapitate insegnante, a ragion veduta questo modo di far scuola non si applica più, rimarrà acqua passata. Ai miei tempi mica potevamo ammazzare i nostri Preti e Insegnanti quando, anche per futili mancanze ci picchiavano, se poi magari ci lamentavamo, a seconda della luna dei nostri le prendevamo ancora, perchè le avevamo prese, cosi dicevano e cosi era la prassi, botte con la stecca e quattro sberle extra a Casa. Ora tutto questo è stato abolito perche ci siamo evoluti ed è proprio per via di questa evoluzione spirituale del Homo sapiens che recentemente diversi Arcivescovi qui in Germania come quello di Asburgo, il Reverendo Mixa, si sono visti costretti ad ammettere di aver a volte mollato qualche sberla a dei ragazzini troppo vispi e disattenti in classe durante l'ora di Religione, e a chieder pubblicamente perdono al Popolo offeso, di fronte alle telecamere di mezzo Mondo. Per discreditare la Chiesa ancora di più, i soliti sapientoni credono di aver individuato delle irregolarità finanziarie in varie Diocesi Cattoliche e chiedono più trasparenza nelle Finanze ecclesiastiche. Pur se una più chiara veduta delle finanze ecclesiastiche da parte dei Fedeli dei cui soldi infondo si tratta, sia auspicabile, qui sarebbe come chiedere alla Goldman Sachs di diventare un' associazione di beneficienza, non ti pare? La Nazione tedesca dall' animo nobile e magnanimo, avendo constatato il sincero pentimento dei solerti picchiatori ecclesiastici, perdonò e dal Palazzo del Ministero della Giustizia tedesca uscirono rumori di voci che rassicuravano con solerte velocità diplomatica e abbondanza di sorrisi, che ora finalmente, tra lo Stato Tedesco e la Chiesa Cattolica ed Apostolica Romana, c'era aria di disgelo. Manco ci fosse stata una mezza dichiarazione di Guerra per aria, ora sia la Chiesa che lo Stato parlano di colloqui costruttivi futuri per coordinare i quadri educativi di pupilli e denunciare alle autorità giudiziarie abusi di qualsiasi genere, da parte del Corpo insegnante e tutoriale. Fu così che da queste bande, tutti quei moderni i padri e madri di famiglia che assieme a certi media di comodo, gridavano allo scandalo perché un Parroco mollava quattro ceffoni a dei ragazzi semplicemente troppo vivaci, vennero ammutoliti. IL caso naturalmente cambia nei casi di pedofilia ecclesiastica, da statistiche basate su resoconti giuridici e statistiche provenienti da interviste anonime, condotte durante i passati decenni dalle vari organizzazioni pubbliche e private, risulta che il 98 % dei casi di pedofilia qui in Germania, avviene tra le mura casalinghe e non nei Convitti, o Parrocchie cattoliche della Repubblica Federale A gridare alla scandalo però sono anche gli stessi genitori ai quali se ora dovessi chiedere dove sono o cosa fanno i loro figli, manco ti saprebbero rispondere con sicurezza, figuriamoci poi alle due di notte. Sono gli stessi che quando il Cardinale Ratzinger venne eletto Papa gioivano con i Bavaresi. E a caratteri cubitali scrivevano sui giornali e in dialetto bavarese: »Mir sam Papst«, che equivale più o meno a, »Noi siamo Papa«. E sono gli stessi genitori che probabilmente formano in parte anche quel 98 % di mascalzoni che abusano sessualmente dei loro figli e figlie entro le quattro mura di casa. Ora i soliti puritani sobillati nascostamente anche dalla Chiesa protestante, chiedono una riforma totale della Chiesa Cattolica ed Apostolica Romana, proprio secondo il verbo tedesco e a questo proprio non ci sto. Se è vero che non si può distruggere una Famiglia squando queste brutte cose succedono in Famiglia, benché sia necessario punire i colpevoli secondo il diritto e assistere in modo adeguato e tempestivo le vittime, tanto meno si può riformare, anche se sotto certi aspetti sarebbe auspicabile , come ad esempio per il celibato , un istituzione Ecclesiastica come quella Cattolica da un giorno all'altro. Tanto meno è ammissibile che ora la Chiesa sia fatta vittima dei colpevoli, o ancora peggio vittima delle vittime stesse. Questo modo di agire a mio avviso non sarebbe altro che la continuazione dell'abuso stesso. Da una Germania mi aspettavo in questo campo cosi delicato e vergognoso, qualche cosa di più coerente e concreto. A tutt'oggi però a parte infuocate accuse e sdegnose affermazioni dei soliti puritani tedeschi accompagnate da articoli di fuoco dei soliti saltimbanchi dell'alfabeto, sia scritto sia parlato, non si è sentito niente di costruttivo. Viene pertanto spontaneo di chiedere dove diavolo erano i familiari di questi adolescenti cosi a barbaramente abusati da quattro dannati mascalzoni camuffati da Prete. Gli altri, i giusti, gli amici, i parenti tutti come mai nessuno di loro non si è mai accorto di nulla? Parlano di pedofilia come se si trattasse di un male esotico usano una parola derivante dal greco antico, ma evitano accuratamente di chiamare le cose per nome, cioè abuso sessuale e violenza carnale di bambini. I puritani tedeschi cittadini di una Nazione che accusa più abusi e violenze sessuali con l'uccisione delle piccole vittime nel mondo occidentale, invece di invocare una revisione totale del sistema di educazione ma soprattutto invece di dare agli organi investigativi che li reclamano già da decenni, più poteri e possibilità di investigazione, si nascondono dietro un dito e vogliono crocifiggere Papa Ratzinger per cambiare a piacere la Chiesa Cattolica ed Apostolica Romana. Come mai non si sono accorti che nel comportamento di qui bambini c'era qualche cosa di cambiato e di strano, e se mai , come reagirono ieri, come reagiscono oggi? Come mai non ci sono state ancora precise indagini giudiziarie? Mir sam Papast, noi siamo Papa, dicono da queste parti, e lo dicono anche ora, nella Bufera dello scandalo pedofilo, difatti Papa Ratzinger da strenuo ed inflessibile difensore dei Dogmi ecclesiastici, pur quanto non certo un campione mediatico come Papa Wojtyla e la sua Curia, trova, forse proprio per questa su inflessibile Fede e rigorosità dogmatica per l'appunto tra la Gioventù della Germania e del Mondo intero tanti ammiratori. Ciao. Franco
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