Se la coppola è nel DNA anche le tasse diventano pizzo e l'Italia muore

Scritto da Marista Urru   
giovedì 03 febbraio 2011
coppolaCoppola mafiosa è nel dna  della italia

Italiani, guardiamoci in faccia e diciamocelo fuori dai denti: siamo un paese di barbari mafiosi.

E' la maledizione che abbiamo nel sangue, una tabe culturale che ammorba la vita sociale, a volte persino quella familiare. E' una maledizione che fa molti più danni persino delle vecchie cosche e che spiega benissimo un fenomeno che passa sotto silenzio, eppure meriterebbe maggiore attenzione: se sfogliate un giornale in un qualunque giorno x, di un qualunque anno x in Italia, trovere una serie di arresti per mafia, una serie di trionfanti affermazioni de tipo " Sgominata la cosca Y o Z". Ma avete percepito dopo tanto lavoro, tante vittime, tante spese, una differenza , un miglioramento?


 No , in realtà, in sostanza non cambia niente. Sempre un qualche bullo riuscirà a pretendere il pizzo, comunque lo si voglia vestire, perchè il cittadino possa , timidamente solo "chiedere" di esercitare uno dei tanti diritti scritti sulla carta, quasi mai applicati nei fatti, quasi sempre applicati male ed a metà.

Ed in mancanza del bullo, niente paura, come egregiamente dimostra il bestiario del fisco stilato dalla confesercenti, che andrebbe letto con attenzione, perchè svela più e meglio di ogni conferenzuccola o articolicchio, la matrice cultural mafiosa del nostro fisco , nella incredibile architettura che evidenzia come e e quanto il peso dell'elefante fisco sia stato studiato per gravare sui molti a vantaggio di pochi ricchi e privilegiati; dicevo , ove il bullo, il mafioso, il camorrista siano distratti, arriva il fisco predone ed ingiusto, severo con i poveri e lassista con chi ha il potere.

Leggetevelo questo bestiario infame, dal quele vi anticipo due chicche, qui di seguito el link per stamparvelo,  leggetevelo, diffondetelo, stampatelo e regalatelo, distribuitelo, che quelle pecore addormentate e rassegnate che siamo ormai noi italiani, aprano almeno un occhio, mentre sulla Tv scorre il diversivo idiota e profumatamente pagato con le nostre tasche , la telenovella scema di Ruby incinta e del vecchio cavaliere, il teledramma dei PM tormentati ( nde chè?) e dell'Amato Furioso che immagina nuovi ladrocinii mascherati da patrimoniale sui ricchi , ma che, giurateci, come sempre diventerà come per magia e senza un preciso responsabile, la solita patrimoniale per i poveri,

e che ti vuoi aspettare da uno che nemmeno si vergogna di esser entrato come un ladro nottetempo persino nei libretti postali dei ragazzini e dei vecchi pensionati al minimo?

In qualunque altro paese, meno avvezzo ad esser derubato da pizzi malavitosi e  da quelli l egalizzati, Amato sarebbe in pensione da un pezzo, e non solo lui, ma molti altri della sua pasta che ancora imperversano arricchendosi pure.

Tremonti è un commercialista, ma non basta fare quadrare i conti sulla carta da bravo burokratuzzo,  un paese va governato  e questo implica che il fattore umano va tenuto in primissimo piano, perchè per esser sgovernati da burokratuzzi e ragionieri ( senza offesa per i ragionieri, che però facciano il loro lavoro senza pretesa di ergersi a governanti dei massimi sitemi, come invece  nostri piddini usano,  ragionieri inconsapevoli e pieni di sè", potevamo affidarci alle lobbi staliniane, che forse alla fine dei conti ai più qualche spicciolo in tasca, un po di vita, gliela lasciavano, parola di  bulgari e romeni, che cominciano a sentirsi stretti in queste nostre bolsceviche lande  ed a ritornarsene in patria, è tutto dire, credo.


Vi riporto due "argomenti di interesse generale" dal bestiario


(GAS,LUCE: QUELLO CHE NON VIENE SPIEGATO MA SI PAGA)

16. Un contatore pieno di … tasse. Miracoli del fisco: pensate, un metro

cubo di gas naturale ha un costo estrattivo di 2 centesimi; al confine

italiano il prezzo sale a 20 centesimi; al consumatore finale costa 65

centesimi. Come si spiega? La tariffa media nazionale riferita al gas,

ha la seguente composizione: materia prima (gas) 32%; costo delle

infrastrutture 17%, 8 % per la commercializzazione, e 43% per le

imposte. Il costo finale del gas per il consumatore in Italia è così

superiore del 25% rispetto alla media europea. Ma anche i consumi

elettrici sono un ottimo affare per il Fisco: le relative imposte

assicurano ogni anno 9 miliardi di euro. Il costo del KW per un utente

italiano è circa doppio rispetto alla Francia e addirittura triplo rispetto

a paesi come la Svezia. Non basta: c'è anche una imposta

mascherata sulla bolletta dell’elettricità, c’è una voce, CIP 6, che

serve alla promozione delle fonti rinnovabili ma anche delle cosiddette

“assimilate”, cioè fonti non rinnovabili camuffate come la bruciatura

dei cascami del petrolio o l’energia derivata da spazzatura. Con

questo trucco si stima che negli ultimi 20 anni i produttori di fonti

assimilate abbiamo ricevuto contributi per circa 30 miliardi di euro

pagati da tutti sulle bollette (costo, almeno 800 euro all'anno a

famiglia).


Sempre sulle bollette


Centrali fantasma.

In bolletta elettrica i consumatori pagano un

fondo per un premio ai Comuni che ospitano centrali nucleari.

Paghiamo un euro ogni 5000 kwh. Di certo non ci saranno centrali

almeno per i prossimi 10 anni, ma intanto la bolletta continua ad

addebitare questo costo.


Questa non la sapevate, ci scommetto, leggete, leggete....


La tassa sulla farina animale.

 

Come fare ad eliminare 380.000

tonnellate di farine animali, pagarle ai produttori e far gravare tutto sui

consumatori? Semplice: in Italia per sostenere le energie verdi si

emettono i cosiddetti certificati verdi, il cui costo va direttamente sulle

bollette elettriche. Così negli ultimi anni sono stati concessi alle

aziende certificati verdi per la loro “valorizzazione energetica” ovvero

bruciarle. Si è così riconosciuto come energia verde la produzione di

energia imputabile alle farine animali. In pratica lo smaltimento (un

costo per i produttori) è stato trasformato in ricavo e pagato dai

consumatori.



Alluvione fiscale. Ogni anno in Italia secondo alcune stime sono

emanate oltre 60.000 nuove disposizioni tributarie. Il fisco italiano

cambia le regole del gioco più volte nel corso dello stesso esercizio

finanziario mettendo in seria difficoltà coloro che vogliono adempiere

agli obblighi fiscali. La normativa fiscale in Italia nell'ultimo anno è

cresciuta più del doppio rispetto agli altri Paesi europei. I soli

adempimenti tributari costano 18,3 miliardi all'anno ai contribuenti

titolari di partita Iva (artigiani, liberi professionisti e le pmi). Ogni

operatore italiano per esercitare una attività economica ha pagato una

"tassa occulta", nel 2009, di 4.945 euro all'anno, contro i 1.320 dei

francesi, i 1.290 dei britannici, i 1.210 dei tedeschi, i 1.180 degli

spagnoli, i 1.080 degli olandesi ed gli 850 degli svedesi.

55. La mora ingiusta. Quando rimborsa, il Fisco applica interessi inferiori

rispetto a quanto richiede dal contribuente in caso di accertamento o

iscrizione a ruolo. Una situazione che può comportare eccezioni di

incostituzionalità, poiché il pagamento degli interessi di mora deve

avere la stessa misura: si tratta, infatti, di un elemento finanziario che

prescinde dall'aspetto sanzionatorio, per il quale il fisco richiede

ulteriori e più gravose somme.

56. Rapace riscossione. Il nuovo sistema della riscossione appare

vessatorio e rapace. Infatti il Dl 78/2010, consentendo all'ente

impositore di attivare un'azione diretta di aggressione sui beni e sulle

cose del debitore (di tutti i debitori, non solo di quelli "a rischio") già

dal 31° giorno seguente alla scadenza del termine per la notifica del

ricorso, si mostra lontana dalla realtà operativa dove sovente le

richieste di sospensiva sono discusse a distanza di tempo dal

deposito del ricorso, e perciò obbligherà anche i contribuenti

"virtuosi", vale a dire quelli le cui doglianze saranno accolte dai giudici

di prime cure (ora circa la metà), ad anticipare le somme in base

all'articolo 15 del Dpr 602/73 (50% delle maggiori imposte, contributi,

oltre agli interessi), salvo poi cercare di ottenerne il rimborso.


BESTIARIOFISCO

http://www.confesercenti.it/documenti/allegati/2011bestiariofisco.pdf


distribuitelo e badate che qualcosa credo sia sfuggito riguardo alla vergognosa bolletta eletrica, tanto inzeppata di rapaci pretese da sembrare uno scherzo di pessimo gusto.


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  Commenti (6)
1. un Paese da buttare
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 04-02-2011 23:56
Franco, guarda che io sto parlando con immigrati romeni , bulgari, polacchi e bielorussi, sono davvero sgomenti, affermano che c\'è solo poca o nulla differenza fra l\'italia e i vecchi regimi dai quali sono scappati e non scherzo quando dico che quelli acculturati e svegli, se ne stanno andando, domani per esempio tornano all\'est due coppie, schifate dal nostro paese, ci lasciano l' indirizzo, se vogliamo andare a vedere come si vive da loro.. meno peggio dicono, e io ci credo!!  
Pizzo, non curanza, tasse, riscossione dei debiti verso lo Stato con metodi spesso estorsivi, paghi anche se non devi, e a volte dopo che hai pagato dicono che ancora ti minacciano, ma che gente è? Chi sono, dove li hanno presi? 
Raccolta dei rifiuti in mano alla malavita, siamo pieni di rifiuti, e paghiamo tariffe alle società per azioni, enormi, ospedali, un dramma, ti devi affidare a santa Rita che ti capiti un medico per bene, lo riconosci subito, ha la faccia stralunata dei medici di guerra, cerca di fare il più possibile, seguito da infermieri ed infermiere stanchi dai doppi e tripli turni, mentre poi per i corridoi si aggirano kapo\' individuabili che non fanno un cacchio e ,pare, anche infermieri finti, nel senso, che tengono a casa i nostri infermieri laureati, non li assumono che dopo anni e a fatica, ma prendono gente consigliata , dicono, dai sindacati, da fuori, per accordi non si sa quali, ma è gente che non sa la lingua e non tiene nemmeno in mano la siringa, anni fa una scema di queste stava per mandarmi al creatore. Dicono gli infermieri italiani, a mezza bocca, che ce ne sono ancora di questi attrezzi inutili e che sono obbligati ( da chi? ) a tenerli. Oggi salta fuori che Trenitalia guadagna , viene pagata dalla Regione lazio, di più, se i treni dei pendolari ritardano. Domani mi informo per capire bene di che si tratta, e se è vero, ene scrivo. Questo è un paese infernale, da buttare, da bruciare...
2. La Prassi.
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 04-02-2011 18:44
Salve Marista 
A mio avviso vista dalla mia parte del Brennero, L‘Italia è come l’Africa settentrionale, come l’Egitto, solo che il bel Paese e commissariato dalla soldatesca rosso/mafiosa, strategicamente messasi in posizione dal Dopoguerra in poi. 
Da una parte, dopo la caduta del Muro e l’evento del’Unione Europea, vedo una sinistra totalmente allo sbando capace solamente di rimanere unita nella sua retorica d’altri tempi di stampo staliniano, prigioniera della sua stessa demagogia, incapace di vedere, figurati di poter reagire ai problemi del Paese, senza prima di vedersi costretta a ripudiare se stessa e tutto il marciume che c’è tra le sue file e tutto il Male che ha fatto all’Italia da Badoglio in poi, fino ad oggi, e qui ti devo dire che, dato che la giornata non è ancora finita, di porcate oggi ne spareranno probabilmente delle altre, per riprendere con il solito brio a sparar di nuovo cazzate bersaniane o franceschiniane, subito dopo la Mezzanotte, vedrai se non succederà così. 
Dall’altra parte abbiamo la Criminalità Organizzata, che indubbiamente, come delle putride fistole ha ancorato i suoi picciotti un po’ dappertutto nelle budella delle Infrastrutture statali, militari, paramilitari o civili che siano. 
Sarebbero stai fessi se non lo avessero fatto, allevando i loro Ministri, i loro Funzionari e politici nonché i loro Militari e Paramilitari (quant’è insulsa e ridicola questa parola) che siano, e fessi i grandi Capi delle Mafie, per aversi lasciato scappar un’occasione simile, non lo sono di certo. 
Lasciami per un momento definire cosa ne penso dei paramilitari. 
I Paramilitari me li sono visti alla TV durante il TG Rai di qualche giorno da dove i boldi eroi della Forestale con tanto di Giubbotto antiproiettile e passamontagna mostravano impettiti al Mondo una manciata di tartarughe salvate da un cartone postale, mentre allo stesso tempo i nostri Parchi Nazionali e Boschi si stanno riempiendo di rifiuti tossici e gli animali assieme alla Gente sta crepando avvelenata.  
Intendo esattamente questo tipo di paramilitari e probabili occulti picciotti. 
Dopo la perquisizione alla Giornalista, de Il Giornale e al quel Signore che venne accusato di aver reso pubblico il fascicolo sulla Boccassini, la i boldo eroi della Benemerita eseguirono sugli indagati, pure delle perquisizioni corporee, la Procura disse che quella era la prassi. 
Certo che quella è la prassi, ci mancherebbe anche che i benemeriti agissero con il proprio cervello e si vergognassero di eseguire certi ordini che la prassi loro impone. 
La prassi della GESTASPO. 
La prassi della STASI della DDR tedesca. 
La prassi del KGB stalinista. 
La prassi dei colonnelli argentini e cileni. 
 
Ma non di certo la prassi di una Repubblica Italiana, veramente libera e democratica, ma quella impostata dalla nomenclatura sinistroide che non ha rispetto ne decoro, né verso i cittadini, né verso se stessa. 
 
L’altro giorno parlando con i miei amici tedeschi, proprio di queste cose arrivammo alla conclusione che L’Italia così come impostata dalla sinistra e dalla criminalità organizzata di stampo mafioso da Badoglio i poi, potrebbe benissimo essere lo specchio di una DDR a regime comunista, senza il Muro di Berlino. 
Mi è difficile dar loro torto. 
E poi ci sono pure i Preti e la criminalità organizzata. 
Ma che Italia d’Egitto  
Ciao 
PS. son due giorni che qua piovigina, pazzesco
3. reagire
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 04-02-2011 15:43
Franco , se l'italiano medio reagisce,la paga cara, non lo dimenticheranno mai, avrà mille piccoli e grandi inconvenienti casuali. Una pratica persa, una cartella pazza, un errore che lo daneggia, ma che vuoi fare sono cose che capitano, fino a cose gravi e gravissime, del ricorso all giustizia, oltre che costoso, lungo , incerto e segnato dal caso, ne puoi leggere sui giornali delle incertezze che comporta. 
 
Questo è un paese da abbandonare e dimenticare.
4. Zuppa o pan bagnato?
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 04-02-2011 02:07
L’Italiano e il più tartassato che il resto dei cittadini Europei e fino a pochi è felice e contento. 
Capisci cosa intendo dire Marista? 
Come lo devo chiamare un Signor Rossi simile? 
Forse un manzoniano, oppure un criminale senza scrupoli? 
Per me il Signor Rossi l’è scemo, e non sto parlando degli italianucci criminalizzati o imboscati nei miasmi e nelle budella delle infrastrutture Statali o Governative. 
Mi riferisco a tutta quella Banda di caproni e polli che si lascia prendere a Calci, china il Capo per farsi tosare e spennare in continuazione, e poi el Berluska parla di rilancio economico senza precedenti. 
Davvvero? 
Che mo’ li vu gumbrà abbasseranno i prezzi? 
Lo Stato dà ai suoi, anche questo, e permette ai "nipoti" di rubare, questo è i male italiano e chi si lascia derubare o ruba in un modo così bestiale è, o fesso, o scemo, o criminale. 
Normale no di certo. 
Mi sa tanto però che i politici italiani sulla scia dei fatti tunisini dove il tutto cominciò, ora iniziano pure loro a sentire freddo ai piedi, anche se il terreno comincia a scottare e sta già fumando. 
Il resoconto della CONFCOMMERCIO è rigoroso, ti credo sulla parola, ma come mai gli Italiani, quelli veri, non reagiscono? 
 
L’Italia potrebbe essere la prima della Classe in Europa, pari, o sicuramente in lotta per il primo posto con la Germania, questo però non sta bene ai beati scemi italiotti e tanto meno alla Germania (Sorry Marista anche a me sta bene così, ma c’è ancora un poco di Italiano in me), o alla Francia, ai poveri very british poi, figuarti. 
Pertanto dai con gli scandali anti - Berluska giù con il terrore giudiziario tipo GESTAPO e giù con la spin e la calunnia giornalistica cartacea o televisiva che sia. 
Il popolo bue non si deve svegliare. 
Prova ad immaginarti un Santoro che si inginocchia di fronte alla Bandiera Italiana e come Alberto Sordi davanti alla Sylvia Koscina intona un “t’amo pio bove” da come quello vive con le sue porcate televisive,avrebbe tutte le ragioni per farlo, non ti pare? 
I nipoti vociferano a scandali immaginari per coprire le loro criminalità, e salvaguardare i loro sporchi interessi, per sviare l'attenzione della Gente, dalle loro malefatte, guarda il comportamento di Gianfranco Fini che vede la fine della sua carriera politica avvicinarsi a grandi passi e con essa magari anche la Galera e capirai cosa intendo dire. 
La stampa estera di sinistra e manzoniana di comodo, ad esempio, riportano tutto quello che ha il sapore di scandalo in Italia, alterando e falsandone il contenuto per sviare l’attenzione della Gente, specialmente qui in Germania, appunto per sviare l’attenzione della Gente dai guai e brutture politiche in Casa propria, tutto lì. 
Non mi stancherò mai di dirlo questo.  
Questa è la Stoffa di cui sono fatte le rivoluzioni dei ciclamini, o peggio ancora, i fatti odierni in Egitto. 
Ciao 
PS, 
Niente per uscire da questi orai selvaggi, dovrò farmi una prolungata visita da frati e da Jürgen all’Hängeboden, roda da matt..
5. criminali
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , il 03-02-2011 18:10
Ma io ormai franco mi son convinta che abbiamo più criminali inconsapevoli che scemi. ormai il modo di ragionare è distorto. Questo resoconto della confcommercio per esempio, è all'acqua di rose, quando dice che lo stato vuole da te più interessi di quelli che ti riconosce, non dice nemmeno la metà di quello che dovrebbe dire: In realtà lo Stato grazie ai suoi esattori ai quali viene lasciata mano libera, è USURAIO, usura e brutalizza il cittadino e con Tremonti testa quadra, lo ha messo nelle mani degli usurai. Uno Stato del genere, che va contro le sue stesse Leggi, credi che potrà pretendere che i suoi cittadini sentano "senso civico" o dovrà aspettarsi rancore e desiderio di rivalsa? Questo non è un Paese, è una accolita di pelagalline di Stato, e noi siamo i polli
6. la Verità degl'altri
Scritto da Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo website, il 03-02-2011 14:44
Salve Marista 
Nel 2004 quando a Monopoli/Bari per conto di una Ditta Tedesca collaudavo i Sistemi del Termovalorizzatore che doveva bruciare sdrucciolato di legno e altri combustibili vegetali legnosi e la Sansa, quella massa oleosa che per essiccarla si infesta tutta l’aria di Monopoli 
Il Termovalorizzatore produce tutt'ora energia elettrica per una potenza di 10 Mega Watt/h pari a 100.000 Watt/h. 
Dovrebbe, scommeto che non arrivano nemmeno a 8 Mega Watt, perche hanno incasinato tutto. 
Un KW/H di energia prodotta dal gruppo elettrogeno abbinato alla Caldaia veniva a quel tempo incentivato con 0,1869 centesimi di euro, 
A quel tempo un KW/H di corrente industriale venduto al consumatore nel nostro meridione l’ENEL se lo faceva pagare 0,0617 euro.  
La differenza te la trovi tu nella bolletta della luce, 
Potrei sbagliarmi di qualche decimo sai, ormai son passati ben 7 Anni, ma le cifre sono più o meno quelle. 
 
Per quanto riguarda il Gas Metano invece ti posso solo dire che uno dei miei ragazzi di allora ai quali insegnavo a condurre una grande Caldaia, mi diceva che quando lavorava a Milano uno dei suoi compiti era quello di leggere giornalmnete i dati del contattore del Gasdotto Comunale e darli alla Siemens che aveva in appalto la distribuzione del Gas Metano da quelle parti, e non solo. 
Sembra che l’appalto dell’erogazione del Gas in Italia alla Siemens Tedesca sia stato un regalino di Prodi, che poi potrò allo scandalo Siemens, prima in Italia poi in Germana. Nel bel Paese la Siemens dovette pagare una multa di 120 milioni di euro,(peanuts) c'erano dei dotti Dottori dell’ENEL che intascavano tangenti, in cambio di favori, prima un paio, poi 5 milioni di euro messi in una Banca a Dubai, insomma un po’ è la Storia della nuvoletta nata dalle parti dell’atlantico Centrale nei cieli della Nigeria, che divenne un Uragano e del fulmine che cadde in Svizzera causando il grande buio nel bel Paese, no. 
Quello. 
Ciao. 
PS. 
Più che mafiosi comincio a pensare che molti nostri connazionali, quel 25-30% che più o meno consapevolmente lavora per Ditte , Società e Banche o infrastrutture Statali, in qualche modo affiliate alla Criminalità organizzata siano scemi, più che criminali.

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